L'homo sapiens calpesta questa terra da circa duecentomila anni, una frazione irrisoria rispetto ai quattro miliardi di anni durante i quali il nostro pianeta ha girato intorno al sole senza di noi. E da allora la curiosità, la meraviglia, il senso di solitudine e di infinito spingono l'uomo ad alzare lo sguardo e a guardare le stelle, e ci rendiamo conto che siamo un granello di sabbia su una spiaggia infinita. C'è chi lo fa con fede e chi si affida solo alla ragione e, nonostante strumenti sempre più sofisticati, non riesce ad arrivare al "fondo del bicchiere della conoscenza". Dio, il Dio unico, ha iniziato la sua relazione con l'umanità da circa quattromila anni, invitando un uomo - il cui nome si traduce: "padre di una moltitudine" - ad alzare gli occhi e a contare le stelle. Tutto parte da lì. Chi siamo? Da dove veniamo? Cosa sarà di noi? E "gli altri" dove sono? Lo scopriremo solo morendo. Per ora... tutte le stelle portano a Dio.
Per il mondo sono nata diversa. Una diagnosi prenatale poteva decidere se dovevo vivere oppure no. Eppure, nonostante la mia sordità, amo infinitamente la mia vita. Forse più difficile, ma non per questo meno degna di essere vissuta. Non esiste vita indegna di essere vissuta, ma una debolezza umana incapace di accoglierla. Soprattutto quando questa vita viene al mondo in un modo inaspettato. "Inattesa" è la prova vivente che ogni vita è meritevole, un viaggio alla scoperta della mia storia: dalla mia sordità profonda, che impattò come un meteorite nella vita dei miei genitori, al mio impegno per la difesa della vita nascente, nella speranza di porre una sfida all'ipocrisia del mondo.
Don Angelo è un uomo che "sconfina", ricerca orizzonti di senso, piste per cammini, avendo sempre sullo sfondo un volto, una Parola, Gesù. È aperto alle domande, non si ferma alle definizioni, e con i testi qui raccolti si fa nostro compagno di viaggio sulle strade della città, nelle case, nei luoghi di lavoro: è qui che nascono le domande, quelle serie, quelle della vita, là dove accade una nascita, una malattia, una morte, là dove ci si innamora, o ci si separa, là dove si legge una luce negli occhi dell'altro o il baratro di un disagio, il vuoto della delusione. Queste pagine sono un condensato di poesia, di bellezza, di immersione nell'umanità, con uno sguardo abitato dalla fiducia che sa far emergere il sommerso di bene, di generosità, di fatica quotidiana, di passione, di attesa che abita il cuore di ogni essere umano. Per giungere a guardare la terra, l'umanità, la chiesa, la nostra casa, ogni creatura, con occhi che accarezzano e non con aneliti predatori. Per saper riconoscere che la realtà è sacra, don Angelo ci dona parole che sembrano una consegna, che sono una consegna per imparare ad abitare, a vivere come cittadini responsabili, costruendo reti di solidarietà e "piazze" di incontro e racconto. Prefazione di Sabino Chialà.
Per preparaci alla solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù proponiamo questo libro in cui l'autore, dottore in Teologia Dogmatica, approfondisce gli attributi del Sacro Cuore di Gesù attraverso delle riflessioni attualizzate per aiutare il lettore a dare un significato concreto all'amore e, di conseguenza, a vivere al servizio degli altri rispondendo positivamente alla chiamata di quel Cuore che è simbolo per eccellenza della misericordia di Dio, cuore della rivelazione e della nostra fede.
Come è stato interpretato e utilizzato il grido d'abbandono del Crocifisso che si legge in Mc 15,34/Mt 27,46 da parte dei Padri della Chiesa? L'autore offre un percorso da Giustino fino ai Padri del V secolo inclusi. In concreto essi si riferiscono sempre a Mt 27,46, ciò che conferma il poco interesse al vangelo secondo Marco. A questo grido è legato anche la sentenza di Dt 21,23 "maledetto di Dio l'appeso al legno", di cui bisogna tenere conto. La ricerca termina con un bilancio che sintetizza l'insieme, presentando un quadro della ricerca esegetica attuale sull'argomento.
In questo libro, Joseph Prince ti mostra come il nostro Signore Gesù abbia provveduto alla tua salute e guarigione. La via di Dio per la salute e la longevità è ricco di testimonianze di persone che sono state guarite attraverso la potenza della Santa Comunione. Gesù l'ha fatto per loro; può farlo anche per te. Che tu voglia semplicemente godere di una maggiore salute o stia combattendo una malattia grave, Gesù ha pagato il prezzo per te. Non arrenderti. Non esiste diagnosi o malattia che il potere guaritore della croce non possa curare. Vieni liberamente alla mensa che il Signore ha già preparato per te. Vieni a mangiare la tua via verso la forza, la salute e la lunga vita.
Nella terza apparizione di Lourdes Bernadette chiese: «Signora, se avete qualcosa da farmi sapere, compiacetevi di scrivere su questo foglio chi siete e che cosa desiderate». La Vergine Maria sorrise e disse: «Ciò che ho da dirti non è necessario che lo scriva! Vuoi avere la bontà di venire qui per quindici giorni?». Bernadette accettò e Maria aggiunse: «Non ti prometto che sarai felice in questo mondo, ma nell'altro». In questo sussidio per le comunità che vivono la spiritualità mariana di Lourdes, vengono proposti giorno per giorno, dal 27 gennaio al 10 febbraio, i 15 appuntamenti o visite che Bernadette ha avuto con «la Bella Signora». I suoi dialoghi o silenzi diventano momenti di preghiera che i singoli o le comunità, i pellegrini o le associazioni che coltivano la spiritualità di Lourdes possono vivere in preparazione alla festa della Vergine Maria di Lourdes (11 febbraio).
Il terzo volume "Parabole della montagna". La Montagna torna ad essere protagonista di 38 racconti che raccontano il fascino delle variegate culture attraverso il ricorso ad una tradizione fatta di proverbi, miti, leggende, fiabe, storielle, che richiamano lo stile semplice e immediato delle parabole evangeliche che, come dichiara l'autore, vogliono essere "come un campo di Girasoli che richiami il fascino e la luce che viene da lontano e susciti stupore e incanto". Illustrazioni di Elena Rizza. Età di lettura: da 6 anni.
Commento delle Regole per il discernimento della Prima settimana degli Esercizi spirituali di sant'Ignazio di Loyola. Negli Esercizi spirituali di sant'Ignazio di Loyola si delineano due linee d'azione: una, la contemplazione dei grandi "temi" biblici, e un'altra, l'esperienza della varietà degli spiriti. Per guidarci in questa esperienza di discernimento dei diversi spiriti, sant'Ignazio ha scritto le sue Regole per il discernimento. L'autore vuole aiutarci nella conoscenza pratica di quelli che, secondo le parole di sant'Ignazio, "sono più tipici della Prima settimana degli Esercizi", attraverso un commento al testo ignaziano, esemplificato con testi di altri autori (sant'Antonio abate; santa Teresa di Gesù; sant'Agostino, ecc.). La lettura di quest'opera è quindi la migliore introduzione all'esperienza del discernimento degli spiriti, sia all'interno degli Esercizi che al di fuori di essi, nella vita quotidiana.
Sedersi in silenzio, meditare: una pratica che si ritrova in molte vie religiose e tradizioni spirituali, e di cui l'uomo e la donna di oggi riscoprono l'urgente bisogno. A fronte di questo crescente interesse, ma disorientati rispetto a un'offerta di proposte le più disparate, cosa sappiamo davvero dei fondamenti religiosi di questa pratica così come è vissuta nel cristianesimo, nell'induismo e nel buddhismo? Il libro si offre come una bussola per rispondere a questa domanda con un approccio serio e documentato, grazie a contributi di guide spirituali autorevoli e studiosi qualificati. In particolare, il volume invita a riscoprire come anche nel cristianesimo esista una lunga tradizione di meditazione seduta e silenziosa, per quanto poco conosciutata.
Le questioni di etica familiare e sessuale suscitano dibattiti vivaci nelle nostre società, che mostrano di considerare ancora la famiglia come un luogo "sacro": cosa può dirci al riguardo la Bibbia? La lettura dei testi del Primo e del Secondo Testamento segnala che l'interesse della Scrittura è rivolto alla fecondità più che alla famiglia in quanto tale, e che i divieti legali possono e devono essere superati dalla vita. Pubblichiamo qui la traduzione dell'articolo "La fécondité dans la Bible", apparso nella rivista Études 12 (2019), pp. 66-77.
Questo "intenso" vademecum si propone come uno strumento utile per capire e vivere il Giubileo del 2025, il cui motto, scelto da Papa Francesco, è "Pellegrini di Speranza". Il libretto (pp. 72) è diviso in 5 parti: 1. Il Giubileo: percorso biblico storico teologico: una spiegazione essenziale sull'origine e il significato del Giubileo. 2. Teniamo accesa la fiaccola della Speranza: il punto sulle caratteristiche proprie di quest'Anno Santo. 3. Il calendario dei principali eventi specifici dell'Anno Santo. 4. Speranza, la piccola "bambina" che spinge avanti ogni cosa: una preziosa antologia di testi di approfondimento offerti da "testimoni" della Speranza. 5. Il Signore è mia Speranza sul mio cammino: una proposta concreta di preghiera e riflessione quotidiana sul tema della virtù teologale della Speranza, in un percorso di 21 giorni, attraverso brani ad hoc della Sacra Scrittura, le meditazioni di Papa Francesco (tratte dalle 38 catechesi sulla Speranza date durante le Udienze generali, tra il 7 dicembre 2016 e il 25 ottobre 2017) e alcune particolari orazioni.