Una ragazza si risveglia in un prato. Non ricorda come sia arrivata in quel luogo, non ricorda il proprio nome, e non riconosce neppure il proprio volto riflesso sull’acqua. Ma sul corpo porta le tracce di un passato che la richiama con forza a sé e che le manifesta i segni di un immenso, inquietante potere. Sarà l’incontro con Amhal, giovane apprendista Cavaliere di Drago, ad aiutarla nel lungo viaggio alla scoperta della propria identità e a darle un nome: Adhara.
Ma mentre è nel passato che Adhara deve tornare per trovare se stessa, è dal passato che Amhal deve fuggire per salvare la propria anima, contesa tra la luce e l’antico richiamo di un istinto feroce e mai sopito. Una scelta che sarà decisiva quando dalle periferie del Mondo Emerso giungeranno le prime notizie di un’oscura catastrofe, un’ombra che si addensa sul cuore dell’Impero, minacciando la lunga pace a fatica conquistata da re Learco.
Il destino di Adhara si legherà in modo indissolubile alle forze occulte che cercano di trascinare nuovamente nel buio il Mondo Emerso, in una guerra dove non saranno le spade a seminare morte, ma una nera pestilenza…
Il volume raccoglie la trilogia completa da cui è stato tratto il film "La bussola d'oro". "A me interessa parlare di temi importanti: la vita, la morte, l'esistenza di Dio, il libero arbitrio. Il fantastico non è fine a se stesso, ma sostiene e da corpo al realismo... Non abbiamo bisogno di liste di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, abbiamo bisogno di libri. 'Non devi' è presto dimenticato, 'C'era una volta' durerà per sempre'". (Philip Pullman). Età di lettura: da 12 anni.
Spinto dai cattivi presagi del fratello Quintilio, il saggio Moscardo decide di organizzare una spedizione alla ricerca di un posto piu' sicuro per vivere. Un gruppo di coraggiosi conigli parte cosi per un viaggio epico e avventuroso attraverso le colline del Berkshire...
Un Libro che racchiude le sorti della Terra di Nadesh. Un nemico implacabile e oscuro. Cinque Popoli che si uniscono per salvare il Regno. Il Signore delle Nebbie con il suo esercito di amorphi ha assaltato la città di Ahina Sohul, capitale delle terre di Nadesh, usurpato il potere del re e messo sul trono Pseudos, alleato delle forze del male. Quindici anni dopo, il custode Galdwin parte alla ricerca del giovane Bedwyr, vero erede al trono di Ahina Sohul, sopravvissuto al massacro della famiglia reale. Lo trova a Batilan, dove conosce anche Eynis, una ragazza dal passato misterioso e dalle incredibili doti. Bedwyr ed Eynis si uniranno ai rappresentanti delle cinque Razze Libere: Uomini, Elfi, Lupi, Nani e Draghi. Insieme cercheranno di ritrovare le pagine perdute del Libro del Destino, il libro profetico in grado di rivelare a chi lo possiede le sorti della Terra di Nadesh...
Questo volume propone alcuni saggi di J.R.R.Tolkien apparsi su quattro differenti numeri della rivista americana “Vinyar Tengwar”, assolutamente inediti. Il testo farà scoprire al pubblico italiano tutta l’inimmaginabile accuratezza sub-creativa dell’autore de Il Signore degli Anelli, che qui si dedica a una profonda riflessione sulla psicologia e la corporeità degli elfi. La prima sezione, infatti, è occupata dal saggio Osanwe-Kenta, che significa “Indagine sulla trasmissione del pensiero”, in cui si narra di come gli elfi e gli dei (Valar) si avvalgono di questa particolare capacità comunicativa. Nella seconda sezione (Note sul Cuore) viene poi esaminato il significato spirituale che l’Óre, letteralmente “cuore interiore”, riveste per gli elfi. La terza parte raccoglie infine tre contributi di Tolkien nei quali si spiega come gli elfi usano le mani per contare e per comunicare, tramite una precisa gestualità, alcuni stati d’animo. Il volume è corredato da approfondite introduzioni, e da un pregevole apparato di illustrazioni che hanno lo scopo di accompagnare il lettore nella comprensione dei saggi. Illustrazioni di Simona Calavetta
Il "piacere di narrare storie, e storie su altre storie" spinge A. S. Byatt a scrivere fiabe, a inserire fiabe nei suoi romanzi, a costruire lunghi racconti fiabeschi come "II genio nell'occhio d'usignolo". Soddisfacendo cosi il bisogno primario di tradurre i sogni in esperienza quotidiana tangibile seppure evanescente. Come sopravvivere altrimenti al senso di perdita che ognuno sperimenta col trascorrere del tempo? Al passato che si accumula alle nostre spalle, al futuro oscurato dal fiato incendiario dei draghi, Byatt reagisce non spezzando artificiosamente il tempo reale, bensì inventando una fantasiosa opportunità, quella di muoversi in compagnia dei propri fantasmi, di dar loro un corpo, per quanto stravagante, indiscreto e inusuale esso possa sembrare. Tre "storie fantastiche" narrate nel più classico dei modi, ma i cui protagonisti "fuori del tempo" risultano assolutamente contemporanei.
Un appuntamento da non perdere per gli appassionati di fantasy, qualunque sia la loro età. Christopher Paolini ci conduce di nuovo nella terra dove i draghi esistono, dove la magia è l'unica speranza di umani, elfi e nani contro tiranni e creature demoniache, costruendo con prosa piana ma non banale un altro episodio della saga che ha conquistato legioni di lettori in tutto il mondo ed è diventata un film di successo.
"Gli ultimi incantesimi" è una storia di Regine. Una storia di Guerriere. Il loro destino non è scolpito su un muro, ma scandito da una filastrocca che, dai passi di una bambina a quelli di un'altra, attraversa i secoli. Tra tutte le regine la più disperata è quella degli Orchi, disposta a sacrificare non solo la vita, ma l'eternità. La più sola è la Regina del Mondo degli Uomini. La più disarmata è la Regina del popolo deportato dei Nani, condannato a morire nelle miniere, la più improbabile è Masciak la Grassa, la figlia del boia. Signora degli Eserciti. Tutte dovranno imparare a combattere e a vincere, perché il futuro del mondo passa dalla libertà e dalla forza delle madri, passa dal loro diritto inalienabile di scegliere il padre dei loro figli, mostrare il viso, sentire il vento nei capelli, dal loro diritto inalienabile di non essere battute, vendute, comprate, sfruttate, ripudiate, lapidate, bruciate. "Gli ultimi incantesimi" è una storia di eroi involontari, improvvisati, minori, quelli bassi, i brutti, i deboli, i qualsiasi. È un coro di voci piccole. L'eroe più piccolo è un bambino terrorizzato dai mostri che vivono nell'ombra sotto il suo letto". (Silvana De Mari) Età di lettura: da 12 anni.
In spettrali campi di battaglia e tetre fortezze in rovina, fra città tramutate in cimiteri e terre ridotte a ossari, la spaventosa guerra dei cinque re volge ormai al termine. Eppure, in questa apparentemente consolidata "pace del re", nuove, inattese forze sono pronte a sferrare attacchi cruenti. Guidati dal famigerato re Occhio-di-corvo, gli uomini di ferro, eredi di un culto guerriero dimenticato da secoli, si sono lanciati all'invasione del sudovest del reame, costringendo la regina Cersei e il Trono di spade ad affrontare una nuova, inattesa prova di forza. E dalle brume di una memoria lasciata troppo a lungo sepolta, un'antica, sinistra profezia potrebbe minacciare la stessa regina. Non sembra esistere una fine al banchetto dei corvi. E, forse, l'ora del destino sta per scoccare perfino per le prede più inattaccabili.
L'ombra del Lato Oscuro è calata su tutto. La Galassia sta vivendo uno dei momenti più bui della sua storia: tra i droidi dei Separatisti e i cloni della Repubblica è guerra senza quartiere, fino ai sistemi più remoti dell'Orlo Esterno. Il giovane cavaliere Anakin Skywalker e il suo maestro Obi-Wan Kenobi vengono mandati dal Consiglio degli Jedi a svolgere una delicata missione diplomatica, decisiva per le sorti del conflitto... Età di lettura: da 10 anni.
Viaggi fino alla fine del mondo, creature fantastiche, epiche battaglie tra il bene e il male: cosa avrebbe potuto aspettarsi di più un lettore? Scritto nel 1949 da C.S. Lewis, "Il leone, la strega e l'armadio" inaugurò la serie dei sette volumi che sarebbero divenuti celebri come "Le Cronache di Narnia". Un capolavoro che trascende il genere fantasy, ormai riconosciuto tra i classici della letteratura inglese del Novecento. C.S. Lewis lo scrisse con la dichiarata intenzione di rivolgersi ai bambini, ma non solo a loro. Era convinto, infatti, che "un libro non merita di essere letto a dieci anni se non merita di essere letto anche a cinquanta". Un'incredibile girandola di personaggi (fauni, ninfe, streghe, animali parlanti, eroici guerrieri), per il ritmo incalzante dell'avventura, ma anche per l'insolito spessore che tradisce l'immensa cultura di un autentico scrittore, noto medievalista dell'Università di Oxford, capace di attingere dalla vasta letteratura inglese quanto dalle allegorie dantesche. La presente edizione offre al pubblico italiano il testo integrale delle "Cronache di Narnia" in un unico volume, con una traduzione completamente aggiornata e con un breve saggio in appendice, inedito in Italia, in cui Lewis stesso spiega cosa significhi per lui "scrivere per i bambini". Età di lettura: da 10 anni.