Noi abbiano la capacità di liberare noi stessi, gli altri e perfino intere città dal potere del maligno, pregando il Padre, nel nome di Gesù, di allontanare Satana dalla nostra vita. Don Marcello Stanzione ha qui raccolto le preghiere di liberazione più efficaci con l’oppressione degli spiriti maligni.
Marcello Stanzione, nato a Salerno il 20 marzo 1963, sacerdote, è parroco di Santa Maria La Nova nel comune di Campagna (SA). Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai Santi Angeli. Ha scritto oltre 200 libri di spiritualità per 30 diverse case editrici europee sia cattoliche che laiche tradotti in polacco, sloveno, portoghese, francese, spagnolo e inglese.
Gli esorcismi, le possessioni diaboliche, l'antica lotta tra il Bene e il Male: c'è chi li trasforma in romanzi e film dagli effetti speciali, ma quanto davvero si sa sull'argomento? L'azione del demonio sulla vita dell'essere umano non è solo una leggenda; è qualcosa di reale e riconosciuto, una trappola in cui chiunque, senza accorgersene, può cadere, soprattutto in questi tempi segnati da guerre, pandemie e catastrofi naturali. Per questo, nel suo nuovo libro, Fabio Marchese Ragona ha deciso di riaccendere i riflettori sul nemico dell'umanità, Satana, portando la testimonianza di importanti esorcisti e di vittime che hanno trovato il coraggio di raccontare il proprio faccia a faccia col maligno. Cosa lega papa Francesco a una giovane suora, vittima di possessione diabolica? Perché in Ucraina numerosi esorcisti hanno iniziato a praticare il rituale a distanza nei confronti del presidente Putin? Perché la mistica Natuzza Evolo e il giudice beato Rosario Livatino sono stati nominati dal demonio durante alcuni esorcismi? Domande che trovano risposta in queste pagine, arricchite da un'intervista inedita sul tema concessa dal pontefice all'autore e da una memoria, rimasta fino a oggi chiusa in un cassetto, scritta da padre Gabriele Amorth, il celebre esorcista scomparso nel 2016. Ascoltare chi ha incontrato il Male e lo ha sconfitto non è solo importante, ma necessario: solo così si può giungere preparati alla sfida con "il principe di questo mondo", riconoscerlo e dare il proprio contributo per fermare l'avanzata delle tenebre. Prefazione di Paolo Carlin.
Don Marcello Stanzione propone un’analisi cattolica del fenomeno delle sètte, il cui proliferare è tipico della modernità in cui i nuovi soggetti sociali si trovano a vivere una molteplicità di esperienze che creano un’identità culturale fluida, imprecisa e fragile. La mancanza di una gerarchia organica di valori costituisce un dramma per la coscienza moderna. E agli attori impreparati a portare il peso di questo dramma i movimenti esoterici o pseudoreligiosi offrono uno spazio alternativo di salvezza, proponendosi con tre linee di forza: il ricorso a un’esperienza “interiore”, un messaggio di salvezza, l’aderenza a una comunità. Dopo averci presentato il fenomeno sociale che esse comportano, don Marcello arricchisce la sua Opera con un’analisi più approfondita di alcuni di questi movimenti (i Testimoni di Geova, i Mormoni, i culti ufologici, solo per citarne alcuni).
Note sull'autore
Marcello Stanzione è nato a Salerno il 20 marzo 1963 ed è stato ordinato sacerdote nel 1990. Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai santi angeli. Ha scritto oltre 300 libri sugli angeli e su tematiche affini di spiritualità cattolica per 30 diverse case editrici europee e americane, sia cattoliche sia laiche. I suoi libri sono stati tradotti in polacco, tedesco, sloveno, portoghese, francese, spagnolo e inglese. Don Stanzione è disponibile a tenere conferenze su temi di angelologia, mariologia e agiografia; per contatti: donmarcellostanzione@tiscali.it.
«Su questo santo era già stato detto tutto (anche se pochi lo conoscono a fondo). Così, ho deciso di fare una "autobiografia", facendo parlare il santo in prima persona. Ed evidenziando quel che di lui nessuno conosce: la demonomachia, per esempio (le sue lotte col demonio). Di questo "santo dei miracoli" in genere si pensa che sia bravo a far ritrovare le cose perdute. Ma non si spiega perché, dopo la Madonna, è quello che ha il maggior numero di luoghi e città intitolati al suo nome. Non c'è chiesa che non abbia una sua immagine. Nessuno conosce le sue lotte contro gli eretici catari, né il fatto che sia stato lui a convincere san Francesco a permettere lo studio ai francescani. Lo sapevate che è anche Dottore della Chiesa? Nemmeno si conosce la sua personale crociata contro l'islam. Il risultato è un libro che si legge come una fiction, perché i colpi di scena non mancano. Ma è tutto vero.» (Rino Cammilleri)
"Io ti esorcizzo, spirito immondo! E tutti i nemici invasori, tutti gli spiriti, ogni legione, nel Nome di Nostro Signore Gesù Cristo: che tu sia sradicato ed espulso da questa creatura di Dio. Te lo ordina Colui che ti ha precipitato dall'alto dei cieli nelle profondità dell'inferno. Te lo ordina Colui che comanda il mare, il vento e le tempeste. Ascolta, perciò, e temi, Satana, nemico della fede, nemico del genere umano, portatore dì morte, predatore della vita, corruttore della giustizia, radice del male, coacervo di vizi, seduttore di uomini, traditore dei popoli, suscitatore di invidia, fonte di avarizia, causa di discordia, provocatore dì tormenti". Il più antico manuale per scacciare Satana utilizzato, per molti secoli, dagli esorcisti della Chiesa Cattolica.
Questa è la settima edizione del primo manuale completo – ormai divenuto un classico – che spiega con chiarezza e in ogni aspetto l’enigmatica realtà del mondo dell’occulto. Frutto di molti anni di ricerche e di numerosi con esorcisti qualificati, con sacerdoti e laici, questo volume è indirizzato a chi vuol capire se è colpito o meno da mali «misteriosi»; a quanti soffrono per disturbi di carattere spiritico e cercano la via per guarire; ai pastori della Chiesa che desiderano illuminare e guidare i fedeli a liberarsi da tanti mali e a quanti nella Chiesa e nella società desiderano avere chiarimenti su fenomeni così discussi e così misteriosi. Lo stile è semplice, scorrevole, accessibile a tutti.
Come ha sempre insegnato la Chiesa cattolica, il demonio è un essere personale che opera con violenza per distruggere l'uomo nella sua dignità: vende falsità come verità e i vizi come virtù, confonde, corrompe e semina discordia, in alcuni casi giunge anche a possedere. Attraverso un sintetico ma esauriente percorso storico-scritturistico-magisteriale su chi è realmente Satana, la sua natura i suoi limiti, il suo stato creaturale (e perciò limitato) il suo modo di operare, l'Autore ci offre gli elementi di conoscenza e mezzi per affrontarlo e combatterlo. Senza sottrarre l'uomo alle sue responsabilità, non bisogna tuttavia disperare: Gesù Cristo dice infatti "Io ho vinto il principe di questo mondo", "Le porte degli inferi non prevarremmo".
Il demonio può attaccare ferocemente l’immaginazione umana.
Mentre l’immaginazione illuminata dalla fede ed innestata all’intelligenza può formare dei “geni”, all’opposto l’immaginazione umana innestata con il demonio può trasformare la persona in un serial killer, come osserviamo nella psichiatria criminale.
Simone Morabito è uno dei più noti medici chirurghi viventi per la sua scoperta del cosiddetto medico elettronico (sistema brevettato per porre diagnosi cliniche con l’ausilio del computer). Laureato in medicina e chirurgia con 110/110 e lode accademica a 24 anni nel 1960, è specialista in psichiatria, neurologia, psicoterapia e pediatria e ricercatore presso le Università degli Studi di Stato nella Clinica delle Malattie Nervose e Mentali. Ha ottenuto l’ottimo servizio come ricercatore neuropsichiatra (titolo accademico di Stato). Per la sua scoperta di un package elettronico per la diagnosi clinica in medicina e chirurgia, l’Istituto delle Scienze di Parigi ha inoltrato un dossier scientifico per l’assegnazione del premio Nobel.
Il diavolo sale in Paradiso, deciso a riprendersi l'umanità utilizzando un nuovo formidabile strumento: il processo. Possibile? Composto nel XIV secolo, tramandato come opera giuridica falsamente attribuita a Bartolo da Sassoferrato, il "Processus Satane" è un processo simulato, in forma di dialogo, fra il diavolo, Cristo e la Madonna. Bollato come opera minore e pressoché ignorato dalla storiografia, il testo costituisce in realtà uno straordinario esempio di sincretismo culturale: il linguaggio della teologia serve al diritto come fonte di legittimazione, e di contro la costruzione escatologica e la stessa teoria della Salvezza sono impiantate su una struttura giuridica. In questa prospettiva, il "Processus Satane" viene qui riproposto come punto di osservazione ideale per cogliere le interazioni di una cultura poliedrica e complessa, insieme di teatro e di letteratura, di diritto e di teologia, di scuola e di piazza.
Le maledizioni sataniche sono una terribile realtà in questo mondo satanizzato e possono colpire persone di qualsiasi classe sociale. Le sofferenze dovute alle "maledizioni" sono un fatto obiettivo e indiscutibile; spesso sono omologabili a malattie gravissime che si possono protrarre per anni. È doveroso, quindi, che una persona intelligente si armi contro le maledizioni: tanti si salvano perché sanno pregare o perché c'è qualcuno che prega per loro anche se non lo sanno. In questo libro scopriamo come difenderci dalle maledizioni e quali sono le preghiere più efficaci da recitare.
La lotta contro Satana è una caratteristica di ogni seria esperienza cristiana.
Questo libro, scritto con stile semplice, ha finalità eminentemente pratiche e pastorali perché è nato da un'esperienza sacerdotale diretta nella lotta quotidiana contro il demonio.
Don Marcello Stanzione, che non è un esorcista, ma angelologo e demonologo di fama internazionale, a cui diverse persone tormentate dal Maligno si rivolgono, sottolinea l'aiuto potente che San Michele e gli Angeli buoni offrono ai cristiani nel combattimento contro il potere delle tenebre.
San Pio da Pietrelcina diceva: "Guai a me se non ci fosse stato San Michele: a quest'ora avreste visto padre Pio sotto i piedi di Lucifero".
Il libro contiene due interviste inedite al noto autore e preghiere di liberazione.