Per la prima volta Maria racconta in prima persona ciò che soltanto Lei può sapere.
E soltanto un narratore e maestro spirituale come Angelo Comastri può avere l’ardire di mettersi nei panni della Madre per eccellenza e raccontare con dolcezza e realismo, i sentimenti forti vissuti da Maria in alcuni momenti fondamentali della sua esistenza: dall’annunciazione alla presentazione al tempio, con l’episodio emozionante della nascita di Gesù (1° parte); gli eventi della vita pubblica di Gesù, dalle nozze di Cana alla Crocifissione (2° parte); le grandi apparizioni di Maria a Lourdes e a Fatima (3° parte).
Un racconto pienamente riuscito che appassiona il lettore e lo coinvolge in modo convincente nella vicenda di Maria e della sua Chiesa oggi.
Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro a Roma e Vicario generale di Sua Santità Benedetto XVI per la Città del Vaticano, è autore di numerosi volumi di spiritualità, liturgia e meditazione. Predicatore profondo e ispirato, sa trasmettere il messaggio cristiano con passione e convinzione. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Dov’è il tuo Dio? (2004), La firma di Dio (2004), Come andremo a finire? (2004), Dio è amore (2005), Non uccidere la libertà (2005), Nel buio brillano le stelle (2005), Prepara la culla: è Natale (2005), Prega e sarai felice! (2006). Via della croce e del cristiano (2007).
La lettera a Diogneto è un testo anonimo risalente ai primi secoli dell'era cristiana. Sopravvissuta miracolosamente alla distruzione di gran parte della letteratura cristiana precostantiniana, è stata "riscoperta" in particolare per la sua testimonianza riguardo allo stile di vita e al senso di comunità dei cristiani agli albori della vita della chiesa.
Dal 1995, anno in cui la Madonnina di Civitavecchia pianse anche nelle sue stesse mani, il Vescovo Mons. Girolamo Grillo ha tenuto mensilmente una serie di conversazioni a Radio Maria. Alcuni di questi colloqui molto seguiti dai radioascoltatori sono contenuti in queste pagine, che potranno essere di grande profitto a quanti non hanno avuto la possibilità di ascoltare direttamente il “Vescovo della Madonnina” e meglio ancora ai lettori desiderosi di trarne profonde meditazioni e puntuali approfondimenti. Come si avrà modo di constatare, l’Autore si addentra anche in varie tematiche di rilevante attualità. Introduzione di Massimo Camisasca
Un poemetto che riscopre e reinventa l'innologia mariana. Trenta canti, ciascuno di sette quartine di endecasillabi fittamente e variamente rimati: Aldo Nove ha trovato una forma chiusa e una misura che evocano litanie senza tempo, ma paradossalmente, con questa forma e con questa misura, riesce ad articolare un percorso di straordinaria libertà espressiva, come se la sintassi del verso venisse forgiata ex novo a ogni canto e a ogni quartina. Della tradizione medievale mantiene la caratteristica di affrontare temi ardui con il massimo della semplicità: e questo grazie alla figura di Maria, nodo incandescente della cultura e dell'immaginario. Attraverso di lei Nove descrive visioni cosmogoniche, sonda quei pochi barlumi di eterno percepibili da chi eterno non è; dall'altro lato, di Maria esalta soprattutto lo stupore, l'umiltà, le caratteristiche di donna concretamente viva nel suo presente storico, simbolo di tutti i presenti storici e possibili. Il suo destino di incrociare senza volerlo condizione umana e realtà misteriose più grandi di lei, se non un esempio, è una parabola che parla a tutti, laici e credenti.
Raffinato libro di poesie, strutturato come altri volumetti di questa deliziosa collana, ovvero poesia in dialetto con testo a fronte in italiano.
Le “litanie de la madona” sono 48 poesie o, meglio, commenti poetici alle litanie lauretane (la preghiera mariana che si recita alla fine del Rosario).
Il testo si rifà alla poetica di Biagio Marin, profondamente legata alle radici della sua terra, alla sua cultura primitiva marinara, costruita sui dolori dell'esistenza, sulle gioie e amori per le memorie del passato, dove proprio il dialetto gradese con le sue risonanze acquista, in questo senso, una sua verità morale e religiosa. Marin riesce a creare un linguaggio raffinato che nel corso della sua lunga attività creativa si perfeziona nello stile e raggiunge alti livelli di essenzialità e musicalità.
Uno strumento che favorisce la preghiera del Rosario con i misteri della gioia, della luce, del dolore, della gloria e con quelli di nuove formulazioni.
Don Eliseo Sgarbossa è sacerdote religioso della Società San Paolo. Ha curato Il Rosario della Vergine Maria (2003).
Don Divo Barsotti, scrittore e fondatore della poliedrica comunità dei Figli di Dio, è indubbiamente una delle personalità che più hanno inciso nella vita e nel rinnovamento della Chiesa italiana. In questo libro l'autore propone una rilettura spirituale del messaggio che la Madonna ha rivolto ai pastorelli Massimino e Melania a La Salette il 19 settembre 1846.
L'autore di questo libro di meditazione ripercorre le tappe della vita di Maria di Nazaret, che sono soprattutto un cammino spirituale. Percorrere questo cammino sotto il suo sguardo e la sua guida materna può far sì che diventiamo compagni d'avventura di Maria, madre di Gesù, e allo stesso tempo spazio accogliente di Dio. Queste le tappe in cui è diviso il volume: 1. Nazaret. Essere chiamati da un Dio salvatore. 2. Ain Karem. Invitati a servire il prossimo e a lodare Dio. 3. Betlemme, Gerusalemme. Contemplare Dio. 4. Gerusalemme, Galilea. Perdere Dio per ritrovarlo. 5. Cana, Calvario. Fedeltà del discepolo con Maria al fianco. 6. Cenacolo. Vivere in comune fede e speranza.
Gli autori, attingendo dalla loro personale esperienza di preghiera, propongono ai giovani un modo semplice ed efficace per pregare il rosario: a partire dal ritmo della vita quotidiana. Prestando attenzione ai segni concreti della vita di tutti i giorni - il risveglio, la casa, lo studio, il lavoro, lo sport, l'amicizia -, si può rileggerli, in compagnia di Maria, alla luce della Parola e con occhi di fede, per entrare nel mistero della vita di Gesù e imparare a vivere la propria a immagine e somiglianza di lui. Questo sussidio offre un elenco di misteri che attraversano alcuni momenti della vita quotidiana. Per ogni mistero sono evidenziati cinque aspetti che aiutano alla comprensione del mistero stesso; e per ciascuno di questi un riferimento alla vita di Gesù, un breve commento e una richiesta a Maria. L'ampia Introduzione immette nel clima del testo e dà precise indicazioni di metodo e di contenuto.
Il volume presenta i misteri del rosario meditati con l'ausilio dei testi patristici. A fornire spunti per la meditazione sulla vita di Gesù sono brani di: Ambrogio, Leone Magno, Romano il Melode, Cromazio di Aquileia, Agostino, Origene, Giovanni Crisostomo, Cirillo di Alessandria, Rufino di Aquileia, Giovanni Damasceno.