Questa piccola guida accompagna i suoi giovani destinatari a comprendere tutte le parti della messa, gli elementi liturgici, le vesti liturgiche e i libri specifici. Alla parte più tecnico-descrittiva unisce però quella fondamentale: aiuta cioè il ministrante a scoprire il suo ruolo, la sua vocazione specifica nella Chiesa, il servizio che è chiamato a condividere con altri. Naturalmente non poteva mancare anche la riproposta di San Tarcisio, quale modello di fede per ogni ministrante e una piccola raccolta di preghiere.
Come sarebbero le tue amicizie se non potessi comunicare? La comunicazione accompagna tutti i gesti che compiamo ogni giorno e dà forma alle nostre relazioni. Quando non puoi comunicare, o non lo fai bene, anche la sintonia con gli altri diminuisce o si spezza. Per creare una comunione con te, anche Dio ti dà la sua parola perché senza dialogo non si può costruire nessuna amicizia. Ed è proprio la liturgia il luogo privilegiato in cui Dio dà appuntamento ai suoi amici, ama stare insieme con loro, parlare, farsi conoscere e ascoltarli. E tu sai comunicare bene con Dio nella liturgia?
Essere chierichetto significa servire Dio e il popolo durante la Messa. I chierichetti sono veramente dei ministri e per questo oggi sono chiamati anche ministranti. Questo manuale si presenta come un sussidio per gli incontri formativi attraverso cui i giovani ministranti acquisiscono i necessari significati del loro ministero e imparano a praticarlo al meglio.
Un sussidio immediato e di facile consultazione per i lettori parrocchiali che, pur prestando regolarmente il servizio della proclamazione della Parola, hanno scarsa preparazione e non possono accedere a testi specialistici. Il sussidio contiene un capitolo, l'ultimo, dedicato agli animatori del canto liturgico.