La produzione teatrale di Antonio Spadafora presenta caratteristiche poetiche e stilistiche molto interessanti, sia in rapporto al teatro nazione e sia rispetto alla cultura calabrese nel suo formarsi dall'Unità d'Italia in poi. Il cofanetto contiene il primo volume che comprende le tragedie e i drammi ed il secondo volume che comprende le commedie e gli atti unici.
Il progressivo invecchiamento della popolazione nel nostro paese, l'insufficienza di personale specifico dedito all'assistenza agli anziani ed il permanere di crisi economiche in molti Paesi, ha prodotto, a partire dagli anni novanta, il diffondersi della presenza di badanti per la maggior parte straniere occupate nel lavoro di cura e assistenza ai nostri anziani. Il libro parla dell'assistenza privata e pubblica ed aiuta a comprendere il fenomeno, spesso in bilico tra affettività e professionalità, osservato sia del punto di vista dell'assistito che dell'assistente.
Il tempo li ha divisi e li ha fatti soffrire in silenzio, mentre contemporaneamente un'altra persona soffriva con loro. Una storia intensa che vede Rosina, la protagonista, vittima dell'arretratezza culturale, della violenza coniugale e, infine, del forzato distacco dai figli amatissimi, due gemelli che verranno separati. Il caso aiuterà a far riunire i nostri protagonisti richiamati l'uno verso l'altro da una imponderabile attrazione genetica tra fratelli.
Il testo analizza i comportamenti di soggetti eccessivamente pignoli, scrupolosi e meticolosi. Un'aspirazione irreprensibile che ha come conseguenza il non essere mai soddisfatti, qualsiasi cosa si faccia. Alcune indicazioni utili del volume aiutano a riconoscere i proprio limiti in vista di una maggiore auto-accettazione per poter rischiare azioni più spontanee e soddisfacenti.