L'aborto è un argomento divisivo, polarizzato tra chi difende la libertà della donna e chi il diritto del bambino a nascere. Ma cosa si sa delle ragioni che inducono oggi una donna a pensare di abortire? Della solitudine e del dolore che prova di fronte a questa drammatica scelta, di quali condizionamenti subisce. L'autrice, che da anni collabora con il Numero Verde “maternità difficile” della Comunità Papa Giovanni XXIII, ci fa entrare in questo mondo sommerso, dando voce alle storie di queste donne, e di altre donne che si mettono al loro fianco, offrendo il proprio aiuto. Storie dall'esito diverso, ma ugualmente importanti per fare luce su quelle zone d'ombra che circondano il tema dell'aborto, disseminate di indifferenza e solitudine.
Lo Stato italiano spende 3 miliardi l'anno per il sistema penitenziario. Si calcola che il costo di un detenuto sia di circa 200 euro al giorno. Tutti i giorni dalle carceri italiane escono circa 140 persone dopo aver scontato la pena: di queste circa il 75% torna a delinquere, spesso commettendo reati peggiori di quelli per cui vi erano entrati. Attualmente manteniamo dunque un sistema costoso e fallimentare: perché non favorisce la rieducazione del condannato, come indica l'art. 27 della nostra Costituzione; perché non garantisce la sicurezza dei cittadini. È possibile un'alternativa? L'autore è convinto che esista. E lo può dimostrare perché da anni è in prima linea con la Comunità Papa Giovanni XXIII nella sperimentazione di forme alternative al carcere con il progetto CEC, comunità educante con i carcerati, che riduce la recidiva al 15%. In questo libro - ricco di aneddoti e storie vere - accompagna il lettore tra le contraddizioni del sistema carcerario, per scoprire come si può aiutare davvero un "delinquente" a cambiare vita. Per passare - è questa la tesi di fondo - dalla certezza della pena alla certezza del recupero. L'unica in grado di garantire davvero la sicurezza dei cittadini.
«La possibilità di amare e dedicarmi agli altri è la cosa più bella che la vita mi abbia riservato». A quasi dieci anni dal primo libro "Un camper XXL", nel quale la coppia Gentile - De Luca ha raccontato in maniera simpatica le peripezie di una famiglia aperta all'accoglienza, sempre pronta a cogliere le sollecitazioni della Provvidenza, l'Editore Sempre dà alle stampe questo secondo testo dal titolo volutamente provocatorio. Invecchiare: un tema quasi tabù, che l'autrice affronta con profondità e leggerezza, senza paura di addentrarsi nelle pieghe delle sue emozioni contraddittorie, proprio per questo percepite dal lettore vive e vere.