Anthony De Mello, gesuita indiano, è amato e conosciuto in tutto il mondo per il suo stile immediato. In questo libro si tracciano le linee fondamentali della sua pedagogia spirituale, attraverso il meglio dei suoi interventi, aneddoti e discorsi.
Il gesuita Anthony De Mello è amato e conosciuto in tutto il mondo per il suo stile immediato, ricco di aneddoti. Sono qui raccolti i testi di uno degli ultimi corsi dell'autore prima della sua morte prematura.
Raccolta di ricordi di un mistico che, avendo avuto il coraggio di vedere la realtà, fu ricolmo di compassione e di amore verso tutti gli esseri e verso tutte le cose.
Riflessioni autobiografiche che ripercorrono il penoso sentiero sul quale A. de Mello, negli ultimi anni della sua vita, fu condotto a spogliarsi di tutti i propri sistemi intellettuali, di tutte le formule e di tutti i legami, per avere accesso all’amore, alla libertà, cioè alla solitudine più radicale.
Il libretto riporta alcuni dei racconti di A. de Mello. I testi pur essendo brevi presentano un invito irresistibile a riflettere sulle cose essenziali della vita. I racconti sono illustrati dalle fotografie che favoriscono serenità interiore e raccoglimento.
A. de Mello in questo libro, frutto della sua esperienza di guida spirituale e di direttore del centro pastorale “Sàdhana” in India, cerca di concretizzare, attraverso una serie di esercizi, due tesi caratteristiche della sua metodologia per un’ascesa verso Dio.
La prima tesi è che la preghiera è un esercizio che genera pienezza e soddisfazione ed è assolutamente legittimo cercare queste cose dalla preghiera. La seconda tesi è che la preghiera deve essere fatta meno con la testa e più con il cuore. Il cammino che propone De Mello è accessibile a tutti. Unica prerogativa: essere sensibili e aperti spiritualmente, consapevoli che Dio trascende ogni nostra possibilità di espressione e concretizzazione.