Attraverso un dialogo immaginario tra due personaggi simbolici — Miscredenzio (il non credente o il credente dubbioso o superficiale) e Teofilo (dal greco, "l’amico di Dio") — l'Autore esplora alcuni grandi interrogativi, quali l'esistenza di Dio, il male, il rapporto tra scienza e fede, lo scollamento tra società e cristianesimo e la secolarizzazione come fenomeno culturale, giungendo a dimostrare come la fede nel Dio di Gesù Cristo sia in grado di offrire risposte alla contemporaneità smarrita liberando l'uomo dal peso del materialismo imperante.
Il governo del mondo è nelle sole mani di Dio; ma per esercitarlo Dio si serve di 'ministri' e gli angeli sono esattamente lo strumento forte e docile dedicato a questa attività. A Betel Giacobbe vede una scala che unisce il cielo alla terra e su di essa gli angeli di Dio salgono e scendono (Gn 28,12); garantiscono cioè la comunicazione. Quello che Dio vuole arriva così nel mondo così come ciò che accade del mondo viene presentato al cospetto di Dio. [...] L'augurio è che il lettore possa fare in proprio l'esperienza di fede dell'Amore di Dio anche attraverso l'affetto rivolto agli angeli, la preghiera innalzata fino a Dio attraverso le loro 'mani'." (dalla prefazione di S.E. Mons. Luciano Monari, Vescovo Emerito di Brescia).
Le antiche domande su dolore, morte e vita dopo la morte sono tradizionalmente problemi fondamentali dell’umanità che hanno impegnato da sempre l’uomo.
Esistono prove dell’esistenza di Dio, di un Dio buono? Perché vi è tanto dolore, che cosa può pensare l’uomo, che cosa deve fare, che cosa lo aspetta dopo morte?
Sulla base di testi biblici e tesi filosofiche, Hermann Zagler ha creato un’opera che risponde a questi interrogativi. Il mondo non può farlo perché solo con il sapere dell’essere di Dio si possono avere delle risposte convincenti. Il presente libro dovrebbe aiutare a verificare i propri paradigmi e proporre un futuro che convince.
Hermann Zagler è nato il 25 agosto 1940 a Merano (Bolzano). Si diploma in ragioneria nel 1961 e dopo alti e bassi professionali, ma sempre sorretto da Dio, nel 2010 inizia gli studi teologici, che conclude nel 2016 con la dissertazione sulla legge dell’aborto 194/78 presso gli Studi Teologici Accademici di Trento (STAT). È sposato e ha due figli.
Nel Vangelo Gesù ci comanda di amare il nostro prossimo come noi stessi. La scoperta del nostro enneatipo secondo le nove personalità dell’enneagramma ci aiuta a conoscere meglio noi stessi e gli altri e quindi a sviluppare le nostre capacità empatiche.
In un mondo proiettato sempre più verso l’egoismo, una vera svolta nelle relazioni umane può venire proprio dall’empatia, cioè la capacità di riconoscere le emozioni degli altri come se fossero proprie, calandosi nella realtà altrui per comprenderne punti di vista, pensieri, sentimenti ed emozioni.
Francesco Guarino è nato a Frignano (CE) nel 1969. Vive e lavora a Foggia. È insegnante di religione cattolica ed esperto in relazione d’aiuto (master triennale in Counselling modello integrato). Dopo gli studi in Filosofia e Teologia, consegue la Licenza in Scienze dell’Educazione presso la Pontificia Università Salesiana di Roma, con indirizzo psico-pedagogico. Studioso di san Pio da Pietrelcina, ha pubblicato diversi libri sulla figura del santo e alcuni saggi monografici per la rivista scientifica ‘Studi su Padre Pio’. È autore anche di libri per ragazzi.
Marcello Stanzione è nato a Salerno nel 1963 ed è stato ordinato sacerdote nel 1990. Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai santi angeli. Ha scritto oltre 300 libri sugli angeli e su tematiche di spiritualità cattolica per 30 diverse case editrici europee e americane. Tiene conferenze in Italia e all’estero su temi di angelologia, mariologia e agiografia; per contatti: donmarcellostanzione@tiscali.it.
Dove ci portera l’attuale trend di consumo digitale? Verso un mondo più progredito umanamente, oltre che tecnologicamente, o verso un mondo più inaridito, più disumanizzato?
Le previsioni non sono incoraggianti e le posizioni pessimistiche sembrano oggi prevalere. Ma l'uomo ha risorse interiori grazie alle quali può raddrizzare la direzione del suo cammino, può prendere coscienza dei pericoli che corre e imboccare la via di una saggezza, antica e nuova, che consenta di integrare progresso tecnico e sviluppo umano, di far convivere innovazione tecnologica e umanesimo.
Nino Sammartano e nato nel 1952 a Marsala, dove vive dopo aver lavorato come docente di materie letterarie al Liceo Classico. Impegnato come Salesiano Cooperatore nella formazione dei giovani e delle famiglie, nonché nel volontariato sociale, ha scritto numerosi saggi pedagogico-spirituali, fra i quali sono da ricordare almeno Il Vangelo dell'uomo (La Medusa Editrice, 2009), Genitori del si, genitori del no (Effata Editrice, 2010), La frontiera dell'ecologia umana (La Medusa Editrice, 2016), La fecondità della sofferenza (Tau Editrice, 2020),Il Precursore (Edizioni Segno, 2021) e Il coraggio di guardarla (Edizioni Segno, 2021).
La Croce è la vittoria della forza di Dio, che è l’Amore. Questa forza si rivela agli uomini come dono e come vulnerabilità. Essa è dono, in quanto non dovuta. È vulnerabilità perché Dio si rivela per chi è veramente: Amore donato e offerto fino al dono totale di sé. Attraverso una serie di meditazioni e omelie preparate per la Settimana Santa, l’autore intende guidare il lettore a ricentrare la propria vita su Gesù Cristo, sofferente e risorto, lasciandosi illuminare dalla contemplazione del Crocifisso per riconoscere la sua signoria sulla storia dei popoli e dei singoli.
Don Salvatore Mallemi nasce a Ragusa nel 1978. È stato ordinato presbitero diocesano nel 2008. È oblato benedettino secolare del monastero di San Giuseppe di Ragusa. Parroco della parrocchia San Francesco di Paola di Vittoria e assistente di zona dell’Agesci. Studia teologia morale presso lo Studio Teologico San Paolo di Catania.
Quando una persona cara ci lascia, il dolore è così grande e profondo che puo essere vissuto come una risposta di Dio alle nostre mancanze. Per superarlo, è importante riuscire a elaborarlo fino a maturare la serena accettazione di sant'Agostino: "Non ti chiediamo Signore perché ce lo hai tolto, ma ti ringraziamo perché ce lo hai donato".
Con la sua testimonianza l'Autrice desidera condividere il suo percorso per aiutare chi vive lo stesso dolore a comprendere che la vita non è tolta, ma trasformata nella speranza dell'abbraccio eterno.
Attraverso una serie di semplici lezioni sugli angeli, quest’opera si propone di suscitare un interesse autentico verso gli spiriti celesti, liberandoli dalle tante sovrastrutture con le quali vengono spesso presentati e farli così conoscere solamente alla luce di quanto rivelato dalla Sacra Scrittura e dettato dalla tradizione della Chiesa Cattolica.
Attraverso questo testo divulgativo don Marcello Stanzione si propone di offrire gli insegnamenti di Dante Alighieri sui vizi e sulle virtù, contenuti in modo particolare nella seconda Cantica sul Purgatorio, abbinandoli alla conoscenza degli enneatipi dell’Enneagramma per una crescita psicologica e spirituale nell’esercizio consapevole delle virtù.
Marcello Stanzione è nato a Salerno il 20 marzo 1963 ed è stato ordinato sacerdote nel 1990. Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai santi angeli. Ha scritto oltre 300 libri sugli angeli e su tematiche affini di spiritualità cattolica per 30 diverse case editrici europee e americane, sia cattoliche sia laiche. I suoi libri sono stati tradotti in polacco, tedesco, sloveno, portoghese, francese, spagnolo e inglese. Don Stanzione è disponibile a tenere conferenze su temi di angelologia, mariologia e agiografia
La storia di Giuseppe non è soltanto la narrazione di un individuo che Dio guida misteriosamente al successo, ma coinvolge tutta la comunità, appunto la famiglia di Giacobbe, che è al centro di tutto il racconto biblico. In questa complessa vicenda Giuseppe appare come una figura esemplare e virtuosa, che nel suo percorso esistenziale matura un’estrema fiducia in Dio, imparando a leggere la propria esperienza e quella dei suoi familiari con gli occhi della fede. Nel corso della narrazione Dio sembra assente, ma in realtà opera senza lasciarsi vedere: solo attraverso la fede si scopre la sua presenza.
L’auspicio è che, meditando la storia di questa famiglia, lo Spirito Santo aiuti tutti a scoprire l’opera misteriosa di Dio nelle nostre esistenze e il senso di molti avvenimenti apparentemente incomprensibili che, visti alla luce della fede, acquistano un nuovo significato.
Saverio Lorusso è nato ad Andria nel 1976. Laureato in scienze infermieristiche, ha poi conseguito un master di specializzazione come case manager e la laurea in scienze religiose presso la facoltà teologica pugliese.
Sposato e padre di tre figli, esercita la professione di infermiere da più di due decadi. Insieme alla moglie è membro della comunità papa Giovanni XXIII e co-responsabile della casa famiglia “Giovanni Paolo II” all'interno del Villaggio Madonna di Guadalupe di Andria.
La "voglia" di Dio, l'amore verso Maria, il cammino verso la Patria Celeste: nel racconto di un tratto della sua vita, l'Autore dà testimonianza di cosa abbia significato per lui dare il suo sì a Maria.
Negli ultimi anni si sta insinuando sempre più nel credo personale di molti cattolici la convinzione che l’Inferno sia una pura invenzione e che, se mai dovesse esistere realmente, sarebbe completamente vuoto. Le Sacre Scritture, i grandi santi e le apparizioni mariane ci confermano invece che angeli e demoni esistono: l’Inferno c’è ed è pieno di inquilini, demoni e anime di poveri peccatori, ma fortunatamente anche gli Angeli sono presenze reali, custodi di ogni uomo e di ogni nazione del mondo, sulla cui assistenza l’uomo può contare per combattere il demonio e il male.
Note sull'autore
Vincenzo Speziale e` nato nel 1950 a Serradifalco (CL). Dopo il diploma di ragioneria, e` entrato all’Accademia Militare di Modena e, in seguito all’incontro illuminante con un sacerdote che gli ha fatto conoscere Fatima, ha iniziato una nuova vita spirituale, collaborando con Radio Maria sotto la direzione di don Mario Galbiati. Da allora ha cominciato anche a scrivere, pubblicando diverse opere su santi e beati. Di tanto in tanto tiene conferenze su Fatima.