Agili sussidi per guidare i gruppi 18/19enni e approfondire tematiche riguardanti i giovani, da utilizzare non solo da quanti hanno responsabilità educative, ma anche dagli stessi 18/19enni: perché diventino cristiani capaci di rendere ragione della fede, nonché della speranza e della carità che da essa scaturiscono. Con te… partirò vuole mettere in luce la duplice finalità delle esperienze di vita comunitaria: il radicamento in Gesù, che si esprime nella dimensione vocazionale ed ecclesiale, e l’apertura verso gli altri, che si concretizza in un vero spirito missionario. Perché la vita comune sia uno strumento pedagogico formidabile, espressione di libertà e aiuto prezioso contro lo smarrimento contemporaneo.
La Regola dell’amico è uno strumento pratico per aiutare il giovane a seguire al Vangelo dentro la complessità della vita quotidiana. È il modo per rispondere alla chiamata che Dio rivolge a ognuno di noi, la bussola che consente di orientarsi nella contemporaneità. Non un semplice elenco di buoni propositi e di belle intenzioni, ma l’espressione del desiderio sincero di vivere alla maniera di Gesù.
Il gruppo è esperienza di relazione, di formazione e di impegno. In esso si scopre la bellezza di essere e di fare comunità, si vive la fraternità del crescere insieme nella fede, si impara a darsi obiettivi e un progetto comune.
Il rinnovato Progetto formativo dell'Azione Cattolica Italiana inserisce l'esperienza del gruppo tra le scelte qualificanti della formazione.
Crescere insieme vuole offrire a tutti i responsabili associativi, agli educatori e agli animatori alcune coordinate per accompagnarli nel compito formativo in Associazione e nel loro quotidiano e prezioso servizio alla Chiesa.
Si tratta di un testo aperto, di "appunti", che aspettano di essere pensati e ripensati a partire da concrete e sempre nuove esperienze di dvita associativa.
Come fare per non limitarsi, in catechesi, a trasmettere semplicemente delle nozioni ma a "vegliare" veramente i bambini alla fede? Che spazio riservare alla preghiera negli incontri di catechismo? Cosa fare con i bambini turbolenti e con quelli indifferenti? Come rispondere alle domande difficili dei bambini? Sono alcune delle domande che i catechisti, soprattutto quelli alle prime armi, si pongono prima di affrontare la loro missione in parrocchia. In questo volume troveranno un vero compagno di strada, una guida a cui attingere in ogni momento, per orientare il proprio lavoro, per scoprire le metodologie sperimentate e per evitare le trappole. Uno strumento di formazione utile e prezioso per tutti i catechisti.
Il libretto percorre un viaggio attraverso i grandi temi della fede cristiana. Originale lo stile: quasi un racconto in prima persona di un cristiano alla scoperta (o riscoperta) del significato profondo della sua fede e di Cristo.
Noi adulti sappiamo davvero poco dei ragazzi di oggi, di come vedono se stessi e il mondo, di come giudicano i grandi e la società, delle loro paure, sofferenze, desideri, bisogni, sentimenti. Ci accorgiamo raramente di quanto sono intelligenti, autentici, maturi. Solitudine, disorientamento, delusione, paura, mancanza di prospettive, noia, percezione del non senso, aridità nelle relazioni, apatia, scetticismo, sfiducia: questo è il terreno nichilista nel quale crescono i ragazzi.
Ma in essi c’è una profonda attesa, di felicità e di pienezza: quello che Nietzche definiva ospite inquietante - e che si annida nel loro cuore - attende l’Ospite dolce dell’anima, che bussa alla porta di ciascuno di noi.
Questo libro è la risposta scritta di un Professore di Liceo alle domade e alle riflessione che i suoi ragazzi gli hanno posto attraverso i temi, le lettere i dialoghi in aula. Cultura, esperienza, senso religioso, sono la materia che l’umanità dell’educatore plasma in queste pagine offrendo la sua chiave di lettura sul senso e il buono della vita.
Un bellissimo libro illustrato che aiuta i bambini ad avvicinarsi a Gesù e a conoscere tanti suoi amici. Ogni capitolo è arricchito da attivazioni e giochi. A Gesù piaceva molto camminare, non stava mai fermo e si spostava continuamente da una città all'altra. In ogni luogo nel quale arrivava conosceva nuovi amici e... Cambiava la loro vita! Levi, Zaccheo, Pietro, Bartimeo, Paolo... Un ricco, un pescatore, un cieco, un persecutore di cristiani... Gesù è andato incontro a ciascuno di loro e ora ci vuole presentare tutti i suoi amici perchè anche noi possiamo imparare qualcosa dalle loro storie.
Il sussidio ripercorre le relazioni della Quattro giorni catechisti 2010 per informare e formare, per una progressiva condivisione e rinnovamento delle motivazioni delle modalità d'introduzione alla vita cristiana. Tema portante il dono del Battesimo, da riscoprire in tutta la sua bellezza non solo dai catecumeni e dai genitori che lo chiedono per i propri figli, ma anche da ogni battezzato. Perché il Battesimo trasforma e plasma l'intera esistenza: è partire da questa presa di coscienza che è possibile affrontare il cammino che introduce oggi alla vita cristiana le nuove generazioni.
Uno strumento prezioso che vuole accompagnare il lavoro dell'équipe educatori nella scelta della proposta di formazione spirituale da offrire ai propri giovani, sul tema della missione. Parlare di missione significa innanzitutto ordinare i pensieri e riappropriarsi della consapevolezza che non si può né si deve lasciare il compito dell'annuncio della fede ai soli missionari e soprattutto limitarlo alle zone lontane della nostra realtà quotidiana. Fare missione e vivere la missione significa portare Gesù nel «qui e ora» nel luogo in cui investo la maggior parte del tempo: scuola, studio universitario, lavoro, famiglia ... Ecco allora una selezione di contenuti varia e abbondante, per consentire a ciascuno di costruire un percorso su misura del gruppo e del contesto di riferimento.
Nella "giornata di Gesù a Cafarnao" illustrata dagli undici quadri del poster possiamo vedere un riassunto dell'attività messianica di Gesù: un piccolo riassunto del Vangelo. Con una lettura attenta delle immagini, i ragazzi capiscono chi è Gesù e qual è la sua missione. E confrontandosi con lui, possono scoprire chi è il cristiano e qual è il compito che Dio affida loro. Sul retro del poster, la "lettura" ragionata delle immagini.
Questo itinerario rappresenta uno strumento per crescere, insieme al proprio gruppo adolescenti: vuole aiutare ogni ragazzo e ogni ragazza a lanciare lo sguardo verso il cielo, proprio come fa uno skyscraper, un «grattacielo», nella consapevolezza che occorrono piedi ben saldi a terra, in cammino con gli uomini e le donne del nostro tempo, per intraprendere la strada che porta fino in alto. In questo secondo modulo dell'itinerario triennale, si continuerà a riflettere con gli adolescenti di oggi sul proprio desiderio di vita e di felicità, sforzandosi di puntare a cose grandi e alte e, insieme, impegnandosi a vivere le responsabilità di quaggiù, per «grattare» un pochino quel cielo, quella pienezza di vita, quella serenità che tutti sogniamo.
Dall'esperienza maturata sul campo e dai contenuti principali della spiritualità della tenerezza, gli autori hanno realizzato questo testo che guida alla scoperta di alcuni personaggi fondamentali dell'Antico Testamento, attraverso riflessioni, preghiere, giochi e attività, vuole proporsi come una piccola scuola di tenerezza per i bimbi e le loro famiglie.
La gioia manifestata dai bambini nel vivere un'esperienza di gioco, ma anche di riflessione e preghiera accanto e con i propri genitori, ha persuaso gli autori che questa formula potesse essere riproposta alle famiglie, agli oratori e in genere alle parrocchie che avessero a cuore il tentativo di far scoprire ai bambini il volto tenero del Padre.
Il testo vuole pertanto esortare gli adulti a riappropriassi un po' del mondo bambino, per trasmettere e condividere un'esperienza di fede, ma soprattutto per ritrovare la capacità, pura e perciò tutta infantile, di cogliere e lasciarsi stupire dall'amore e dalla tenerezza di Dio.