Gli eventi di Fatima, con le manifestazioni dell'angelo nel 1914-1916 e quelle della Madonna del Rosario nel 1917, si pongono esattamente a metà strada fra l'apparizione della Vergine della Medaglia miracolosa a Rue du Bac a Parigi, che diede nel 1830 l'avvio alle grandi mariofanie degli ultimi due secoli, e l'inizio del terzo millennio cristiano, che ha visto nel 2000 il Grande Giubileo, con la beatificazione di Francisco e Jacinta e la rivelazione della "terza parte" del Segreto, e nel 2001 il tragico attentato alle Torri gemelle, che ha impregnato con le immagini dell'Apocalisse i giorni che stiamo vivendo. Il volume ripercorre l'intera storia dei cento anni di Fatima, dettagliando ogni aspetto relativo alle richieste divine, alle tre parti del Segreto, alla consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, alle devozioni suggerite dalla Vergine del Rosario. Ne emerge un affresco definitivo, che fa chiarezza anche sugli aspetti problematici e sulle polemiche che negli ultimi tempi hanno suscitato dubbi e interrogativi riguardo alla pubblicazione integrale dei messaggi della Madonna. Un libro straordinario e avvincente che, in occasione del centenario delle apparizioni, getta una nuova e definitiva luce su questo evento che ha segnato e cambiato la storia del mondo e della Chiesa del ventesimo secolo.
Le veggenti erano autentiche…Come comportarsi perché l'avvertimento e il miracolo, giustamente frenati, si verifichino quanto prima.
Il soprannaturale esiste e, se esiste, deve potersi manifestare. La vita delle anime purganti è ‘vita’, e perciò ammette manifestazioni tali la cui cerchia ci sfugge, ma che non si può ragionevolmente negare. Dio è padrone dello spirito e della materia, creatore dell’uno e dell’altra: quale meraviglia che egli voglia – sempre a vantaggio delle sue creature – servirsi dell’uno e dell’altra in modi a noi sconosciuti?
Raccolta di messaggi celesti ricevuti da Mario D’Ignazio in Contrada Santa Teresa (Brindisi) dal 5 agosto 2009 al 25 dicembre 2012.
Questa nuova edizione raccoglie i messaggi, pubblici e privati, ricevuti dal veggente Mario D’Ignazio nei primi tre anni e mezzo della sua meravigliosa esperienza mistica. Sono messaggi ricevuti non solo dalla Madre Celeste e da nostro Signore Gesù, ma anche dallo Spirito Santo, dagli Arcangeli Michele e Gabriele e dai tanti altri Santi cristiani venuti a sostenere Mario nella sua missione di riconciliazione dell’umanità non credente con Dio.
Nei tempi di tribolazione, decadenza e corruzione morale, Dio manda i suoi Profeti ad ammonire il mondo e a guidare la Santa Chiesa affinché non sia sopraffatta dalle forze del male. In questi ultimi secoli sempre più spesso la Madre di Dio ha ottenuto dal Figlio Suo Gesù Cristo il permesso di visitare i Suoi figli dispersi, per salvare le loro anime e riportarle alla vera Fede, ma raramente è stata ascoltata. Molti conoscono le mariofanie, ma ben pochi hanno compreso che esse sono tutte legate fra loro e manifestano il piano di salvezza del Padre Eterno per questa generazione depravata. Questo primo volume della collana profetica svela i “segni dei tempi”, perché siamo preparati all’imminente compiersi delle profezie.
Il quarantesimo anno delle apparizioni mariane a Medjugorje ha indubbiamente un significato particolare. Rievoca innanzitutto il periodo delle peregrinazioni del popolo di Israele nel deserto, prima di entrare nella terra promessa. Quaranta è anche il numero dei giorni durante i quali Gesù, con la preghiera e il digiuno, si è preparato ad affrontare e a vincere satana nel deserto. Ambedue questi eventi biblici sono una chiave di lettura per comprendere le più importanti apparizioni della Madonna nel corso della bimillenaria storia della Chiesa. Sono anche quelle conclusive, come in due occasioni la Madonna ha affermato, precisando che è venuta a chiamare il mondo alla conversione per l'ultima volta. Con la celebrazione del quarantesimo anno delle apparizioni, non possiamo certo ipotizzare cambiamenti improvvisi, tuttavia il cuore avverte che siamo giunti a un momento di svolta. La Madonna stessa ha avvertito che le prove sono in arrivo e lo scatenamento della pandemia ha costituito uno shock mondiale le cui conseguenze sono inimmaginabili. Questo libro ha lo scopo di presentare gli straordinari insegnamenti della Regina della pace, che sono luce per gli occhi e gioia per il cuore (Padre Livio).
A San Damiano Piacentino, in provincia di Piacenza, per quasi vent'anni è apparsa la Santa Vergine. Dal 1964 fino al 1981, la contadina Rosa Buzzini Quattrini fu visitata ogni venerdì dalla Madonna delle Rose, che le comunicò centinaia di messaggi per l'umanità. Rivelò anche la presenza di una sorgente di acqua miracolosa e concesse tantissime grazie e guarigioni fino a oggi. Nel 1971 si verificò un segno prodigioso nel cielo, davanti a migliaia di pellegrini. Quest'opera, la prima in Italia così completa e sistematica, presenta la storia dettagliata delle apparizioni: contiene quasi trecento messaggi della Madonna delle Rose e include le preghiere.
In questa raccolta di messaggi, ricevuti nel 2012 dal mistico friulano "operaio dalla vigna del Signore", Maria SS. introduce le anime alla conoscenza del Divino Volere.
Il Rosario è la preghiera della Chiesa che racchiude in sé i misteri più profondi della vita di Cristo. A Lourdes, come in ogni parte dell'umanità, costituisce la più comune forma di preghiera, quella della gente semplice. Santa Bernardette ha vissuto sgranando la sua corona da quella mattina dell'11 febbraio 1858 e nei giorni seguenti, durante i suoi incontri con l'Immacolata. Questo libretto si offre come strumento liturgico - pensato per la preghiera personale e comunitaria - che invita i cristiani a riprendere il Rosario tra le mani per riconfermare il proprio "sì" al Signore. Il volume è così strutturato: Preghiera dell'Angelus, meditazioni su i misteri della Gioia, della Luce, del Dolore e della Gloria e infine la Novena a Nostra Signora di Lourdes e gli Inni e antifone mariane.
Suor Agnese, la veggente di Akita in Giappone, oltre a conoscere per via mistica i misteri degli angeli si è fatta portavoce accolta dalla Chiesa, di profezie straordinariamente compatibili con gli appelli di Fatima e di altre realtà mariane accreditate. Persino il prudente cardinale Ratzinger, poi papa Benedetto XVI, non ha esitato a concedere l'approvazione locale di questa apparizione sostenuta da lacrimazioni e sanguinazioni di una statua in legno raffigurante Nostra Signora dei Popoli di Amsterdam, intarsiata da un artista buddista.
Questo breve scritto vuole essere un semplice strumento per far conoscere le apparizioni mariane che a detta di molti sono avvenute a Gimigliano di Venarotta, piccolo paese a pochi chilometri da Ascoli Piceno, nel lontano 1948. Queste apparizioni furono per l'epoca un evento grandioso, che attirò decine di migliaia di persone e portò l'anonimo paesino alla ribalta nazionale. Nonostante il clamore suscitato all'epoca, presto il tutto decadde nell'abbandono. La presenza della Vergine di Gimigliano fu un inascoltato segno divino. Un appello alla conversione del cuore, a "cambiare direzione", per ritornare a Dio (don Francesco Mangani, parroco di Gimigliano).
"Non abbiamo fatto caso all'appello divino che la Santa Madre di Dio è venuta a darci apparendo alla Salette, a Lourdes, a Fatima, a Medjugorje... È vero che siamo stati in pellegrinaggio, è vero che siamo stati a trovare queste anime benedette, ma al richiamo che Dio ci ha fatto tramite loro, non abbiamo fatto caso. Non abbiamo fatto nostro l'essenza del richiamo, l'essenza del messaggio, abbiamo pensato solo al nostro egoismo ed oggi ci troviamo sull'orlo del baratro... Ecco perché Fatima aveva ragione!"