Questo libro è religioso e scientifico. Studia la possessione diabolica e i processi psicologici della mente umana. La possessione diabolica, tragedia immane che flagella l’umanità, incomincia nell’uomo come una depressione – ansietà – deficit psichico disperazione cronica. che si aggrava sempre di più. Non è curabile da nessuna medicina eccetto l’esorcismo cristiano! Nelle migliaia di casi di possessione diabolica che ho osservato il sintomo primario è il peccato non emendato dalla Preghiera Cristiana. Il più grande errore della Psichiatria Mondiale è quello di ignorare il Peccato e le sue terribili conseguenze.
Un breve ritratto della figura di Papa Giovanni Paolo II, un santo papa rimasto nei cuori di tutti. Il segreto della sua forza comunicativa era una profonda comunione con Dio e l'amore di Gesù era la sua motivazione a farsi apostolo per far trionfare la "civiltà dell'Amore".
Il saggio cerca di delineare, attraverso fonti diverse, quelle relazioni che viaggiano parallele sui terreni, all’apparenza poco conformi, di vita militare e spirituale.
Il presente volume non è un trattato di teologia e il suo autore non è un teologo, ma è un giurista, autore di decine di saggi giuridici e uno studioso appassionato di temi religiosi, innamorato delle figure del Cristo e della Vergine, unica ragione della nostra esistenza e luce al nostro cammino. Ha voluto approfondire i temi riguardanti la nostra sorte finale, ai quali si pensa poco, ma che sono di viva attualità. Tuttavia la morte e la vita futura non sono viste nell'ottica spaventosa del distacco e della perdita di ogni cosa e di ogni memoria, ma alla luce splendida della fede che la vera vita, quella definitiva continuerà nei "cieli nuovi e terra nuova ove avrà stabile dimora la giustizia" e dove noi vedremo non l'ombra di Dio, ma Lui stesso, "faccia a faccia".
Questo testo presenta il racconto dell'apparizione di San Michele in Messico all'indio Diego Lazaro scritto nel 1692 dal gesuita Francisco de Florentia a oltre sessant'anni dai fatti. Nel villaggio messicano di Santa Maria della Natività viveva un giovanissimo indio di circa 16 anni, considerato da tutti un giovane buono e virtuoso, il suo nome era Diego Lazaro. A lui, il 25 aprile del 1631, apparve, durante una processione, l'Arcangelo San Michele.
In questo libro l’autrice stupirà il lettore con una storia-diario ambientata tra i suoi adorati monti. Il suo accorato reportage accompagna passo dopo passo la trasformazione in tecnologia del delicato e preciso equilibrio della natura, sempre più spesso sacrificata nel nome della modernità e del profitto. In un crescendo incalzante di diversi sentimenti l'autrice riuscirà, attraverso le sue riflessioni, a trasmettere ai lettori un messaggio di positività e di speranza.
Un'indagine sulle cose che ci "aspettano" nell'aldilà, dopo il passaggio su questa "striscia" di tempo che Dio ci dona... uno "sguardo" sulla realtà di una "vita" che ci "attende" dopo la morte.
"Questo è padre Marco D'Aviano, beatificato da Giovanni Paolo II il 27 aprile 2003: povero cappuccino, grandissimo stratega, grandissimo santo. Vive nei palazzi imperiali e dorme sul pavimento. Partecipa ai pranzi ufficiali e mangia un uovo sodo. Vince strepitose battaglie e si nasconde in un convento. Converte milioni di cuori, compie innumerevoli miracoli e si firma 'povero peccatore'"
Questo libro completa l'inchiesta sui Sette Angeli, con la quale l'autore si propone di dare legittimità ad un culto praticato dalla Chiesa sin dagli albori della sua fondazione e poi stranamente eliminato dalla memoria dei credenti e dalla biografia di alcuni Santi.
Il matrimonio è l'incontro, il donarsi esclusivo, completo, totale, necessariamente a due. Ognuno è essenziale e con l'altro realizza l'universo umano, raccoglie ogni differenza e la sublima. Unirsi con una persona è cosa ben diversa che dividersi tra due o tra più persone. Il donarsi eleva e trasforma la soggettività in un Noi ove l'Io è eterno perché è un Noi di corpo e di spirito, che si espande dal passato immemorabile ad un futuro illimitato, grazie alla carne e al sangue che quell'unione crea. Questo libro vuole essere uno strumento per reclamare la presenza e lo spazio nell'ordinamento giuridico non di una "riserva indiana", ma di una scelta di vita che, pur tra tentennamenti, incertezze ed errori, ancora milioni di uomini e donne hanno affrontato e si sentono in grado di realizzare.
Diario di un papista è, principalmente, il resoconto degli incontri dell'autore, il vaticanista Gianluca Barile, con Benedetto XVI e Francesco. Al primo, Barile ha letteralmente consacrato la propria vita, e ciò emerge chiaramente in ogni parte del libro; libro in cui l'autore racconta anche il percorso umano che lo ha condotto da un'iniziale diffidenza verso il nuovo Pontefice, ai suoi occhi così diverso nello stile da Benedetto XVI, ad una sua piena e convinta accettazione, favorita dalle qualità umane e spirituali di Papa Francesco, il Vescovo di Roma arrivato dall'Argentina. Prefazione del Cardinale Kurt Koch.
"Tempo fa ho conosciuto una donna vittima di possessione diabolica conclamata, la quale mi ha chiesto di raccontare la sua storia, affinché la gente sappia quali sono le subdole dinamiche attraverso cui il Maligno può entrare nella normale esistenza di ognuno di noi. Ho iniziato questo difficile cammino assistendo ai riti di esorcismo che ormai da anni riceve da un padre nominato dal Vescovo. Ho toccato con mano la sua sofferenza e quella di molti altri che si trovano nella medesima condizione. Questa è la sua storia".