Nata a Madrid il 4 febbraio 1890, Josefa Menéndez divenne vittima per le anime, strumento di Dio per far conoscere al mondo la sua misericordia, confidente e messaggera del Cuore di Gesù.
Visitò più volte l’inferno e attraverso la testimonianza delle anime che le si presentavano per chiedere suffragi e preghiere, conobbe anche il purgatorio. Il demonio la perseguitò in ogni modo, anche incendiandola ripetutamente o trasportandola altrove sotto lo sguardo sconcertato dei presenti.
Il 4 febbraio del 1920 entrò al Sacro Cuore di Poitiers, dove morì il 29 dicembre del 1923.
In questa raccolta di messaggi, ricevuti dal mistico friulano “operaio dalla vigna del Signore”, Maria SS. introduce le anime alla conoscenza del Divino Volere.
Suor Apolline Andriveau, suora dell’ordine delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli, fu oggetto di apparizioni di Nostro Signore che le ispirarono la devozione dello Scapolare della Passione e dei Sacri Cuori di Gesù e Maria.
EDITORIALE ROMA-MEDJUGORJE: missione pellegrini di Piero Mantero
APPARIZIONI I terribili presagi di Kibeho. Tra le verdi colline del Ruanda c’è un santuario che fa riflettere. Anche chi non crede di Pier Maria Mazzola
GHIAIE DI BONATE La guarigione di Bianca Nicoletti a cura di Alberto Lombardoni
ATTUALITÀ E PROFEZIE Il pianeta terra freme di Massimiliano Sciò
DEVOZIONI L’olio di San Giuseppe - Protezione contro il male
SCIENZA E FEDE L’ora dell’Apocalisse: un altro segno grandioso sorge nei cieli di don Richard Heilman
ANGEOLOGIA L’arcangelo Uriele (seconda parte) di Carmine Alvino
MESSAGGI “Annunciate Gesù e non permettete che il demonio vinca” / “L’umanità ha dimenticato di possedere un’anima” / Preparati, popolo mio, perché i giorni di guerra sono in arrivo! / “Io vengo dal cielo per rivelarvi il grande amore di Dio” / “Amate anche il più grande nemico come Dio ama voi” / Messaggi di Medjugorje / “Ma voi mi direte: ma fa male, è dura, c’è tanta sofferenza in questa attesa!” / “La preghiera può tutto, aiutarvi e guarirvi nell’anima e nel corpo” / Molto vi sarà tolto / Le ‘Ore della Passione di Gesù’ / “È tempo di agire, è tempo di ritornare a Dio”
UOMINI E DONNE DI FEDE La Serva di Dio Alma Ferrara a cura di Simone Dell’Erba
APPROFONDIMENTI I luoghi di Maria Santissima di Ugo Sauro
MISTICI La spiritualità di Luisa Piccarreta a cura di don Marcello Stanzione
SANTI Santa Gemma Galgani e il demonio di don Marcello Stanzione
SANTUARIO DELLO SCOGLIO Moltitudine di fedeli allo Scoglio per la Giornata Mondiale del Malato di Teresa Peronace
RIFLESSIONI DI UN LAICO Cercare il Volto di Cristo di Isidoro D’Anna
La conoscenza della vita e del pensiero di Giuseppe Lazzati è fondamentale non soltanto per comprendere in profondità la storia contemporanea e le problematiche attuali della Chiesa italiana, ma consente di disporre di un’ottima pista di soluzione teorica e pratica di quello che è un grande problema della comunità ecclesiale odierna, ossia il ruolo e la missione dei laici cristiani nel mondo e nella Chiesa.
Risolvendo positivamente tale questione secondo la linea di Lazzati, si potrà avere una Chiesa non più emarginata dall’esterno ed emarginante all’interno, non più una Chiesa clericale e folcloristica, ma una Chiesa di tutto il popolo di Dio, adulta nella fede e testimone del Regno di Dio.
Marcello Stanzione (Salerno, 1963) è parroco dell’Abbazia di Santa Maria Nova a Campagna (SA). Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo per la diffusione della devozione cristiana agli angeli.
"Storia di Blu" affronta con delicatezza il tema dell'autismo e quello dell'inclusione. I lettori sono invitati ad entrare in punta di piedi in un mondo fatto di riflessi e di silenzi, ma anche di colori e di sorprese. Blu insegna a guardare oltre le apparenze e aiuta a diventare grandi attraverso l'empatia e l'ascolto. La protagonista del racconto è Blu, una bambina che sembra vivere dentro una bolla di sapone, ma in realtà... La storia di Blu, una bambina a cui è stato diagnosticato un disturbo dello spettro autistico, diventa la storia di tutti i bambini, di quelli introversi, solitari, timidi, ma anche di quelli spavaldi, coraggiosi, intraprendenti. E forse forse è la storia di tutti noi, ognuno con le sue preoccupazioni e incertezze, ognuno con la sua bolla pronta a svanire se gli altri ci sanno capire. Blu vive nel suo delicato mondo fatto di certezze e affetto. Ama le bolle di sapone e i riflessi di luce. Ama le carezze delicate, il silenzio e la ninna nanna cantata dalla mamma. Le dà sicurezza l'ordine intorno a sè e la prevedibilità di ciò che succede. L'inizio della scuola, però, mette la sua famiglia di fronte a nuove preoccupazioni: "E se gli altri non la capissero?". L'incontro con i bambini della classe si rivelerà, però, una valida occasione di crescita reciproca e riserverà piacevoli e colorate sorprese. Età di lettura: da 5 anni.
“Collina delle Grazie” è il paradosso segreto di Medjugorje: mentre la Regina della pace ringrazia per aver risposto alla chiamata, scompaiono proprio i ringraziamenti per le grazie ricevute. Benché avversata, la “Collina delle Grazie” è un pilastro della grande storia di Medjugorje, si erge come primizia devozionale senza eguali nel panorama delle mariofanie, dono inatteso per la nuova evangelizzazione promossa dalla Vergine Santa “L’approccio pulviscolare al fenomeno Medjugorje produce molte ovvietà e riduce le apparizioni all’insignificanza. “Collina delle Grazie” è un’esplorazione rigorosa e disincantata sull’argomento sovente proposto a spizzichi e bocconi ad una opinione pubblica distratta ed assuefatta” (A. Piva).
“Prima assoluta sul tema, “Collina delle Grazie” è nuova verità storica partorita viva e scalciante da un’impeccabile creazione letteraria. Rompendo un silenzio di sette lustri, l’autore racconta quanto si vorrebbe non fosse mai successo, né mai esistito” (C. Aiello).
Flavio Violetto, nato in Veneto nel 1962, si è diplomato a Ca’ Foscari. Artista e studioso eclettico, svolge attività di mediazione culturale. Nel 2006 con GME ha pubblicato il romanzo “La donna accanto”, che vede al centro della storia l’intervento della grazia. “Collina delle Grazie” narra invece un evento reale vissuto in prima persona dall’Autore: attraverso il recupero ed il restauro dei ringraziamenti lapidei, questo lavoro descrive il germogliare della grazia nella quotidianità.
Una guarigione miracolosa è la scintilla per un cammino fatto di dubbi e ricerca. E anche per un’idea assurda: usare una misteriosa macchina del tempo nascosta in un bunker per tornare nella Palestina di duemila anni fa, incontrare Gesù e affrontare le guardie del Sinedrio venute ad arrestarlo. Una storia avvincente, tra colpi di scena e sofferenza, tra scienza e fede, tra fantasia e realtà. Fino alla fatidica notte nel Getsemani, quando il protagonista del romanzo intuisce che per conoscere l’immenso mistero d’amore della Redenzione non bisogna giudicare l’uomo dal punto di vista dell’uomo. Ma dal punto di vista di Dio. Un libro di narrativa religiosa che conferma le ottime prove dell’autore in questo genere letterario già ottenute con “Io sono fango” e “La mamma di Calcutta”.
“Sono cosciente che questo libro, per i neocatecumeni che lo vorranno aprire – intrigati dalla copertina e dalla testimonianza e riflessione di un ex itinerante –, potrà fare del male a chi nel cammino è, in modo idolatrico, attaccato alle figure di Kiko e Carmen. Sono altresì convinto che, per chi ha ricevuto dallo Spirito Santo la fede in Gesù, non gliela potrà togliere. Scrivere tutto questo è stato per me stesso un lungo travaglio. So che ferisco dei miei famigliari e tante altre persone. Mi sono a lungo chiesto se ciò che devo dire sia frutto di una ferita subita o addirittura di un rancore verso Kiko Argüello. Chiunque mi conosce è libero di pensarlo. Sono intimamente convinto che ciò che scrivo lo faccio per amore a Maria e Gesù, e alla Chiesa, non temendo – contro tutto quello che devo aspettarmi – di obbedire alla Parola di Gesù:
‘Chi non odia moglie e figli, fratelli e sorelle e persino la propria vita, non può essere mio discepolo’ (Lc 14, 26-27)”. Daniel Lifschitz
Daniel Lifschitz nasce a Berna nel 1937 da famiglia ebraica. Nel 1960 interrompe la carriera universitaria per stabilirsi in un kibbutz in Israele, che lascerà un anno dopo per l’India. Si stabilisce a Patmos, dove comincia a dipingere, esponendo in seguito le sue opere in tutto il mondo.
Entra nel Cammino Neocatecumenale nel 1973, si sposa e, con la moglie e i cinque figli, si dedica all’evangelizzazione in vari paesi del mondo. Nel 1994 esce dal cammino Neocatecumenale. Già autore di molti libri, da qualche anno scrive opere teatrali, tra cui il musical “Israel dove vai” (youtube) e sceneggiature per il cinema.
L’autore traccia un profilo del borgo marinaro di Lerici, tra i più belli e famosi della Liguria, riportando giudizi e commenti di geografi, viaggiatori, scrittori, poeti e oltre un centinaio di altri autori e proponendo inoltre un itinerario per la visita dei luoghi più significativi.
Enrico Calzolari, nato a Lerici e residente alla Spezia, in gioventù ha navigato su navi petroliere, carboniere e passeggeri. È stato impegnato nell’amministrazione locale di Lerici e in vari ambiti del volontariato, fondando anche la Squadra Antincendi Boschivi di Lerici.
È ricercatore di paleo-gastronomia, paleo-astronomia, megalitismo, shamanismo, navigazione protostorica, argomenti sui quali ha pubblicato numerosi libri e articoli.
“Da sempre abbino quasi esclusivamente rappresentati da volti di persone: io li chiamo volti di pellegrini
la passione per la scrittura a quella per il disegno. I miei soggetti sono
senza nome. Per la realizzazione di questi disegni utilizzo una tecnica molto semplice, che va dalle matite ai colori a pastello. Inoltre mi avvalgo dell’uso di organismi vegetali, quali bacche oleose di diversi tipi e vegetali con pigmento colorato. Disegno e scrittura si mescolano nel mio cuore, vivono in simbiosi e le interrelazioni che ne scaturiscono ispirano da un lato i miei scritti, contribuendo contemporaneamente a migliore la qualità dei miei ritratti” (L’autore).
4 EDITORIALE
di Piero Mantero
5 GUARIGIONI MIRACOLOSE
San Charbel guarisce una donna cieca
6 NOTIZIE
In Siria, Gesù appare ad una famiglia musulmana per
annunciarle l’arrivo di un missionario
8 GHIAIE DI BONATE
La guarigione di Anna Maria Sala
a cura di Alberto Lombardoni
13 APPROFONDIMENTI
La seconda venuta di Maria che precede la seconda venuta
del figlio
Ugo Sauro
16 APPARIZIONI MARIANE
La beata Vergine Addolorata e il vescovo veggente
18 BEATI
La beata Elena Enselmini, vergine padovana
20 DEVOZIONI E MIRACOLI
Il Nazareno Nero, una processione da un milione di persone
21 MESSAGGI
“Siate uomini con il coraggio di Giovanni Battista” /
“L’anticristo sta agendo in coloro che sono deboli” / “Basta
Comunioni nella mano poiché questo sacrilegio sta facendo
perdere molte anime!” / “La preghiera e il digiuno sono
potenti!” / “Il Drago Rosso continua a vomitare fuoco” / “La
mano di Dio peserà su tutti” / Messaggi di Medjugorje / “Chi
ha sofferto su questo mondo si è unito alla Redenzione” /
“Se non aprite il cuore Gesù non vi può consolare” / “L’arma
di difesa contro satana è la preghiera” / “Tempi duri vi
attendono” /Di abominio in abominio/ “Chi vive di Volontà
Divina vive in continua comunione con Gesù”
31 ANGELOLOGIA
L’arcangelo Uriele
di Carmine Alvino
34 SANTI
Santa Francesca Romana e gli angeli supplementari
di don Marcello Stanzione e Carmine Alvino
35 REALTÀ MISTERIOSA
La Bibbia del diavolo tra realtà e leggenda
36 TAVOLA ROTONDA
Papa Leone XIII, le profezie e la grande Apostasia
di Ranieri
40 RIFLESSIONI DI UN LAICO
Amore di Maria, amore mariano
di Isidoro d’Anna
42 SANTI E PURGATORIO
San Pier Damiani e il Purgatorio
di don Marcello Stanzione
44 I LETTORI CI SCRIVONO
Messaggi, profezie e incongruenze
46 PREGHIERE POTENTI
Corazza di San Patrizio