Il libro è suddiviso in tre parti: "Il quaderno delle rose", in cui Maria parla facendo riferimento alla sua grande apparizione a Fatima. Segue "Il quaderno delle Grazie", che vede Maria parlare in nome di Maria di Nazareth, Madre del Divino Redentore Gesù. La terza parte del libro è totalmente dedicata alle testimonianze delle anime perse, redente da Maria per grande intercessione di Dio.
La principessa Eugenie von der Leyen, discendente per via
materna dalla stirpe dei Thurn und Taxis, ebbe da Dio il particolarissimo
carisma di entrare in contatto dal 1921 al 1929
con innumerevoli anime del Purgatorio. Oltre alla Chiesa
militante sulla terra e alla Chiesa trionfante del Cielo, secondo
la dottrina cattolica, c’è la Chiesa purgante che necessita
molto del nostro suffragio. È proprio il mondo di questa
Chiesa sofferente a venirci incontro in queste pagine, con
immagini indimenticabili, con voci e parole imploranti, con
gesti che strappano il cuore. Questo diario dovrà renderci
nuovamente sensibili e farci aprire gli occhi sull’infinita sofferenza
e angoscia delle povere anime del Purgatorio che Dio
ha costituito come potenti collaboratrici nostre ed ha permesso
a noi di soccorrerle.
Ed ecco che il velo si squarcia per il Soffio Potente dello Spirito Santo e appare, come un sole sfavillante, il Segreto di Maria.
L'autrice, dotata del carisma dell'estasi e delle visioni, era in contatto con le anime del Purgatorio. Di loro conosceva particolari di vita, tipo e durata delle sofferenze, ecc.