Sembra quasi impossibile da credere, eppure è vero: esiste un libro che racchiude tutte le risposte, che contiene la storia di ognuno di noi e che può guidarci nel difficile cammino della vita. È un libro da sfogliare, consumare, assorbire, ascoltare, incorporare... insomma, da prendere sul serio. Sì, stiamo parlando della Bibbia. Le sue pagine custodiscono personaggi, vicende e parabole che ancora oggi - anzi, specialmente oggi - dovremmo usare come bussola per orientarci tra le mille difficoltà del quotidiano, per dissipare i nostri dubbi e per affidarci a chi sa come prendersi cura di noi. Avvicinandoci a figure come Mosè, Susanna, Giuseppe, Ester e Rebecca, e riconoscendone le tracce nelle vite delle persone che incontriamo, riscopriamo la pienezza delle scritture: perché nell'Antico e Nuovo Testamento troviamo lo specchio di noi stessi, e possiamo decidere di aderire fisicamente alla Parola, usandola come cartina geografica in ogni circostanza. Ma soprattutto possiamo decidere di non accontentarci, di lasciarci plasmare dalla Bibbia, che parla di ciascuno e a ciascuno. Solo così non saremo più noi a interrogare lei, ma sarà lei a interrogare noi. Immergendoci anima e corpo nelle sue pagine, potremo imparare a guardare la realtà con occhi nuovi, vivendo con cuore consegnato e abbracciando senza riserve l'amore e il perdono.
Oltre agli dei e agli eroi, il mito conosce altri esseri ancora più strani e misteriosi. Creature bizzarre come le Sirene e i Ciclopi, i Centauri e i Satiri, le Sfingi e le Arpie. E poi tutta l'immensa schiera di demoni e draghi, ninfe e giganti, mostri e folletti che si annida nelle selve del mito. Figure nate dalla fantasia di un mondo che praticava la magia, usava i filtri d'amore, credeva alle apparizioni divine, alle statue piangenti, alle guarigioni miracolose. Dall'immaginazione dei greci e dei romani discendono anche i vampiri e i licantropi, le storie di fantasmi e i racconti di streghe, i viaggi sulla luna e le spedizioni in fondo al mare. In questo libro, Giorgio Ieranò indaga il lato oscuro e irrazionale del mondo antico, raccontando le leggende arcane che sono alla radice dei nostri sogni e dei nostri incubi. Perché i demoni pagani, magari travestiti da diavoli cristiani o da personaggi del mondo fantasy, sono ancora tra noi.