Questa XLII edizione del Codice Civile minor viene data alle stampe per dare conto di tutte le più recenti modifiche intervenute in materia civile.
Il Codice Civile Minor, nel suo formato pratico e di agile consultazione ha mantenuto la caratteristica dei percorsi di lettura facilitati dall’uso del neretto per evidenziare le parole chiave di ogni singola disposizione.
Una mirata selezione di leggi speciali (Adozione, Assicurazione (RCA e contratti), Brevetti e Marchi, Cambiale, Consumatori, Diritto internazionale privato, Fallimento, Locazioni, Matrimonio e Divorzio, Persone giuridiche, Stato civile, Testamento biologico, Unioni civili e Convivenze) completa il lavoro fornendo una panoramica aggiornata della materia.
Tra le leggi speciali è riportata la Riforma della magistratura onoraria che prevede, tra l’altro, modifiche al codice civile in vigore, però, dal 31-10-2025.
Un articolato indice analitico-alfabetico ed un puntuale indice cronologico chiudono il libro, consentendo un immediato reperimento delle norme.
La collana dei codici Esplicati Minor costituisce un ulteriore strumento di studio e/o lavoro per quanti abbiano la necessità di consultare rapidamente un testo codicistico corredato da un agile commento esplicativo.
In calce agli articoli del Codice Civile Esplicato minor, infatti, sono riportate brevi annotazioni esplicative che facilitano la lettura delle singole norme guidando il lettore verso una immediata comprensione dello spirito e della lettera di ciascuna disposizione. A tal fine, inoltre, sono riportati in appendice una serie di Schemi a lettura guidata, sui principali argomenti e istituti: in particolare, a fronte di ogni schema, vengono presentate le definizioni delle «parole-chiave» in esso contenute.
Il libro Codice Civile Esplicato minor risulta particolarmente utile sia in affianco ai tradizionali testi di studio sia per una rapida consultazione della normativa codicistica che, grazie al formato pratico e maneggevole, può essere d’ausilio anche nelle aule giudiziarie.
Un’accurata selezione di norme speciali: Adozione, Consumatore, Matrimonio e Divorzio, Persone giuridiche, Riforma della magistratura onoraria (la cui entrata in vigore è stata differita al 31-10-2025), Stato civile, Testamento biologico, Unioni civili e Convivenze, infine, completa e arricchisce il volume.
Un ampio corredo di indici: sistematico, analitico-alfabetico e cronologico completa il volume e facilita la ricerca del dato normativo.
Questa nuova edizione del Codice del Lavoro minor vede la luce in un periodo caratterizzato dalla recrudescenza della malattia respiratoria denominata COVID-19, cui si affianca, però, la speranza concreta di superarla attraverso la somministrazione di massa di vaccini prodotti grazie alla sinergia dei centri di ricerca di tutto il mondo.
Tuttavia, fino alla cessazione dello stato di emergenza, di cui non si è ancora in grado di fissare una deadline, tutti i sistemi strategici del paese, incluso quello produttivo e lavorativo, saranno fortemente condizionati dalle prescrizioni che impongono ai cittadini di tenere comportamenti responsabili, a tutela della salute pubblica.
Si tratta di quelle misure di cosiddetto «contenimento», caratterizzate da divieti e limitazioni alle libertà di circolazione e movimento, che si riflettono inevitabilmente sulla stessa attività lavorativa, pubblica e privata, in qualsiasi forma prestata (dall’esercizio dell’industria, all’artigianato, al commercio, alle arti, fino alle professioni).
Era inevitabile che lo stesso diritto del lavoro, così come lo abbiamo finora conosciuto, ne risultasse profondamente trasformato, almeno (si spera) temporaneamente.
Lo strumento utilizzato per affrontare l’emergenza è stato quello del decreto-legge.
Ne è seguito un profluvio normativo, caratterizzato anche da repentini cambiamenti di rotta, tali da rendere necessario l’inserimento, nella sistematica del Codice del Lavoro, di una parte autonoma e di nuova introduzione, dedicata al cosiddetto «lavoro nell’emergenza», allo scopo di offrire agli operatori pratici, prima ancora che agli studiosi del diritto, il catalogo delle disposizioni che più direttamente hanno inciso sulla disciplina del rapporto di lavoro, pubblico e privato.
In questo panorama, pur in continua evoluzione, rilievo centrale assumono, tra i tanti: il D.L. 17 marzo 2020, n. 18, conv. in L. 24 aprile 2020, n. 27 (Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese); il D.L. 19 maggio 2020, n. 34, conv. in L. 17 luglio 2020, n. 77 (Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza); il D.L. 14 agosto 2020, n. 104, conv. in L. 13 ottobre 2020, n. 126 (Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia); il D.L. 28 ottobre 2020, n. 137, conv. in L. 18 dicembre 2020, n. 176 (Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19) (che ha riunito le misure adottate con diversi decreti-legge precedenti tesi a concedere misure di sostegno economico – i c.d. «ristori» – a categorie produttive e lavorative particolarmente colpite dalla crisi) nonché il D.L. 5 gennaio 2021, n. 1 e il D.L. 14 gennaio 2021, n. 2 (Ulteriori disposizioni per emergenza COVID-19).
L’attuazione di tali previsioni, connotate dalla straordinarietà e dall’urgenza di provvedere, è stata demandata a decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, che si sono succeduti senza soluzione di continuità (l’ultimo prima dell’invio alla stampa del presente codice è il D.P.C.M. 15 gennaio 2021).
La modalità di svolgimento della prestazione lavorativa privilegiata dal legislatore dell’emergenza è quella del lavoro «agile», allo scopo di limitare la presenza sui luoghi di lavoro.
Istituti classici del sostegno alle imprese e ai lavoratori, a partire dalla cassa integrazione guadagni e altri ammortizzatori sociali, per finire al riconoscimento di permessi retribuiti e di congedi, sono stati ampliati e rafforzati, con l’eliminazione, per tutta la durata del periodo emergenziale, della gran parte dei requisiti (limitativi) previsti per l’accesso e il godimento delle relative prestazioni.
È stata prevista la non computabilità, nel comporto, dei periodi di «quarantena» imposti dall’autorità, oltre alla sospensione delle procedure di impugnazione dei licenziamenti.
Il testo Diritto Penale, parte Generale e Speciale è un compendio, giunto alla venticinquesima edizione, diretto a fornire, accanto ad un esame degli istituti di diritto penale generale (cui si aggiunge una mirata selezione di fattispecie di reato di fonte codicistica) taluni fondamentali spunti giurisprudenziali e dottrinari, per dare la possibilità, a quanti necessitano di un testo agile, sintetico e aggiornato, di soffermarsi prevalentemente sugli argomenti di maggior interesse.
Proprio per la sua struttura organizzativa ed il puntuale aggiornamento il libro Compendio di Diritto Penale rappresenta un utile strumento di studio sia per studenti universitari e sia per coloro che devono affrontare prove concorsuali e/o abilitazioni.
Fra le novità legislative di cui si tiene conto nella presente edizione, si segnalano i correttivi codicistici a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, operati dal c.d. Decreto sicurezza-ter (D.L. 21-10-2020, n. 130, conv. in L. 18-12-2020, n. 173), il «giro di vite» alle tutele penali degli esercenti le professioni sanitarie, effettuato dalla L.14-8-2020, n. 113, la riforma della struttura oggettiva del delitto di abuso d’ufficio, effettuata dal c.d. «Decreto semplificazione» (D.L. 16-7-2020, n. 76, conv. in L. 11-9-2020, n. 120) e le modifiche funzionali alla lotta contro la frode lesiva degli interessi finanziari dell’Unione Europea, dovute al D.Lgs. 14-7-2020, n. 75.
Questo compendio di Diritto Penale, parte Generale e Speciale si caratterizza, altresì, per una serie di prospetti esplicativi, denominati «Spiegare le norme», con i quali si è inteso fornire all’utente uno strumento per andare al di là del semplice significato letterale dei termini usati dal legislatore e fornire l’accezione interpretativa più aderente al contesto applicativo della norma.
Il Compendio di Diritto Penale, inoltre, è corredato da utili questionari contenenti le domande più ricorrenti in sede di esame o di concorso per permettere di testare il livello di preparazione raggiunto. Un dettagliato indice analitico-alfabetico agevola la ricerca degli istituti.
Questa nuova edizione (XXXIV) del Codice Civile e di Procedura Civile Minor nel tradizionale e pratico formato tascabile costituisce un utile e aggiornato strumento di consultazione per studenti, professionisti e quanti abbiano la necessità di reperire con immediatezza le norme civilistiche.
Il volume, come di consueto, è caratterizzato da un corredo di norme complementari per una panoramica completa ed aggiornata sulla principale normativa processualcivilistica: Assicurazione (RCA e contratti); Consumatori; Diritto internazionale privato; Equa riparazione; Fallimento; Giudice di pace; Locazioni; Matrimonio e Divorzio; Mediazione; Notificazioni; Patrocinio a spese dello Stato; Persone giuridiche; Processo telematico; Responsabilità civile dei magistrati; Responsabilità sanitaria; Riforma della magistratura onoraria; Riforme processuali; Riti semplificati; Spese di giustizia; Stato civile; Termini processuali e Sospensioni per emergenza Covid-19; Testamento biologico; Tribunale delle imprese; Unioni civili e Convivenze.
Un dettagliato indice analitico-alfabetico, accanto ad un puntuale indice cronologico, arricchisce il volume e consente un immediato reperimento delle norme.