Si può scansare la religione? Gli individui e le società non sono mai riusciti a farne a meno. Possono soltanto adottarne i surrogati, abbracciare superstizioni cercando di eludere lo scottante problema della verità rispetto al mistero della vita. Ateismo, agnosticismo, nichilismo non soddisfano.
La premessa spiega la soluzione cui perviene il protagonista di questo romanzo. Armando, ex studente sessantottino passato attraverso le inevitabili delusioni, politiche e altre, avendo un buon fondo di onestà, un’innata ripugnanza per i ripieghi e per le comode falsificazioni, scopre che non è sufficiente darsi ai godimenti addomesticando la coscienza.
In seguito a una perdita che gli svuota l’esistenza, il protagonista è posto di fronte al bilancio dell’esistenza, allo scopo della vita. Trova il bandolo della matassa in un libro su Madre Teresa di Calcutta. E ne deriva un clamoroso rifiuto, che lo conduce a una differente via d’uscita e all’arduo restauro della propria condizione di marito e di genitore.
In questo volume sono raccolti i messaggi dell’Arcangelo Barachiele ai figli della Divina Volontà. L’arcangelo Barachiele è “custode della verità e del coraggio di fronte alla persecuzione e all’opposizione. Quanto bene sappia custodire la verità lo avete capito dai messaggi che vi sta inviando... come saprà infondervi coraggio di fronte alla persecuzione lo costaterete presto...” (Gesù d’amore).
“Cari eletti, noi angeli siamo a vostra disposizione per qualsiasi vostra necessità. Invocateci per ciò di cui avete bisogno, anche per piccole cose, perché è nostro dovere assistervi in tutto. Non stancatevi di chiedere, non abbiate riserve: noi apparteniamo alla gloria celeste del Figlio dell’uomo, non imponiamo il nostro aiuto, ma lo portiamo per volontà del Figlio e del Padre” (Barachiele).
Come nutrirsi per assicurarsi una vita in salute, longeva e felice?
La risposta è in questo libro. Imparerete a pensare alla componente spirituale, perché il cibo interagisce sì con le nostre cellule e i nostri geni, ma anche con la nostra parte eterea, il nostro cuore, le nostre emozioni. Imparerete a soddisfare il bisogno primario del cibo senza imposizioni delle pubblicità e delle multinazionali alimentari, ma in maniera libera, utilizzando la testa, il cervello appunto, perché le conoscenze scientifiche devono sempre fungere da guida.
Il cibo naturale è quello che non intossica e regala anni all’esistenza. Il cibo industriale toglie anni all’esistenza e la condanna a farmaci, interventi, terapie.
La combinazione di cuore e cervello farà sì che il nutrirsi diventi il nostro nutri-Amarsi. Ed ecco spiegato il titolo di questo libro che sarà l’inizio di nuovi giorni e nuova vita.
Marta Ciani è biologa nutrizionista. Dopo la formazione classica, affascinata dall’essenza della cellula e dal DNA, ha abbracciato lo studio della Biologia con specializzazione in Nutrizione Umana. Ha lavorato anche all’Università di San Diego in California.
Studia i comportamenti delle cellule e dei geni analizzandone il funzionamento biologico e le interazioni con lo stile di vita e il cibo. Da oltre 15 anni risolve le problematiche alimentari delle persone attraverso un approccio ‘integrale’ ed ‘olistico’ e grazie agli studi di neuropsicoendocrinoimmunologia.
È ideatrice del metodo che porta il suo nome, il Metodo Marta Ciani.
Irene Giurovich è giornalista professionista, scrittrice, consulente editoriale, esperta in pubbliche relazioni, copywriting e social marketing.
Laureata in Filosofia all’Università di Padova e in Scienze della Comunicazione Pubblica e Sociale all’Università di Bologna, ha maturato una pluriennale esperienza nel campo della divulgazione sulla salute e sui corretti stili di vita. Accanto all’impegno per la promozione della sana alimentazione e la prevenzione delle malattie, è attiva nella diffusione di pratiche motivazionali e spirituali. Si occupa inoltre di insegnamento nel campo della Comunicazione e delle materie umanistiche.
In questo libro l’autrice mette in evidenza i tre aspetti fondamentali della personalità di don Giuseppe Tomaselli, definito “grande mistico, grande guaritore e grande esorcista”. In vita ricevette da Dio i principali doni mistici, in particolare quello della guarigione, esercitato attraverso il fluido mistico che gli fu trasmesso da Padre Pio e che, recandosi a San Giovanni Rotondo nella Casa Sollievo della Sofferenza pochi mesi dopo la morte di Padre Pio, irradiò su Elena Golia, ottenendole la guarigione dai postumi di una preoccupante malattia.
Fu anche servo fedelissimo di don Bosco, attivando gli ideali salesiani nel modo migliore, con la massima dedizione, onorando ed esercitando tutte le virtù cristiane.
Contiene gli straordinari messaggi di padre Pio ad un’anima mistica poco dopo la sua salita al Cielo!
Santa Chambon fu scelta per diffondere la devozione alla sante piaghe e Gesù le insegnò l’efficacia di tale preghiera. Del resto fin da fanciulla conversava con Gesù bambino ed era talmente felice da affermare: “Avevo il paradiso nel cuore”!
Recentemente le TV di tutto il mondo hanno rilanciato una notizia clamorosa:
il presidente Trump avrebbe intenzione di realizzare una pattuglia spaziale. L’annuncio è stato dato durante una riunione del National Space Council a Washington.
“Abbiamo l’Air Force e avremo una Space Force, due forze armate separate ma uguali”, ha dichiarato Trump in conferenza stampa.
Contro chi Donald Trump intende creare una fanteria dello spazio?
Le liriche proposte “consentono di apprendere dalla ragazza di Nazareth, dai suoi gesti, dalle sue parole e dai sentimenti qualche frammento amabile, imparando a non vivere senza mistero. La fiducia in Maria ci porta ad interessarci ad ogni persona, ai suoi desideri, alla sua gioia: questa nuova raccolta è un originale “laudario” dedicato interamente a santa Maria ...
Alla poetessa Maria Bertilla Franchetti la gratitudine per la preziosa opera da sfogliare lentamente: i versi sono vividi e illuminanti per percorrere ancora la presente vita, tenera ed ostile” (dalla Prefazione di Fra’ Giorgio Maria Vasina).
Una vita di coppia come tante, una fede molto tiepida e poi la prova della malattia... Proprio questa croce, però, ha permesso a Francesca e Alexander di rivolgersi a Dio come unico e vero baluardo della loro vita, e Lui ha portato pace e serenità in tutto il cammino della malattia conclusasi con la vera nascita “al cielo” di Francesca.
Da allora Alexander non ha mai smesso di testimoniare la loro storia, per condividere la speranza, l’amore e la forza che si apprendono nel dolore e che sono in grado di abbattere la paura per quel mistero che è la morte, che non è la fine di nulla, ma l’inizio di tutto.
Con quest’opera l’autore pone finalmente termine ad una ricerca che dura da quasi 500 anni: quella sulla reale natura degli avvenimenti descritti dalle Centurie di Nostradamus, sulla loro estensione temporale e sulla corretta successione delle quartine. Il libro fornisce inoltre molte notizie sulla vita del veggente e sull’ambiente in cui egli operò, dai principali avvenimenti politici europei alle biografie dei più influenti personaggi della corte francese, dalle profezie più diffuse tra il popolo ai movimenti culturali più misteriosi ed esoterici, cui probabilmente Nostradamus aderì. In questo modo i lettori comprenderanno le ragioni che lo spinsero ad intraprendere la sua particolare professione e disporranno di tutti gli elementi per capire come un medico ordinario e astrologo mediocre sia potuto diventare il più famoso e controverso veggente dell’età moderna.
Note sull'autore
Flavio Ceradini è nato a Bussolengo (Verona) nel 1966 e risiede a San Bonifacio. Diplomatosi in ragioneria, coltiva numerose passioni, tra cui la pittura e la musica, ma soprattutto la scrittura, in particolare nell’ambito del mistero e dell’occulto. Ha esordito nel 1994 con Il futuro dell’umanità secondo Nostradamus (Demetra); nel 1997 ha pubblicato La maschera di ferro (La Rosa Editrice) e, nel 2010, 2062-2106, la terza guerra mondiale secondo Nostradamus (Runde Taarn-gruppo Silele). Nel 2011 è la volta di 2012: mistificazione o svolta epocale? (Fabbroni) e infine Il grande sfidante (Lulu Edizioni), opera teatrale di carattere storico.
Dal 2004, il Signore detta a Figlia del Sole (nome che Lui le ha scelto) dei messaggi che Gesù le ha chiesto di pubblicare sotto il titolo di “Sentiero di vita”.
In questo primo volume Gesù ci dona i riferimenti ed i mezzi per rispondere a questo invito.
Figlia del Sole è nata nel 1949 in una famiglia del nord-est della Francia. Cattolica, non praticante, segue sempre più lo spirito del mondo sino al momento in cui inizia un cammino di conversione a 38 anni. Quando una delle sue amiche lascia la fede cattolica, il Signore le chiede di “riunire ed abbellire la sua Chiesa”. Riceve e raccoglie numerosi messaggi.
Questa raccolta di citazioni che il Signore ha trasmesso al suo strumento che chiama “Figlia del Sole” permetterà alle persone che la leggeranno di capire meglio l’importanza del pentimento, del sacramento della riconciliazione, e la sua necessità, i suoi benefici, la pace e la gioia che ci dona ogni volta che ci lasciamo invadere dall’amore e dalla misericordia del Signore. Beata l’anima che lo comprenderà. Siamo tutti infelici e peccatori, ma Gesù non vuole lasciarci nello stato in cui ci troviamo.
Il Signore, che è il nostro unico Maestro e Salvatore, non viene a sminuirci ma desidera innalzarci a livelli più vicini a Lui. (Padre B. F.)
“Chi sono io? Sono un Rimediante... Falegname e filantropo per atto notarile, mistico e profondamente credente, un uomo che il sabato sera passeggia sovente con il giovanissimo spirito di sé stesso in un luogo remoto dell’anima. Insomma uno come tanti.” “Il Rimediante” è un romanzo avvincente, un mito attualizzato narrato dalla voce di un “prescelto”, quotidianamente impegnato a combattere la malignità dell’uomo e la crudeltà di una divinità pagana grazie alla conoscenza di antichi precetti e ad aiuti soprannaturali.
Note sull'autore
Fabiano Fiorenza, nato a Taranto nel 1974, è laureato a Bari in Scienze dell’Educazione. Lavora nella formazione professionale presso l’ILVA di Taranto ed è presidente di una ONLUS che si occupa d’infanzia con disagio sociale. È coniugato, con due figlie. Il Rimediante è il suo primo romanzo.