Dalla sobria essenzialità della grande tradizione spirituale di santa Teresa d’Avila nasce questo itinerario contemplativo sui passi evangelici della passione di Gesù, letta attraverso il Cantico dei Cantici per cogliere in essa l’immagine di Cristo come Sposo che «amò i suoi sino alla fine», nella concretezza della carne e del sangue. Una via crucis che si fa dunque segno di un patto nuziale decretato fin dall’eternità.
Suor Monica Maria dello Spirito Santo (Monica Mosca), nata a Udine nel 1968, ha conseguito il diploma di maturità classica e il magistero in Scienze religiose. Insegnante di religione per alcuni anni in diversi istituti superiori, è carmelitana scalza dal 1993 nel monastero Santa Teresa di Savona.
È ancora viva, in alcuni luoghi, la tradizione di predicare, il giorno del 'Venerdì Santo', prima della processione di 'Gesù morto', le Sette Parole pronunciate dal Signore in Croce prima di morire. L'opportunità di comporre il presente scritto è stata data proprio da questa circostanza. Dalla Croce Gesù ancora insegna, non preoccupandosi di sé ma di quanti lascia, di quanti dovranno continuare, sul suo esempio, la sua missione di annuncio della pace, e così avverrà. Guardando al nuovo 'albero della vita', i discepoli impareranno dal loro Maestro a perdonare, garantendo all'umanità il futuro. Già, perché, senza misericordia, nel mondo è solo guerra e morte. Si è così realizzato lo scopo della Sua incarnazione: offrire al cuore solitario e angosciato dell'uomo, la grazia ed il perdono.