Un viaggio nel mondo complesso e affascinante della vita umana per farne emergere la bellezza e la cogente chiamata etica che la permea e la caratterizza. Solo partendo da una concezione adeguata della vita – che includa tanto le visioni quanto le provocazioni: pensiamo alla biologia sintetica – potremo fondare una morale della vita fisica e una bioetica in grado di chiarire l’altezza della chiamata dei fedeli in Cristo (cf. Optatam totius 16). Da qui il titolo Ti esti? (Che cosa è?), la domanda che Socrate pone agli interlocutori rompendo il flusso del discorso retorico per risalire all’universalità delle premesse. Aristotele dirà che Socrate, attraverso il che cosa è, ha introdotto il ragionamento per induzione e la definizione dell’universale. Stabilite le premesse con il che cosa è si passa, attraverso la dialettica, alla costruzione del ragionamento vero e proprio. Allora il ti esti sulla vita è il punto di partenza ineludibile per qualsiasi confronto sui molti temi che oggi affollano i trattati di bioetica e di morale della vita fisica.
Informazioni sull'autore
Paolo Benanti, francescano del Terzo Ordine Regolare, svolge la sua attività accademica come docente di Teologia morale e Bioetica alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. È docente incaricato all’Istituto Teologico di Assisi per il corso di Morale sessuale. È autore di numerose pubblicazioni presso editori italiani e internazionali.
Il presente volume propone il testo integrale dell'Esortazione apostolica Amoris laetitia, con i testi di commento curati da alcuni padri gesuiti. Amoris laetitia è il testo di morale che stavamo aspettando da quando si è chiuso il Concilio Vaticano II. I commenti contenuti in questo volume si presentano come una guida alla lettura per temi e approcci; non intendono esaurire la forza delle parole di Francesco ma, al contrario, aiutare il lettore a scoprirne l'intensità, nel suo percorso di lettura personale o comunitaria.
Un elemento prezioso di questo volume è l'intervista al cardinale Christoph Schönborn sull'Esortazione apostolica. Più volte Papa Francesco ha affermato che l'Arcivescovo di Vienna ha colto bene e correttamente comunicato il significato dell'Esortazione.
I frutti della più recente storica su Gesù e le ragioni della fede cristiana offerti con un linguaggio essenziale. Per catechisti, insegnanti di religione e, più in generale, tutti coloro che vogliono approfondire la conoscenza di Gesù.
Le riflessioni che tutti i giorni abbozziamo, da soli o in compagnia, durante la pausa caffè, in automobile, prima di addormentarci, nelle sale d'aspetto: il ruolo della fortuna, la parola data, i vicini di casa, il ridere, le parolacce, la dignità, il valore dei ricordi... Ricco di aneddoti, citazioni, curiosità ed episodi attinti dalla storia, dalla letteratura, dalla religione, dall'arte. Diviso in capitoli da sgranocchiare anche in ordine sparso, questo "dizionario per non perdere la bussola" aiuta ad ampliare la visuale e a ragionare su aspetti della vita di ogni giorno su cui non ci si era mai soffermati.
Partendo dalla vicenda dei primi quattro discepoli (Mc 1,14-20), che Gesù ha strappato dal lavoro quotidiano per gettarli nella mischia del Regno, il testo guarda avanti, lasciando che la nostra storia di tutti i giorni si riempia con la vicenda dei primi che lo hanno seguito.
L'esortazione "Amoris laetitia" di papa Francesco non ha lo scopo di dettare una dottrina "dall'alto", ma di indicare percorsi nuovi per l'azione della Chiesa e ridare la parola alle comunità cristiane e alle stesse famiglie, perché diventino protagoniste nel cammino di crescita e discernimento sulla propria vita e vocazione. Questo sussidio con finalità formativa e taglio spirituale propone - con linguaggio semplice e accessibile - 7 schede tematiche di lavoro, corredate di domande per la ripresa in coppia e in gruppo/comunità, sui temi più rilevanti del documento papale.
Il racconto di come nasce la vita e cresce l'amore, dedicato ai ragazzi e alle ragazze dai 10 anni in su: come nascono i bambini? E come nascono i genitori? Che c'entra il sesso con gli affetti e gli affettati? Perché le femmine certe volte hanno la luna storta? È vero che mostrare la pancia è molto sexy? Perché in televisione si parla di certe cose... sesso e volentieri? Guidati da To-Zoo e Citina, i protagonisti di una travolgente striscia a fumetti, troverete un sacco di risposte su sessualità e amore, insieme a un po' di fosforo e molta fantasia. Scoprirete persino quanto eravate carini quando avevate il musetto di una microscopica blastocisti (ma non temete, i paroloni ve li spiega uno spassosissimo glossario)... Età di lettura: da 10 anni.
Nell'epoca in cui il discorso di Dio sembra confinato nello spazio delle private beliefes oppure spogliato dalla sua pretesa veritativa la proposta di Richard Schaeffler rivendica la sua sensatezza. La sua appassionata e rigorosa ricerca sul fenomeno religioso dimostra che l'uso del vocabolo Dio non è un abuso semantico, ma designa quella condizione trascendentale da cui dipende l'esistenza dell'essere umano.
II saggio cerca di ricostruire le linee generali del pensiero filosofico di Schaeffler, nel quale la questione dell'esperienza religiosa assume un ruolo decisivo. La sua lunga e variegata ricerca a proposito del confine fra filosofia e teologia offre un 'interessante elaborazione della questione di fondatezza del discorso religioso. La specifica composizione dell'approccio metodologico, elaborato da Schaeffler, permette di leggere l'esperienza del sacro. Il connubio organico tra i tre metodi (trascendentale, analitico e fenomenologico) restituisce alla conoscenza umana l'oggetto religioso nella sua datità originaria e permette di rintracciare una grammatica che struttura il campo dell'esperienza religiosa.
L'indagine schaeffleriana non si chiude nella mera analisi delle strutture aprioristiche che presiedono alla conoscenza, ma si apre a ciò che proviene dal Ding an sich. Per il filosofo tedesco la possibilità di esperienza dipende dalla capacità dell'uomo di accogliere l'appello della realtà in un contesto ordinato di vissuti. Di conseguenza, anche l'esperienza religiosa deve realizzare una forma specifica in cui avviene l'incontro tra la realtà numinosa e l'uomo.
L'impostazione metodologica di Schaeffier permette di far emergere il carattere dialogico tra i due poli di relazione, dimostrando come la libertà divina richieda una mediazione da parte dell'uomo per potersi manifestare. Dall'indagine religiosa di Schaeffier risulta quindi che l'uomo diventa capace di sillabare i suoi vissuti in un modo sensato quando riconosce che questa capacità è un dono conferitogli dalla bontà di Dio.
La teoria dialogica dell'esperienza viene anche applicata alla lettura della tradizione ebraico-cristiana. Quest'operazione serve per verificare l'idoneità di tale teoria nel cogliere la dimensione storica della rivelazione. Il rapporto fra l'universale e il singolare costituisce, infatti, il punto nevralgico di ogni impostazione trascendentale, che spesso fatica a dare una giusta rilevanza al carattere indeducibile della persona di Gesù Cristo. L'approccio metodologico di Schaeffler offre indubbiamente un tentativo valido di risposta a tale problema.
«Madre Teresa è stata generosa dispensatrice della misericordia divina. La misericordia è stata per lei il “sale” che dava sapore a ogni sua opera e la “luce” che rischiarava le tenebre di quanti non avevano più neppure lacrime per piangere la loro povertà e sofferenza.» Papa Francesco
Un libro che nasce dall'insegnamento all'Università Urbaniana, dai viaggi in Africa, Asia e America Latina, dall'impegno pastorale nelle periferie romane con la Comunità di Sant'Egidio e infine dal quinquennio come presidente della Commissione CEI per l'Evangelizzazione e la Cooperazione tra le Chiese. Lo spirito dell'"Evangelii Gaudium" e della Chiesa in uscita di cui parla papa Francesco ha spinto l'autore a rivedere alcune riflessioni riproponendole in maniera nuova.
Questo nuovo volume del Codice delle Costituzioni vuole costituire un supporto agile e immediato, con testi in italiano, per gli studenti impegnati in corsi universitari, in particolare d’indole giuspubblicistica.
Il volume propone una raccolta di testi costituzionali relativa ad una serie composita di Paesi islamici.
Il filo conduttore nella selezione dei testi costituzionali offerti al lettore è riconducibile ad un approccio di tipo complementare rispetto ad altri volumi della serie (ed in specie riguardo al I e al III), al fine di completare il giro d’orizzonte delle esperienze costituzionali europee e non.
La presente raccolta di Costituzioni dei Paesi islamici ha lo scopo di offrire alcuni significativi esempi dei percorsi che il costituzionalismo islamico ha seguito nelle varie fasi storiche e nelle diverse aree geografiche di appartenenza, con particolare riferimento alle Costituzioni emerse dalle Primavere arabe di ultima generazione (Marocco, Egitto, Algeria, Tunisia), e persegue l’obiettivo di fornire un contributo di conoscenza ed un approccio interculturale in una fase caratterizzata da gravi alterazioni dell’ordine mondiale e dei rapporti tra civiltà.
Il volume ha un taglio di primo inquadramento sistemico e dogmatico, con l’intento di fornire agli studenti una visione d’insieme, e alcune chiavi di lettura, dello scenario in mutamento.
E’ volutamente incentrato sulla delineazione della logica e della dinamica dei regimi e degli istituti regolatori, più che sulla minuziosa descrizione delle tante novità normative che si affastellano tumultuosamente.
Il sistema regolatorio delle banche ha subito e sta subendo, infatti, una sostanziale mutazione – indotta dalla lunga crisi finanziaria – la quale appare caratterizzata, schematizzando al massimo, da tre tendenze dominanti: la stretta analogia tra le discipline del mercato bancario e finanziario e, con più lento moto di avvicinamento, assicurativo; la sempre più pervasiva immanenza della regolamentazione, e della supervisione diretta, delle istituzioni europee; la crescente pervasività delle regolazioni pubblicistiche.
L’affermarsi delle accennate tendenze impone la ricerca di nuovi paradigmi interpretativi, ciascuno dei quali è oggetto di uno o più capitoli di questo libro, con l’obiettivo di individuare alcuni “snodi” essenziali della mutazione in corso e delinearne un quadro complessivo.