Padre Romano Scalfi si è spento il 25 dicembre 2016 all'età di 93 anni. La sua vita è indissolubilmente legata a Russia Cristiana, il centro studi da lui fondato nel 1957 allo scopo di far conoscere in Occidente le ricchezze della tradizione spirituale ortodossa e di sostenere la presenza cristiana in Russia. Tutto questo negli anni della persecuzione comunista e del silenzio indifferente del resto del mondo. Un pioniere dunque, che tra gli altri meriti ebbe quello di essere uno dei maggiori diffusori in Occidente della cultura del dissenso, espressa attraverso il samizdat. Padre Scalfi ha operato instancabilmente fin dagli inizi sul fronte del dialogo ecumenico certo com'era che «le mura delle nostre stupide divisioni, per quanto alte siano, non arrivano fino al cielo». Frutto di questo suo desiderio è stato il centro culturale «Biblioteca dello Spirito» fondato a Mosca una decina di anni fa, un luogo di incontro che coinvolge cattolici e ortodossi, «eredità dello spirito di apertura, fiducia, capacità di rischiare che era proprio di padre Romano, un'autentica prosecuzione del suo carisma» (dalla Prefazione di mons. Paolo Pezzi).
Giò Blogger, che ogni settimana accompagna i lettori alla scoperta del nuovo numero de il Giornalino, si prende una pausa dai suoi impegni per presentare un divertentissimo libro-gioco per le vacanze! All'interno: cruciverba, rebus, labirinti e sudoku per tutti i gusti e tanti altri giochi coloratissimi e divertenti! Età di lettura: da 7 anni.
Giò Blogger, che ogni settimana accompagna i lettori alla scoperta del nuovo numero de il Giornalino, si prende una pausa dai suoi impegni per presentare un divertentissimo libro-gioco per le vacanze! All'interno: cruciverba, rebus, labirinti e sudoku per tutti i gusti e tanti altri giochi coloratissimi e divertenti! Età di lettura: da 7 anni.
Ruggero fa il liceo dalle suore. È un tipo strano, veste solo di nero e ama disegnare. Il suo idolo è Kurt Cobain dei Nirvana, morto suicida a causa della regola spietata che, secondo Ruggero, non risparmia chi nella vita ottiene troppe soddisfazioni. Ecco perché lui vuole attraversare i suoi anni migliori senza farsi troppo notare, temendo come una condanna la possibilità di stare bene. Quando in classe si presenta Alessio, il nuovo professore di storia dell'arte al primo incarico, Ruggero scopre che sono la stessa persona, vent'anni prima e vent'anni dopo. A causa di questa strana coincidenza, la convivenza non è facile: Ruggero non si aspettava da se stesso un grigio futuro come insegnante, la sua versione adulta non fa altro che cercare occasioni per dialogare. Tra i muri dell'istituto privato Maria Regina la tensione cresce, fino a una svolta imprevedibile. Un romanzo che difende l'importanza degli errori, mescolando il grunge e Michelangelo, vecchie suore e improbabili alternativi, alla ricerca di una strada per uscire vivi dall'adolescenza. Età di lettura: da 12 anni.
Questo è un albo operativo che vuole avvicinare i bambini al mondo della logica e del lavoro. Il bambino impara a giocare tra le pagine apportando il suo personale intervento e aprendosi alla propria fantasia, ma cominciando anche a superare piccoli passaggi logici. In questo albo, senza avere la pretesa di insegnare a contare e svolgere operazioni matematiche correttamente, il bambino avvicina i numeri, decodifica simboli e segni, opera delle scelte e identifica differenze e uguaglianze, si avvicina ai concetti di quantità, di progressione e di corrispondenza. Comincia a coordinare movimenti oculo-manuali prima interpretando a suo modo e poi facendo una serena conoscenza con i numeri. I numeri dall'1 al 10 sono presentati in modo divertente, ma l'attenzione del bambino è indirettamente spostata sul concetto di quantità che deve essere identificato e poi, solo in seconda battuta, associato al segno. I soggetti scelti sono un poco insoliti, per rendere l'approccio più ludico e creativo. Per rendere ancora più simpatico il viaggio espressivo di ogni bambino un gruppo di stravaganti amici animali lo accompagnerà in ogni pagina. Età di lettura: da 3 anni.
Partendo da una sperimentazione del segno e del coordinamento oculo-manuale, per impostare la gestualità corretta nel disegno, si arriva ad un approccio completo con i colori. Dapprima si incontrano i caldi e i freddi, poi si sviluppa un nuovo senso interpretativo. Il fascino delle pagine che, come per magia, si trasformano in quadri colorati dal piccolo artista danno grande soddisfazione al bambino e lo motivano a sperimentare tutte le possibilità di espressione. In questo album, senza la pretesa di insegnare a disegnare, il bambino si avvicina ai segni, prova a usare i colori seguendo le proprie emozioni e comincia a coordinare i movimenti oculo-manuali, prima interpretando a suo modo e poi facendo una prima conoscenza con gli spazi del foglio o gli oggetti disegnati. Per rendere ancora più simpatico il viaggio espressivo di ogni bambino un gruppo di stravaganti amici animali lo accompagnerà in ogni pagina. Età di lettura: da 3 anni.
Il pesciolino Lino vive con la sua famiglia nel mare d'acqua, ma è incuriosito dal mare del cielo dove, gli ha raccontato il suo papà, sono andati a nuotare molti pesci. La mamma gli ha spiegato che ogni creatura ha un tempo felice da passare nel mare d'acqua e uno ancor più lungo e felice da passare nel mare del cielo. Non è però facile arrivarci, bisogna aspettare una chiamata. Età di lettura: da 6 anni.
Vent'anni fa moriva sotto il tunnel de l'Alma Lady Diana. Su di lei è stato scritto e detto di tutto, scavando in veri e presunti gossip del suo privato. Come un interminabile feulleiton, sempre più piccante di puntata in puntata. Mai però si è svelato il suo lato più intimo, la luce che ne ha guidato i passi, portandola dalla collera e dalla paura in cui era precipitata dopo la rottura con il principe Carlo alla serenità sincera con cui aveva abbracciato grandi cause umanitarie come la battaglia anti-mine, il sostegno agli ammalati di Aids, ai senzatetto, ai bambini orfani e ammalati. C'è un cammino segreto che ha dato quiete alla sua anima in pena. Per la prima volta questo libro, con una serie di testimonianze inedite, ricostruisce l'evoluzione interiore della principessa, in cui giocarono un ruolo fondamentale alcun grandi incontri. Il prologo fu quello con Giovanni Paolo II nel 1985, di cui disse agli amici «è stato il momento più sacro della mia vita, finora»; poi irruppe nella sua vita Madre Teresa. L'amicizia con la Santa di Calcutta, articolatasi ben oltre i meeting immortalati dai reporter, la toccò nell'intimo. E la spinse a un'altra visione della vita, quella che la portò a mettere del tutto al servizio dei deboli e degli ultimi la sua enorme ribalta mediatica. Quella che la spinse alla tenerezza e all'aiuto dei sofferenti anche lontano dai media. Come raccontano i suoi amici più cari. Proprio per questo e non per i suoi scandali la "candela" della sua leggenda non si è mai spenta e Althorp è ancora meta di continui pellegrinaggi di persone che ne hanno amato e ne ameranno sempre il cuore generoso. Seguendo la vera parabola esistenziale di Lady D, si comprendono anche le enigmatiche parole che le dedicò circa un anno dopo la sua morte la mistica Natuzza Evolo. Parole in linea con il messaggio di santa Teresa di Calcutta, scomparsa pochi giorni dopo l'amica Diana: «I poveri sono la nostra salvezza».
«Il ricordo è un modo di incontrarsi» affermava Gibran e questa frase è molto più vera a Natale, quando i momenti delle feste passate tornano a galla e riempiono il cuore. I testi di questo quarto libretto della collana Natale ieri e oggi vogliono proprio ricordare (cioè ridare al cuore) il senso della festa.
Con Matilde Serao compiamo un viaggio dove tutto è iniziato: con il suo piglio giornalistico, infatti, Serao descrive Betlemme, la grotta del presepe e il villaggio di Ain Kerem. Le rimembranze di un suo viaggio in Palestina diventano per noi testimonianza di un Natale che non c’è più.
Ne L’orango Giulio Laurenti ci guida in un viaggio più intimo in cui nel presepe, come tipica rappresentazione che allestiamo nelle nostre case, figura anche un orango, personaggio insolito, che rappresenta lo spartiacque tra l’infanzia e l’età adulta.
I due racconti sono introdotti dalla poesia Febbre di Vittoria Aganoor Pompilj che, ancora una volta, si muove nel vasto orizzonte dei ricordi natalizi.
La stessa città fa da sfondo ai due racconti: la Milano di fine Ottocento di Camillo Boito e la Milano di oggi di Patrizia Violi. Prima c'era l'omnibus, adesso c'è la metropolitana. Molte cose sono cambiate col passare del tempo, altre invece sono immutabili. Come, per esempio, la solitudine che può provare un uomo, camminando per le vie deserte e nebbiose, mentre dalle sale da pranzo delle case riecheggiano le risa festose delle famiglie, riunite intorno alla tavola per celebrare la vigilia di Natale. Età di lettura: da 8 anni.
Si vuole individuare nella Bibbia la portata del valore del nome, cioè che cosa implica nel testo sacro il significato e la portata della denominazione data alle realtà umane, da parte dall'uomo, e, in qualche modo, da dio stesso.
C’è una stellina, tra le milioni di stelle che popolano il cielo. È vivace, simpatica, ma molto vanitosa.
Stella dalla lunga coda, stella bambina che fa fatica a pronunciare alcuni suoni come la S. E quando a chi incontra, mostrando la sua coda, vorrebbe chiedere: «Come sta?», l’unico suono che riesce a pronunciare è: «Come tta?». Per questo la prendono in giro le sue sorelle stelle, ma per questo sarà chiamata Cometa da Gesù Bambino e dai Re Magi.
Il racconto, grazie a un CD sulla terza di copertina, potrà essere letto e ascoltato. Narrazione, commento musicale (composto da Felice Severa), illustrazioni e attività, aiuteranno il bambino a ricreare con la fantasia il mondo raccontato dall’audio-libro. Per bambini tra i 5 e i 7 anni, si può consigliare anche per bambini con particolari disturbi nella lettura e apprendimento.