Versione integrale del Libro di Cielo 35 della Serva di Dio Luisa Piccarreta.
Nessun essere umano ha in tasca la Verità... Per questo Dio mi ha mandato: affinché io, spirito di Verità, assolutamente consono al Vangelo di Gesù Cristo, vi parli della Verità tutta intera. Gabriele Arcangelo saluta e benedice nel Nome di JHS.
"Caro politico, ti scrivo in quanto fratello in Cristo con il desiderio di mostrarti come grazie al tuo servizio, tremendo ed affascinante allo stesso tempo, puoi dare splendida e luminosa testimonianza della bellezza della vita cristiana. Ti scrivo perché spero, ancora di più e meglio, tu possa convincerti che fare politica e credere in Gesù non siano due realtà separate ma costituiscono un'unica e medesima realtà".
L’apparizione della Santissima Vergine sulla montagna di La Salette il19 settembre 1846 secondo il testo originale e autentico pubblicato dalla pastorella Melania Calvat con approvazione ecclesiastica nel 1879.
Terminate le apparizioni ai tre pastorelli, il 10 dicembre 1925 la Madonna apparve a Lucia con al suo fianco il Bambino, che le disse: "Da parte mia annuncia che Io prometto di assistere, nell'ora della morte, con tutte le grazie necessarie alla salvezza, tutti quelli che nel primo sabato di cinque mesi consecutivi si confesseranno, riceveranno poi la Santa Comunione, diranno una corona del Rosario e mi faranno compagnia per quindici minuti, meditandone i misteri, con l'intenzione di offrirmi riparazione".
San Camillo de Lellis fu l'iniziatore di una riforma in campo sanitario le cui intuizioni e indicazioni conservano ancor oggi tutta la loro validità. La regola fondamentale che San Camillo ha dettato ai suoi figli spirituali e a tutti coloro che con animo cristiano vogliono dedicarsi ai sofferenti è sintetizzata nelle sue parole "ognuno guardi il povero come alla persona del Signore". Don Marcello Stanzione ha raccolto in questo agile sussidio esempi di vita e pensieri scelti del fondatore dei Ministri degli Infermi, insieme a numerose preghiere da rivolgere al santo.
La novena per pregare l’Immacolata Madre e Regina Celeste seguendo gli scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta.
"La preghiera è necessaria, perché è quella che ci fa mantenere il nostro rapporto con Dio e che alimenta la nostra fede. È un'esperienza che hanno fatto tanti: più si prega e più si pregherebbe, meno si prega e meno si pregherebbe... Ma siamo sinceri: all'inizio la preghiera è uno sforzo, richiede impegno... In questo breve libro l'autrice ci propone una vera e propria scuola di preghiera, in cui la maestra è addirittura S. Teresa d'Avila, una delle più grandi mistiche del cristianesimo." (dalla presentazione di don Gabriele Amorth)
"In questo libro ho voluto raccogliere tutte le parole che sono rimaste chiuse nella mia testa e nel magazzino del mio cuore, ricostruendo così i pensieri che si stavano cancellando. Pensieri in poesie o piccoli aneddoti, sentimenti vari o piccoli sogni. Li lascio andare, come fiori al vento, sperando che trovino un posto accogliente su cui posarsi. A tutti voi che li avete raccolti, il mio grazie..."
"Non è la Chiesa che ha imposto Fatima ai fedeli; è Fatima che si è imposta alla Chiesa" (Card. Manuel Cerejeira, cardinale Patriarca di Lisbona, nell'omelia del 13 maggio 1942, in occasione del XXV anniversario delle apparizioni della Madre di Dio a Fatima).
Una storia dolcissima che si intreccia tra favola e realtà. La favola di una giovane ape, di un fungo, di tanti amici della fantasia... e la storia più bella e vera del mondo: la nascita del Figlio di Dio a Betlemme". Età di lettura: da 6 anni.
Ogni anno Cascia si fa portatrice di un messaggio di Pace e di Fede, gemellandosi con una città, italiana, europea o continentale, dove S. Rita è conosciuta, amata e invocata come donna di pace, di perdono, capace di grandi gesti di carità e solidarietà. Queste pagine raccontano una meravigliosa esperienza Ritiana, vissuta tra la città di Cascia e la città di Santa Cruz, Rio Grande do Norte, a nord Est del Brasile. Tanto grande è stato l'entusiasmo di questa esperienza che, a conclusione dell'evento, Adriano, brasiliano e Marta, italiana, hanno voluto raccontarlo in queste pagine. È la prima volta che un'esperienza del genere viene tramandata su carta.