Nel 1963, un bambino di circa 5 anni di età si allontanò all’improvviso dal sicuro e tranquillo rifugio della sua casa, una piccola, modesta abitazione situata nella frazione Croce Malloni del comune di Nocera Superiore, vicino Salerno, e si avventurò da solo sulla strada di sampietrini che conduceva verso l’incrocio tra le vie San Clemente e Croce Malloni. Un richiamo forte e potente sembrava aver catturato la sua mente e la sua volontà, il corpo avanzava lesto e deciso, come se una forza misteriosa lo spingesse e guidasse in quel solitario e periglioso cammino. Era certo che, al termine del suo breve viaggio, avrebbe incontrato qualcuno. Così fu, in effetti. Quando si ritrovò all’altezza dell’incrocio, lo vide subito: un uomo con il corpo quasi nudo, addossato alle pareti di un edificio, le braccia spalancate, i piedi incrociati, lo sguardo segnato dalla tragedia della sofferenza e dell’abbandono. Lo osservò per lunghi, interminabili istanti, incerto sul da farsi, poi, quando incrociò i suoi occhi, fuggì via in preda al terrore, e ritornò a nascondersi nel tranquillo mondo della sua infanzia. Rimase nascosto per più di cinquanta anni, incolpevole e ignaro, finché un ciclone non si abbatté sulla sua vita, e lo fece precipitare nell’abisso delle tenebre e della disperazione. Sarà l’Amore della donna, che lo condurrà lentamente, un passo dopo l’altro, attraverso un sofferto travaglio interiore durato sei lunghissimi anni, a comprendere cosa realmente accadde quel remoto giorno della sua vita, quale fosse il destino che lo attendeva, e la missione che la vita gli aveva assegnato.
Il libro ripercorre la straordinaria vita della beata suor Elena Aiello, mistica cosentina, che vide manifestate su di sé, in tutti i venerdì di Quaresima e per circa quarant’anni, le stigmate. Negli stessi anni le si presentarono altri fenomeni mistici, riassunti in messaggi, rivelazioni e profezie riguardanti la Russia, le guerre mondiali, il pontefice e alcuni eventi cosmici, come i tre giorni di buio (rivelazioni in linea con quelle di altri santi mistici e apparizioni mariane). In gioventù, per intercessione di santa Rita, ottenne due miracoli, guarendo da un tumore allo stomaco e al braccio sinistro, paralizzatosi per un intervento sommario. Nel 1928, con la sua consorella suor Gigia Mazza, fondò l’Opera e la Congregazione delle Suor Minime della Passione di N.S.G.C. che contava, nel 1961, anno della sua morte, avvenuta a 66 anni, diciotto case dell’ordine abitate da circa centocinquanta religiose. Il libro contiene le rivelazioni private della mistica e la storia del miracolo per la beatificazione.
Note sull'autore
Vito Stefano Burdi è ingegnere civile ed edile. La devozione per Madre Elena Aiello e per Padre Pio lo ha portato a documentarsi sulle sue opere, confrontandole talvolta con le biografie di altri venerabili, beati e santi. Da anni approfondisce con passione il fenomeno delle apparizioni mariane, delle profezie e delle rivelazioni private della Beata Vergine Maria, con particolare interesse verso la Regina della Pace di Medjugorje.
messaggi e attualità
“La falsa chiesa sarà mondana, ecumenica e globale”
di Cristina Mantero
apparizioni
La Madonna di Porzus, Salus infirmorum
di don Vittorino Ghenda (curatore pastorale di Porzus)
miracoli
Storia del miracolo al piccolo Sillas
di suor Renata fscj (missionaria in Camerun)
miracoli e misteri
La Sacra Cintola della Madonna che si conserva a Prato
nuovi beati
Il beato Donizetti Tavares de Lima il taumaturgo del Brasile
paradiso
Lo sguardo sull’aldilà delle anime sante
mistici
La serva di Dio Maria Domenica Lazzeri “il crocifisso vivente”
di Glenn Dallaire
testimonianze di fede
Siamo ancora capaci di amare?
di Ilaria Bertini
profezie
Gesù e la fine del mondo
di don Marcello Stanzione
MESSAGGI
riflessioni di un laico
Interpretando oggi le profezie di Garabandal si comprende che siamo prossimi all’avvertimento!
devozioni
Teresa Helena Higginson e la devozione al Sacro Capo di Nostro Signore Gesù Cristo
santi e purgatorio
Santa Veronica Giuliani e il purgatorio
di don Marcello Stanzione
santi e angeli
Monica e l’angelo, storia di una santa e del suo custode
di Michele Pio Cardone
demonologia
La vessazione diabolica. Testimonianze dal Diario di santa Gemma Galgani
di Giuseppe Portale
accadimenti misteriosi
Luci misteriose nel cielo
della dott.ssa Silvia Foglietta
ghiaie di bonate
Arduino pellegrino a Ghiaie – seconda parte
di Alberto Lombardoni
Joy Snell era un’infermiera inglese che dedicò la sua vita alla cura dei malati terminali. Assistette perciò inevitabilmente a decine di morti e ogni volta vedeva l’anima lasciare il corpo del defunto. Grazie agli straordinari doni che possedeva, e che le si manifestarono fin da bambina, riusciva a vedere chiaramente anche gli spiriti celesti che venivano ad assistere l’anima nel momento del trapasso e ciò che le accadeva dopo la morte. Raccontò le sue esperienze e le sue visioni in un libro intitolato “Il ministero degli angeli”, qui riproposto e commentato dall’angelologo don Marcello Stanzione.
Note sull'autore
Marcello Stanzione, nato a Salerno il 20 marzo 1963, sacerdote, è parroco di Santa Maria La Nova nel comune di Campagna (SA). Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai Santi Angeli. Ha scritto oltre 200 libri di spiritualità per 30 diverse case editrici europee sia cattoliche che laiche tradotti in polacco, sloveno, portoghese, francese, spagnolo e inglese.
Storia di un mafioso convertito a Medjugorje. Una realtà incredibile, sconvolgente, tenebrosa, diabolica, ma affascinante perché diventa luminosa per l’eternità, con l’intercessione della Madonna, tanto da sembrare un miracolo!
Note sull'autore
Giuseppe Cionchi è nato nel 1929 a Stacciola di San Costanzo (PU). Ordinato sacerdote nel 1951, ha insegnato in seminario ed è stato direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano, dell’Ufficio Scuola e del settimanale diocesano “La Voce Misena”. È laureato in teologia pastorale presso l’Università Lateranense e è diplomato in pedagogia catechistica presso la Pontificia Università Salesiana di Roma. Ha insegnato per oltre trent’anni in vari istituti d’istruzione superiore, all’Università di Urbino e in altre università. Ha trasmesso su Radio Maria per dieci anni e ha pubblicato diverse opere per la catechesi e per la scuola. Attualmente esercita il ministero liturgico presso la chiesa della Croce di Senigallia.
Beatificare un giovane condannato a morte dalla giustizia francese può contrariare l’opinione pubblica, ma il giovane Jacques Fesch che ha subito la pena di morte il 1° ottobre 1957 non era lo stesso che anni prima aveva ucciso un agente di polizia. La tragica, esaltante esperienza spirituale comunicata da Jacques attraverso lettere e note intime, stese giorno dopo giorno, puntualizzate nel tempo e limitate alle persone a cui scriveva, permette a noi di avvicinarla oggi, nel suo insieme, di accoglierla con attenzione e impegno di ricerca. È una realtà vissuta nella sua carne e nel suo spirito, fatto umano e cristiano, che ha tanto da dire a chi vi si accosti con simpatia e cuore aperto. Jacques non poteva sospettare che un giorno ciò che scriveva avrebbe avuto corpo, avrebbe mostrato un’inconfondibile fisionomia e parlato al mondo. Ciò rende il suo messaggio ancora più suggestivo.
Pio Trombetta, assumendo lo pseudonimo di Gherardo Leone divenne, per invito esplicito di Padre Pio, direttore editoriale della nascente rivista “La Casa Sollievo della Sofferenza”, organo ufficiale dei Gruppi di Preghiera. Giovanni Prosperi, grande amico di Pio Trombetta, con questo volume ha voluto farci conoscere aspetti inediti del grande Padre Pio e della vita a San Giovanni Rotondo attraverso gli occhi del suo figlio spirituale e segretario Pio Trombetta.
Giuseppina Berettoni, grande devota degli spiriti celesti, trascorse quasi tutta la vita a Roma, dove era nata e dove è ricordata come la “vergine romana” amica degli angeli. Esercitò l’apostolato laicale, caratteristica della sua vita, in ogni forma e in qualsiasi campo si presentasse al suo insaziabile zelo. Fece opere di bene in Argentina, in Liguria e nelle Marche, dove fu per brevi periodi di tempo. Beneficiò di numerosi fenomeni mistici, che accolse sempre con grande umiltà: visioni, locuzioni interiori, bilocazioni e perfino il dono dello scambio del cuore operato dallo stesso Bambino Gesù.
Maria Conceptiòn Cabera Arias nacque in Messico nel 1862. Fin da ragazza Conchita, come tutti la chiamavano, ebbe esperienze mistiche molto forti, che la condussero a istituire le Opere della Croce, quattro mezzi attraverso i quali i fedeli potevano conformarsi al sacrificio di Gesù. Un giorno, mentre pregava chiedendo a Dio cosa dovesse fare per compiere la sua volontà, si sentì rispondere: "la tua missione sarà salvare le anime". E' stata beatificata nel Santuario di Nostra Signora di Guadalupe, a Città del Messico, il 4 maggio 2019.
Un viaggio dall’abisso dell’infelicità alla salvezza della fede, grazie anche all’incontro con la straordinaria testimonianza di Gloria Polo: è la storia vera di una conversione, raccontata in questo libro dalla protagonista, nella speranza che possa aprire altri cuori bisognosi.
Una bambina piccolissima viene ritrovata abbandonata in un parco… Comincia così la storia di Samì-Chiara e della sua nuova famiglia. Scritto da un giovanissimo autore in un intreccio tra fatti reali e di fantasia, il racconto fa emergere valori umani fondamentali, come la solidarietà, l’accoglienza, l’amicizia e la giustizia, visti con gli occhi dei bambini.
Note sull'autore
Samuele Di Marco è nato a Carate Brianza (MB) il 7 giugno 2009 e vive a Sesto San Giovanni (MI). Il prossimo anno frequenterà la classe quinta della scuola primaria “G. Pascoli” di Sesto San Giovanni. “La Verità dei Futi. Storia di una Bambina: Samì-Chiara” è il suo primo racconto. Attualmente è alle prese con il secondo racconto. Nello scrivere ama molto il connubio realtà-fantasia. Si diverte nella lettura e nella scrittura. Lo scrittore preferito è Andrea Camilleri, che considera il suo terzo nonno.
Non posso fare a meno di immaginare un posto, un luogo, una dimensione oltre la nostra, dove chi ci ha preceduto dimora, nella pace e nella felicità più assoluta. Mi affascina pensare al prosieguo della vita, a quello che noi saremo, a quando nuovamente ci incontreremo, con coloro che abbiamo amato e che ci aspettano, lassù, da qualche parte, sopra l’arcobaleno! Sull’onda di questi pensieri, ha preso forza il desiderio di continuare a raccontarmi. Da quando Vera non è più fra noi, abbiamo imparato a misurare il tempo in riferimento al prima e al dopo la sua dipartita. Uno spartiacque importante che ha determinato un mutamento radicale delle nostre vite. Tanto dolore, ma anche tanto arricchimento, per il percorso intrapreso. Oggi, a distanza di anni, lo posso affermare. Difficile da comprendere per chi non ci è passato.
Note sull'autore
Maria Pizzolitto Lui è nata e risiede a Latisana (UD). Ha lavorato nel settore del credito. Con le Edizioni Segno ha già pubblicato Io volo libera (2009) e “Ad un passo da te”... in attesa dell’incontro (2011).