Questo libro racconta quanto la vita sia imprevedibile e come sia meglio prima che dopo accostarsi al sacramento della confessione. Troviamo tutte le indicazioni per confessarci veramente bene, tutti i passi da compiere e le domande da porci per facilitare l'esame di coscienza, perché la nostra confessione sia consapevole ed efficace per noi, per Dio e per le altre persone, e per poterci così degnamente preparare a ricevere l'Eucaristia. "Giovanni Paolo II, nell'esortazione "Ecclesia in Europa", riconosceva la perdita di valori nella "banalizzazione" dei sacramenti. Limitandoci al sacramento della penitenza sul quale Ania ci propone di riflettere in modo chiaro ed esperienziale in quest'anno della misericordia, mi unisco a lei nel desiderio di veder dissipata, per quanto sia piccolo il mio contributo, la confusione e l'ignoranza presenti in molti. Come emerge dalle testimonianze e riflessioni del libro, il senso vero della confessione è la gioia del perdono, mentre l'umiltà di riconoscere le colpe e il dolore per averle commesse è, pur necessario, solo il rovescio della medaglia" (dalla Introduzione di fra Renzo Gobbi).
Il Giubileo straordinario sotto il segno della Divina Misericordia, indetto da Papa Francesco, è un dono inestimabile di grazia per la Chiesa e per l'umanità intera, in un momento di grande incertezza e di incombenti pericoli. La scoperta del volto misericordioso di Dio, che si manifesta nella persona di Gesù Cristo, è il tema fondamentale di questo pontificato, ma nel medesimo tempo è il cuore stesso dell'annuncio cristiano, secondo le parole dell'apostolo Paolo: "Laddove è abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia" (Rm 5,20). "Nell'anno della misericordia il Papa chiama la Chiesa alla comprensione dell'essenza della fede, al coraggio della testimonianza, alla speranza di una nuova primavera. Nel medesimo tempo invita ogni cristiano a sperimentare nella propria vita l'amore misericordioso di Dio, che si dona nei sacramenti, in particolare in quello della penitenza. Se la grazia del Giubileo straordinario verrà accolta e fatta fruttificare, la Chiesa sarà più credibile e il mondo sarà più ospitale. Gli uomini guarderanno al futuro con gli occhi della speranza." (dalla Presentazione di Padre Livio)