Nelle prime terzine del XXV canto del Paradiso, Dante rivela il suo doloroso sogno: ritornare a Firenze ed essere incoronato poeta, nel luogo stesso (il Battistero fiorentino) dove era stato battezzato. Questo libro è un'esplorazione narrativa dei luoghi che custodiscono la memoria dell'avventura umana e poetica di Dante Alighieri, segnata dall'esilio. Attraverso un itinerario percorribile in un giorno, «La Firenze segreta di Dante» ci guida in un percorso suggestivo, fortemente ancorato ai versi danteschi. Il primo biografo del sommo poeta, Giovanni Boccaccio, ha infatti più volte posto l'accento sul rapporto fra «Firenze madre e matrigna» e il suo più illustre figlio, amato e respinto. In questo libro si intende recuperare i momenti più intensi e concitati della riflessione boccacciana (e di altri biografi) per dare maggior profondità e prospettiva storica alle memorie dantesche di Firenze, invitando il lettore a soffermarsi su ognuna delle tappe proposte con il giusto riferimento poetico. Prefazione di Marco Villoresi.
«Un nuovo viaggio alla scoperta dell'Italia, partendo dai ghiacciai del Monte Rosa fino a Capo Passero, l'estremità più a sud della Sicilia immersa nel blu del mar Jonio. Protagonista assoluto il "Paesaggio italiano" immortalato in tutte le sue declinazioni da Luca e Pepi Merisio. Scatti di bellezze straordinarie affiancati da scatti significativi legati all'emergenza Covid-19 come le grandi metropoli deserte o la solitudine del presidente Sergio Mattarella alle celebrazioni per il 25 aprile e di Papa Francesco alla veglia pasquale. Tante immagini che resteranno nella nostra memoria e che, affiancate a quelle della straordinaria e multiforme bellezza dell'Italia, possono essere il propellente per un cambiamento verso uno sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale.» (dal saggio introduttivo di Enrico Giovannini)
Questa Guida ai mercati rionali di Roma vuol cercare di gettare un raggio di luce tra i cunicoli, gli angoli e i variopinti e incredibili passaggi di un lungo viaggio che comincia di notte e all'alba nelle campagne e tra i mari d'Italia e del mondo e attraverso alcuni lunghi passaggi arriva tra gli stand di quello che è il più grande centro agroalimentare del Paese, il Car, con i suoi radar legati alla qualità. E poi sui banchi dei mercati rionali, frequentati ogni giorno da decine di migliaia di romani accecati dai colori e dalle piramidi di prodotti, storditi dagli odori, confusi dal concerto di voci e di volti che cercano di bloccare l'attenzione almeno per un minuto. Un minuto indispensabile per una scelta che cattura e fa sognare. Volti che spesso ispirano fiducia e ti fanno scivolare tra i banchi verso itinerari conosciuti o a volte occasionali. In questa Guida troverete le storie, i prodotti e le facce dei venditori e dei produttori, ma anche di scrittori, cuochi e operatori dell'enogastronomia.
Dalle cascate della Laga alle creste del Terminillo, dalle necropoli etrusche agli eremi della Sabina, dalle faggete dei Simbruini al promontorio del Circeo che profuma di mare.
Faticose salite al Gorzano, al Viglio e alla Meta, percorsi avventurosi tra canyon e cascate, lenti passi tra i poderi della Riserva di Monte Rufeno o immersi nel blu delle Isole Ponziane.
La natura, i monti e i colli del Lazio non smettono mai di stupire chi li esplora con passione, li percorre con tenacia, comunque cerca di conoscerli profondamente.
75 passeggiate e escursioni sui monti, sulle creste e sui colli, tra i parchi, le riserve, i canyon e i borghi del Lazio. Gite per escursionisti collaudati, per camminatori alle prime armi, per chi passeggia con i bambini e per chi vuole provare l’ebbrezza di scoprire una regione ricca di storia, natura, tradizioni.
75 idee tra cui non mancano proposte inedite e itinerari inconsueti per scoprire lentamente la storia e i monumenti di Roma.
Gli autori
Questa guida è il risultato del lavoro, dell’esperienza, della fatica di un gruppo di escursionisti, camminatori e appassionati dell’andare a piedi, che da anni frequentano le montagne, i cammini e la natura del Lazio: Giuseppe Albrizio, Agostino Anfossi, Fabrizio Ardito, Filippo Belisario e Riccardo Hallgass.
Un anno assai difficile per la ristorazione italiana: il Covid-19 ha stravolto ogni cosa. Nonostante ciò tutto il comparto enogastronomico ha dato prova di grande resilienza e ha messo in campo anche iniziative speciali per mantenere il contatto con il proprio pubblico. Ristoranti d'Italia del Gambero Rosso 2021 racconta come la ristorazione ha reagito di fronte ad una crisi senza precedenti. E i numeri dimostrano che il comparto non si è fermato: 2650 indirizzi (235 novità) fra ristoranti, trattorie, wine bar e locali etnici (segnalati, rispettivamente, con il simbolo delle forchette, dei gamberi, delle bottiglie e dei mappamondi) per consentire a ciascuno di trovare l'indirizzo giusto. Segnalati con apposita simbologia i servizi di asporto e delivery rivelatesi dei veri e propri jolly.
Osterie d'Italia 2021 racconta anche quest'anno il meglio della cucina di territorio e di tradizione: saranno tanti i nuovi ingressi tra le pagine della guida, perché il mondo delle osterie ha dimostrato di potersi adattare e di sapersi rinnovare anche in un momento tutt'altro che semplice. L'edizione 2021 sarà ricca di novità: accanto alle informazioni che da sempre si trovano in guida troverete anche piatti simbolo di ciascun locale, per sapere subito cosa non perdere. Una nuovissima integrazione online, gratuita e riservata a chi acquisterà la versione cartacea, accompagnerà l'uscita in libreria: qui i dati che pensiamo siano passibili di cambiamento nel corso dell'anno (si pensi ad esempio al numero di coperti, alla presenza di nuovi dehors, agli orari) saranno costantemente aggiornati. per offrire un servizio sempre più puntuale a chi ci dà fiducia e per sostenere un meraviglioso patrimonio italiano che non possiamo perdere. Scoprite l'italia con Osterie d'Italia!
Pronunci la parola Praga e ti vengono in mente l'oro e il nero, i riflessi dei cristalli e dei granati, la musica, la raffinatezza dei caffè e la pittura onirica dell'Arcimboldo. La capitale magica della vecchia Europa è un viaggio straordinario attraverso il tempo e lo spazio: è la città delle tenebrose meraviglie dell'imperatore-alchimista Rodolfo II, dei carillon, del cimitero ebraico, del Golem, dei fantasmi e delle mostruose mutazioni kafkiane. È la città del buio fiammeggiante dell'occupazione nazista, dell'oscurità plumbea degli anni comunisti, del Sessantotto e dell'incredibile leggerezza dell'essere di Milan Kundera. Praga, luogo che Mozart ha più amato al mondo. Una passeggiata lunga un libro, dove l'ultima meta è il Ponte Carlo dal quale guardare la Moldava e capire d'un tratto che cos'è l'Europa.
Qualunque sia la stagione o la destinazione che sceglierete, questa guida vi offre tutte le informazione di cui avete bisogno.
Centinaia di luoghi in Europa con l’ indicazione del mese migliore per assaporarne le bellezze in tranquillità.
Infografiche, consigli utili e splendide fotografie da cui farvi ispirare.
Tre sono le strade che più delle altre hanno scandito la conquista e il controllo della penisola da parte di Roma: l'Appia, la Flaminia e l'Emilia, vie consolari sorte nell'arco di 125 densissimi anni. Inizialmente, progettando l'Appia, Roma si propose di difendere la «prima Italia», il versante tirrenico raccolto intorno all'Urbe. La Flaminia, via militaris per eccellenza, permise poi di tener separati i principali nemici, i Galli e i Sanniti, consentendo di disporre da mare a mare una fascia di territorio fedele alla res publica. L'Emilia (187 a.C.), infine rappresentò per molto tempo la chiusura a settentrione dell'Italia politica legata a Roma, prefigurando il modello di limes destinato a divenire canonico lungo le frontiere presidiate del suo futuro impero mondiale, dalla Britannia all'Eufrate. Un itinerario da percorrere cercandone per ognuna anima e vocazione.
Il viaggio è un tema universale: è ricerca, trasformazione e educazione all'incontro; è storia di un movimento dal noto verso l'ignoto e di un ritorno al noto con una consapevolezza nuova. Per le donne ha rappresentato un momento di ricostruzione del percorso accidentato e non lineare che le ha condotte all'emancipazione. Fra i testi delle 320 autrici presenti nel fondo librario «Gino Doria» della Biblioteca Nazionale di Napoli - dalle poetesse del '500 alle saggiste e romanziere degli anni '70 del Novecento - si trovano anche trentatré scritti di donne che documentano tour, soggiorni o brevi permanenze in Italia tra il XVIII ed il XX secolo. Provengono da tutta Europa e dall'America e usano diversi generi letterari e storiografici: lettere, diari e memorie, reportages e guide turistiche. Grazie al viaggio conoscono altre culture e affermano la propria libertà nel pensare e nel comportarsi; osservano, descrivono usi e costumi locali, ricostruiscono vicende storiche del loro tempo e affrontano questioni politiche. Qual è il rapporto tra storia e finzione nelle loro ricostruzioni? Esiste una specificità di genere del Gran Tour femminile? Il libro cerca una risposta a queste domande raccontando le loro vite, i loro viaggi, la loro epoca e i contesti in cui si sono imbattute.
Una nuova collana dedicata ai percorsi da compiere a piedi in Italia e in Europa, che si apre con un volume dedicato al Cammino per antonomasia, antichissimo eppure di grande attualità: quello che porta Santiago de Compostela, meta sin dal Medioevo di centinaia di migliaia di pellegrini cristiani e ancor oggi itinerario simbolo di viaggio spirituale. Informazioni storiche e culturali si affiancano a indicazioni di viaggio precise, puntuali e aggiornate, opera di autori esperti.
Tutte le strade, si dice, portano a Roma. La via Francigena, però, non è una strada qualunque: è il cammino percorso attorno all'anno Mille dall'arcivescovo di Canterbury per recarsi dal Papa. Migliaia di chilometri che attraversano paesaggi marittimi e montuosi, pianure e colline, testimonianze di ogni epoca, per giungere infine nel cuore della Città Eterna. Indicazioni precise e informazioni dettagliate rendono questa guida un prezioso invito al viaggio, nell'ambito di una nuova collana dedicata ai percorsi a piedi in Italia e in Europa.