È possibile vivere il fidanzamento come momento di crescita umana e cristiana? Come costruire nel fidanzamento un solido rapporto di coppia? Come progettare insieme la vita familiare? Qual è il valore della sessualità? Il libro si propone di dare risposte concrete alle domande dei fidanzati illuminate dalla sapienza del Vangelo, per riscoprire insieme le leggi fondamentali dell’amore. Il sussidio è pensato per le coppie di fidanzati, affinché scoprano la bellezza e la fatica della maturazione dell’amore, in un cammino verso il Matrimonio. Passo passo, senza bruciare le tappe, propone alcuni contenuti (non troppi, non tutti!), dai quali scaturiscono delle proposte di riflessione e di coinvolgimento, sia personale che come coppia, invitando a continuare la riflessione dopo l’incontro e suscitare nei fidanzati il desiderio di approfondire ulteriormente alcuni aspetti per forza di cose solo enunciati o appena sfiorati; delinea alcune tracce di preghiera che fanno intravvedere la valenza cristiana della situazione che i fidanzati vivono. Il manuale è rivolto anche a chi organizza o tiene i corsi parrocchiali di preparazione al Matrimonio. Se i fidanzati cominceranno a percorrere questa strada, scopriranno che il fidanzamento vissuto con Gesù ha una marcia in più di gioia e pienezza!
Spesso incomprensioni non chiarite, ferite non rimarginate, parole urlate... possono ostacolare l'armonia e l'amore in famiglia. Il peccato allora si insinua come una carie lenta che corrode anche le migliori intenzioni. Ripercorrendo i "vizi capitali" con profondità e competenza, don Renzo Bonetti accompagna in un meraviglioso cammino di liberazione che trasfigura l'amore umano e lo rende libero e splendente dell'amore di Dio. Mentre il fuoco dello Spirito Santo brucia il male dei vizi per far risplendere la bellezza del Vangelo, l'unione tra gli sposi si rinsalda e tutta la famiglia può godere di una "santità ordinaria" fatta di semplicità e gratuità. La novità degli sposi cristiani è un libro ricco di spunti di riflessione per le famiglie che desiderano crescere nell'amore autentico.
Papa Francesco ha consegnato alla Chiesa la sua Esortazione apostolica, tanto attesa, che racconta, con passi chiari e concretissimi, la gioia e la bellezza dell’amore coniugale e familiare. Datata non a caso 19 marzo, solennità di San Giuseppe, è destinata a rivoluzionare letteralmente la pastorale familiare, che il Papa iscrive nell’orizzonte della misericordia di una Chiesa dedicata ad accompagnare e integrare tutti, nessuno escluso.
L’Esortazione Amoris Laetitia è il frutto di un lungo e articolato cammino della Chiesa; parla, infatti, il linguaggio dell’esperienza, ribadisce con forza non la famiglia «ideale», ma la sua realtà ricca e complessa. Vi è nelle sue pagine uno sguardo schietto, aperto, profondamente positivo, che si nutre di un’attenzione pastorale alla realtà, che permette di affrontare anche le questioni più spinose con estremo realismo, verso percorsi “personalizzati”, con i tre grandi strumenti cui ci esorta il Papa stesso: l’ascolto, la pazienza, l’accompagnamento. Con accanto i tre verbi di azione che completano questi percorsi: curare, ravvivare, sostenere.
Il documento Amoris Laetitia è una lettura densa di spunti spirituali e di sapienza pratica utile a ogni coppia umana o a persone che desiderano costruire una famiglia.
Nel tempo che stiamo vivendo, l'evidente crisi sociale e spirituale diventa una sfida pastorale, che interpella la missione evangelizzatrice della Chiesa per la famiglia, nucleo vitale della società e della comunità ecclesiale. E papa Francesco, al quale la famiglia sta molto a cuore, non si stanca mai di parlarne: approfondendone il mistero, la bellezza, le difficoltà, le sfide che si trova ad affrontare, ci dona saggi ammonimenti e teneri consigli nella maniera in cui solo un padre sa fare. Tra i vari argomenti sviscerati dal Papa: il matrimonio, il sacramento, la coppia uomo-donna, argomenti di estrema attualità.
Nello spirito di papa Francesco, ecco una rivista tutta nuova! Un bimestrale cattolico di attualità, che già dal primo numero ti conquisterà! Perché una nuova rivista? Per avere il coraggio di vivere controcorrente seguendo il Papa e la Chiesa. Perché questo titolo? Perché la nostra roccia è il Papa, che Gesù ha chiamato a guidare la Chiesa universale: «Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa» (Mt 16,18). Ogni numero della rivista ti offre numerose rubriche che, con articoli particolari per ogni bimestre, affrontano e approfondiscono temi attuali: famiglia, difesa della vita, Chiesa in Italia e nel mondo, movimenti e politica… e tanti altri stimoli per essere un cristiano con “gli occhi aperti”!
La grande tentazione dell'uomo d'oggi è voler essere o almeno illudersi di essere onnipotente. Il limite naturale dell'inizio e della fine è talora vissuto con angoscia. Infatti essi non dipendono da noi esseri umani, ma da altri e dall'Altro: impongono pertanto che entriamo nella vita, e accogliamo la vita, "in punta di piedi". "Un bimbo ci è nato, un Figlio ci è dato", così canta la liturgia del tempo di Natale, riconoscendo con stupore la venuta di Dio nella carne umana. Ne deriva che il concepire, il nascere, l'attendere e il proteggere, l'accudire, e anche l'allattare e l'abbracciare, diventano gesti altamente spirituali. Questo volume è dedicato a chi desidera un figlio, a chi attende la sua nascita, a chi lo ha già tra le braccia e vive la meraviglia di essere madre, di essere padre... Per voi queste pagine tracciano un percorso fatto di continuo confronto con la parola di Dio, di meditazione e di preghiera; vi invitano a vivere la maternità e la paternità "in punta di piedi", cioè guardando al cielo, affidando a Dio la vostra attesa e i vostri figli con piena fiducia, cantando e pregando con Maria: "Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente e santo è il suo nome".
Il problema educativo dei giovani sta diventando un'emergenza grave, urgente, non rimandabile. I fatti parlano da soli. Nelle società occidentali, dove dilaga l'egoismo, i figli sono sempre di meno e i pochi giovani che abbiamo sono a rischio. Riflettendo su questo scenario, il cardinal Comastri ha sentito il bisogno di scrivere una "lettera ai genitori", cercando di parlare al loro cuore e proponendo alcune semplici ma possibili vie educative, augurandosi che tramite le sue parole essi ricevano uno stimolo per crescere nella passione educativa e riscoprire nel loro ruolo di genitori l'importanza di rimettere al centro della vita Dio e la preghiera. Con parole di incoraggiamento e speranza, l'autore invita i genitori a vivere con pienezza la loro vocazione per accompagnare i figli e guidarli verso la via del bene.