La sintesi più fervida e accorata del pensiero mariano di don Tonino Bello: un pensiero che riassume la sua visione della fede, della Chiesa, del mondo; un pensiero non sistematico, ma intriso di passione, partecipazione, tenerezza, lucidità. Trentuno titoli mariani, trentuno istantanee scattate, con rispetto e devozione, alla Vergine di Nazaret: una litania per i nostri tempi, ricca di immagini splendide, che nel testo si accompagnano ad ampi squarci di catechesi, mai asciutti o schematici, sempre fervidi di idee e lampi di luce.
Chi non ha sognato, almeno una volta nella vita, di poter strappare il velo che separa la terra dal cielo e dialogare con gli esseri celesti? In questo libro padre Zanotti-Sorkine si concede di realizzare questo desiderio e dà vita a un lungo e sentito colloquio con la Vergine Maria, madre di Dio. A parlare però non è solo il sacerdote, ma lo scrittore, il poeta e il cantante, i mille volti di un uomo con innumerevoli talenti messi al servizio della sua missione. Come in un'intensa preghiera, padre Zanotti-Sorkine accompagna il lettore alle soglie dell'infinito dove la vita umana trova, nel confronto con la Maria Vergine, una prospettiva di vita nuova, accogliente e piena di speranza.
Questo volume raccoglie alcune delle stupende pagine che i Padri della Chiesa offrirono alle comunità del loro tempo per celebrare e magnificare il nome della santa Vergine. Sono scritti densi di afflato spirituale, di stupore e di commossi sentimenti di gratitudine verso quella donna in cui il cristianesimo del primo millennio ha subito riconosciuto un pegno della salvezza offerta al mondo dal Figlio di Dio. I temi sono quelli cari all'innografia classica. Di Maria si canta con meraviglia il suo essere ricettacolo dell'Incontenibile "tu hai contenuto nel tuo grembo colui che i cieli non poterono contenere!" -, se ne commemora con lieta devozione la perenne verginità, se ne impetra l'intercessione nel continuo rincorrersi dei vocativi, accorati e gravidi di sentimento. Gli inni provengono per buona parte dai libri liturgici della chiesa bizantina e costituiscono una testimonianza luminosa della preghiera della Chiesa ancora indivisa. In molti casi si tratta di inni appartenenti a generi che la cultura occidentale fatica oggi a riconoscere. Chiudono la nostra raccolta due stupende preghiere a Maria, una delle quali ci conduce alle soglie del secondo millennio cristiano: come il lettore potrà intuire, sono capolavori di una spiritualità senza tempo.
Con Romano il Melode (490-560 ca.) la Chiesa conosce una delle massime espressioni della poesia sacra. L'appellativo riconosciutogli lo individua come cantore per antonomasia, innovatore fecondo che ha elevato a vette sublimi il genere poetico che prenderà il nome di 'kontakion', al tempo stesso opera di preghiera, di catechesi e di storia religiosa. Romano è senz'altro "testimone eminente del sentimento religioso della sua epoca, ma anche di un modo vivace e originale di catechesi. Attraverso le sue composizioni possiamo renderci conto della creatività di questa forma di catechesi, della creatività del pensiero teologico, dell'estetica e dell'innografia sacra di quel tempo" (Benedetto XVI, Udienza generale del 21 maggio 2008). In questo volume sono raccolte alcune delle sue migliori composizioni.
Il segreto di Maria è un classico della devozione mariana. In questo libro Montfort non intende rivelare una dottrina astratta, ma un'esperienza vissuta sotto l'influsso della grazia. Si tratta perciò di un "segreto", di una realtà misteriosa che diviene comprensibile nella misura in cui la si vive. Ecco l'argomentazione: Dio chiama alla santità, sicura vocazione di tutti i cristiani. Ma per diventare santi occorre la grazia e per ottenere la grazia bisogna trovare Maria, madre della divina grazia. Biblioteca Mariana: I grandi classici della devozione a Maria, scritti antichi e moderni che testimoniano l'incessante lode e preghiera che la Chiesa ha sempre innalzato a Colei che è Madre di Dio e Madre nostra.
Un libro dedicato a Maria, alla sua vita, alla sua adesione al progetto divino, piena di dolcezza e di serenità. La figura di Maria non smette mai di interrogarci e ispirarci, a partire da quando "di fronte all'angelo" rimase silenziosa, a pensare. Poi avanzò una domanda e ne ricevette la risposta. Infine aderì, piena di dolcezza e di serenità. Ma da dove ci giungono le notizie su Maria? Quanto fu importante nella vita di Gesù? Come riuscì a segnare nell'anima della Chiesa primitiva, una traccia profonda e indelebile? Quando nacquero il culto e la devozione alla Vergine?
Oltre 150 santuari mariani, con la loro storia, le tradizioni, le festività e le offerte culturali, spirituali e di svago. Per una giornata di fede e di riposo alternativa. Per ogni santuario vengono forniti indirizzo, contatti telefonici, email, sito internet, ordine religioso o ente di appartenenza. Inoltre: una breve nota storica, ricettività, servizi forniti, utility (parcheggio, giardini, spazi per bambini e famiglie), esperienze spirituali, orari Sante Messe, festività significative. Un libro per prepararsi alla preghiera e alla conoscenza del culto specifico celebrato nel santuario. Un modo originale per non dimenticare Maria e i luoghi del suo culto in Italia. Una guida completa ai santuari mariani d'Italia che accolgono pellegrini e ospiti.
Tra la fine di agosto e l’inizio di settembre del 1953 il bassorilievo di una Madonnina di gesso sconvolge dapprima la città di Siracusa, poi l’Italia intera e, infine, il mondo. «La Madonna piange!» dicono coloro che passano in via degli Orti in quei giorni. A distanza di 60 anni, quelle lacrime parlano ancora alle donne e agli uomini di tutte le latitudini, che pregano e sperano: parlano dell’amore di Dio, della sua misericordia e della nostra necessità di convertirci.
Annalisa Lorenzi è autrice di testi di teologia e spiritualità, con una particolare attenzione alla devozione popolare e alle figure femminili della tradizione cristiana.
"Due sono gli aspetti della SS.ma Vergine Maria che il Venerabile Padre Ildebrando Gregori prediligeva e proponeva alle sue figlie e a quanti l'ascoltavano e che ricorrono anche in quest'opera: la preghiera e l'obbedienza. La Vergine orante e la Vergine obbediente. La Vergine dell'Annunciazione e la Madre ai piedi della Croce. Per il Venerabile Padre non era solo importante amare e pregare Maria, ma pregare ed amare come Maria. Dalla devozione bisognava passare all'imitazione. Nelle difficoltà e nel dubbio, nei pericoli e nel dolore: "Ricorri alla Madonna SS.ma, la Madre della misericordia: Lei è la "Madre umana e divina" del Volto dolcissimo di Gesù, è anche la "mamma" nostra, e non può non ascoltare i suoi figli", era l'esortazione che raccomandava a quanti gli chiedevano consigli, gli esponevano problemi e gli chiedevano preghiere e favori." (Madre Maria Maurizia Biancucci, Superiora Generale delle Suore Riparatrici del Sacro Volto di Gesù Cristo).
Il volume illustra le vicende della dottrina e della devozione mariana nel periodo in cui la chiesa bizantina, superate le difficoltà derivanti dalla controversia iconoclasta, ha ripreso a fare blocco con l’autorità imperiale contribuendo alla maturazione di un periodo storico conosciuto come l’età aurea dell’impero bizantino, che ebbe il suo apogeo durante il regno di Basilio II (976-1025). In un contesto ecclesiale così positivo, la dottrina mariana, fedele alla tradizione efesino-calcedonese, si traduceva nella pratica di una sentita devozione verso la Vergine Maria e si esprimeva in atti di culto particolarmente coinvolgenti: solenni liturgie; celebrazioni nelle chiese a lei dedicate, quali i due celebri santuari costantinopolitani delle Blacherne e di Chalkoprateia; una straordinaria fioritura della poesia mariana ad uso liturgico; un culto delle icone mariane molto sentito; un calendario ricco di feste in onore di lei, che incrementavano la produzione di un’abbondante letteratura omiletica da parte non solo dei pastori della Chiesa, ma anche di personalità laiche, imperatori compresi.
Dei trentasette autori antologizzati con uno/due brani sono presentate la vita, il pensiero e le opere.
L'autore
Luigi Gambero, sacerdote della Società di Maria (marianisti), è nato a Robbio (Pavia) nel 1930. Dopo essersi laureato a Torino con una tesi in letteratura cristiana antica sotto la guida del futuro cardinale Michele Pellegrino, ha fatto studi di filosofia e teologia all’università di Friburgo (Svizzera) e alla Pontificia Università Lateranense, dove ha conseguito la licenza in teologia. Successivamente si è specializzato in mariologia alla Pontificia Facoltà Teologica Marianum di Roma, con una tesi sull’autenticità e sui contenuti cristologici e mariologici dell’«Omelia sulla generazione di Cristo» di Basilio di Cesarea. Per trent’anni è stato docente di teologia patristica e storia della mariologia presso lo stesso Marianum e all’International Marian Research Institute dell’Università di Dayton, Ohio (USA). Al suo attivo ha numerose pubblicazioni, tra cui Maria nel pensiero dei Padri della Chiesa (Edizioni San Paolo, 1991) e Maria nel pensiero dei teologi latini medievali (Edizioni San Paolo, 2000). È coautore dei quattro volumi di ‘’Testi Mariani del Primo Millennio’’ (Città Nuova, 1988-1991). Nella serie dei volumi dei ‘’Testi Mariani del Secondo Millennio’’, è autore dei volumi III e IV e coautore dei volumi V,VI e VII (Città Nuova, 1996-2005). Inoltre ha scritto articoli per il Nuovo Dizionario di Mariologia (Edizioni San Paolo, 1985) e Mariologia. Dizionari San Paolo (2009).