Contiene la Conferenza Attualità dottrinale del Catechismo della Chiesa Cattolica, dopo 10 anni dalla sua pubblicazione del Card. Joseph Ratzinger. Il Catechismo della Chiesa Cattolica è un faro che illumina la strada da cui non allontanarsi per non smarrirsi. Le pagine di quest'opera sono una ricca collezione di commenti, scritti da relatori di eccezione, per approfondire i pilastri della fede cattolica. Dalle beatitudini ai comandamenti, dal Padre Nostro ai sacramenti, fino alle virtù cardinali e teologali. Alla soglia dei 30 anni del Catechismo, 23 cardinali Scola commentano e spiegano con enorme e profonda semplicità le verità della nostra fede. All'opera hanno partecipato, in rigoroso ordine alfabetico, le Eminenze: Ennio Antonelli, Angelo Bagnasco, Ricardo Blázquez Perez, Domenico Calcagno, Angelo Comastri, Paul Josef Cordes, Angelo De Donatis, Salvatore De Giorgi, Kevin Joseph Farrell, Zenon Grocholewski, Edoardo Menichelli, Francesco Monterisi, Gerhard Ludwig Müller, Carlos Osoro Sierra, Mauro Piacenza, Béchara Boutros Rai, Giovanni Battista Re, Franc Rodé, Leonardo Sandri, Robert Sarah, Angelo Scola, Jean-Louis Tauran, Peter Kodwo Appiah Turkson.
«Che c'è d'allegro in questo maledetto paese?», si chiede l'Innominato che, stanco della propria vita malvagia, si avvia verso la conversione. È la stessa domanda che tutti noi ci poniamo sempre più spesso. Cosa rimane di bello in questo mondo di guerre, pandemie e crisi di ogni genere? All'indomani del conferimento del Premio Internazionale Cultura Cattolica a Franco Nembrini, sono stati raccolti in questo volume tre suoi recenti interventi, svoltisi come quaresimali presso la Basilica di S. Giovanni in Laterano. Ne è venuta fuori una piccola e preziosa bussola, che attraverso le pagine immortali di Oscar V. Milosz, Alessandro Manzoni e Giacomo Leopardi (sapientemente spiegate e commentate) aiuta a riscoprire la profondità e drammaticità del dialogo che Dio tesse con l'uomo dentro le pieghe (e le piaghe) della storia di ciascuno. Prefazione del card. Angelo De Donatis. Postfazione di don Fabio Rosini.
Nate da alcuni incontri con giovani e comunità, queste due meditazioni offrono un doppio itinerario che cerca di spiegare il senso vero di ogni vocazione che è sempre "vocazione all'amore", e la sua declinazione pratica. Centro di ogni vera maturazione è la capacità di discernimento, che non consiste semplicemente nel "sentire" un'emozione, ma nel "decidere" per qualcosa o per qualcuno. L'Amore vero, infatti, è tale solo quando mette in gioco la nostra libertà e non solo i nostri sentimenti. Questo breve quanto intenso insegnamento firmato da don Epicoco, è rivolto ai giovani e dedicato al discernimento delle scelte e delle emozioni.
In quest’anno sacerdotale è importante far conoscere ai nostri fedeli la figura e la storia di S. Giovanni Maria Vianney, parroco di Ars. Molti non conoscono la vita del santo curato e non sanno perché questo parroco di campagna, del secolo XIX, è il patrono dei sacerdoti. Questo librettino presenta molto semplicemente la vita del Curato, ed è accompagnato da alcuni brani dei suoi scritti e dei suoi pensieri. Inoltre è illustrato – dallo stesso autore del testo – con i fatti salienti della sua vita. È un opuscolo popolare, adatto alla gente che non ha molto tempo da dedicare alla lettura.
Caino e Abele. I figli di Noè: Sem, Cam e Jafet. Giuseppe e i suoi fratelli. Esaù e Giacobbe. Tutto il racconto della Genesi è abbracciato da una grande parentesi di fraternità fallite. La Bibbia mette queste vicende proprio all'inizio perché nella parte più profonda dell'uomo è sedimentata una ferita, un fallimento, un anello debole, non la capacità ideale di essere in relazione e in comunione. C'è una parte di noi che va presa in considerazione, offerta a Dio e redenta, affinché non diventi famelica e omicida. Soltanto questo farà di noi persone libere e capaci di amarsi. Figli (quindi fratelli) e non servi.
L'autrice - cofondatrice assieme a Mons. Giulio Ricci, del "Centro Romano di Sindonologia" nel 1976 - ha voluto riprendere in mano gli studi sulla Sindone poiché, avendo notato una certa confusione e talvolta anche superficialità in alcuni di essi, ha deciso di offrire ai lettori un compendio storico e scientifico, nonché una raccolta di contenuti inediti sull'argomento.
Questi scritti, riuniti qui in un unico volume, costituiscono una lunga riflessione sul Cuore di Cristo, che ha occupato la mente e l'affetto dell'Autore lungo la sua vita; nascono dal suo desiderio di offrire una rinnovata riflessione su questa spiritualità, così feconda e connaturata al Vangelo stesso, per poterla riproporre nella sua freschezza alla pietà dei fedeli. Si tratta di scritti vari: alcuni più di ampio respiro, volti a svilupparne la dimensione più precisamente teologica, altri più semplici, tracce di preghiera per i primi venerdì del mese o per l'Ora santa; altri ancora volti a ripresentare la storia di questo centro e culmine della nostra fede, testimoniata dai santi e corroborata dal magistero.
Due fratelli gemelli, due facce di una medaglia, in reciproca competizione ma indissolubilmente uniti dalla loro appartenenza: Stefano, l'ingegnere, animato da grandi ideali, sposato con due figli; Giampaolo, il sacerdote, parroco a Milano, titanico nella sua fede e sicuro di sé. La storia si apre nel 2011 attorno a una vicenda drammatica che i fratelli si trovano a condividere. Da lì la trama si dipana in un'alternanza di presente e passato, sinché un evento traumatico pone Stefano di fronte a una situazione apparentemente disperata: la sua straordinaria reazione lo redime e lo sublima in una scelta di assoluto eroismo. Un libro profondamente cattolico che tocca temi fondamentali legati alla vita e alla morte, coinvolge il lettore e lo porta a riflettere su uno scottante tema di attualità, l'eutanasia: con un appassionato inno alla vita, Stefano lascerà ai suoi figli e alla moglie il proprio testamento spirituale.
La direzione verticale della salita al cielo del Risorto ha la stessa traiettoria dei desideri di felicità e pienezza del cuore umano. In che senso il Signore salì al cielo, se oltre la luna e le stelle non si è trovata alcuna dimora fisica del divino? Perché alla morte del Maestro seguirono paura e smarrimento, ma dalla consapevolezza della sua Ascensione - che pure segna un distacco fisico definitivo - i discepoli riebbero gioia e forza? Indagine terminologica, scavo nel passato letterario, esegesi biblica e vita del credente si intrecciano in questo affascinante percorso.
Non un libro, ma un'esperienza: un piccolo ma intenso cammino per approdare ai doni dello Spirito Santo partendo dai sette vizi capitali, passando per le virtù. Si sente spesso parlare di problemi, vizi, difficoltà, allergie, incapacità. Ma non ci aiuta parlare dei problemi, quanto cercare le soluzioni. Il male è sempre un bene mancato. Trovare il bene e praticarlo toglierà il male. Ma il bene, cioè la pienezza della vita, è come la Terra Promessa: dono e conquista, Grazia di Dio e collaborazione nostra. Il presente libro è un viaggio per vincere il male con il bene, per essere felici, cioè diventare ciò che siamo in Cristo.
L'occultismo rappresenta una delle più gravi sfide alla fede cristiana nell'epoca attuale. Secondo le più recenti statistiche, in Italia operano oltre 22.000 maghi e occultisti. Indubbiamente la stragrande maggioranza di essi sono ciarlatani che ingannano gli "sprovveduti", ma in alcuni casi è certamente presente lo Spirito del male. Secondo gli autori del libro bisogna rivedere la pastorale giovanile; e non solo quella. Certo, perché spesso corriamo il rischio di svuotare il messaggio evangelico della sua dimensione più vera, quella che sa e può mostrarci la strada per essere pienamente felici già in questa vita. Ciò che spesso emerge è una dimensione moralistica, del fare o non fare e del peccato, che prende il posto della dimensione dell'essere. Vengono offerte nel libro piste concrete per la risoluzione del problema che la sfida dell'occultismo presenta alla fede cattolica del ventunesimo secolo.
Questo libello a colori vuole essere un dono semplice e delicato da lasciare agli sposandi per annotare i ricordi e i momenti più preziosi del loro cammino matrimoniale, dal giorno delle nozze fino all'arrivo dei figli e agli anniversari. Le parole che Papa Francesco ha rivolto agli sposi in Amoris Laetitia sono richiamate nel testo in più passaggi, così come è riportata la bellissima "Lettera di Dio agli sposi". Un libricino di spiritualità nuziale incorniciato da una grafica elegante e leggera.