L'angelo di Fatima si manifesta sotto la figura di un giovane di 14-15 anni, più bianco della neve che il sole faceva diventare trasparente come se fosse di cristallo, e di una grande bellezza come dichiara Lucia. La novità dell'apparizione angelica di Fatima sta nel gesto dello spirito celeste di offrire l'ostia e il calice del sangue eucaristico ai tre pastorali affinché facciano la santa Comunione. Un tale gesto angelico non è contenuto nei Vangeli e da diversi teologi è considerato "assai misterioso" ma Don Marcello Stanzione ne offrirà una esauriente spiegazione.
2010di speranza. Da questo villaggio situato nel cuore della tormentata regione balcanica parte un nuovo slancio e una rinnovata speranza per la Chiesa e per il mondo perché finalmente si inauguri una stabile situazione di pace fra gli uomini. Attraverso questo libro l’autore intende offrire una riflessione sul tema della pace come valore che si può conseguire attraverso un’intensa vita di preghiera e pratica dei sacramenti, specialmente la confessione e l’eucaristia, e attraverso il dialogo vero e profondo con Cristo, nostra Pace. L’amore al prossimo è il metro che misura la nostra apertura alla pace, ma solo se lo si edifica sul modello dell’amore di Cristo agli uomini manifestato sulla croce.
Il gemellaggio tra Fatima e Balasar. Con dvd allegato Il monello di Dio". "
Il testo racconta le Apparizioni della Madonna avvenute dal 1981 al 1983 a Kibeho, in Ruanda. I veggenti sono tre ragazze. In realtà furono di più, ma soltanto queste tre furono ritenute autentiche anche se può esserci del vero anche negli altri giovani veggenti, ma a causa di alcune contraddizioni sono stati esclusi.
Queste Apparizioni si differenziano da quelle avvenute in Europa per alcuni aspetti. L’Autore ne spiega il motivo adducendo realtà culturali differenti a cui la Madonna cerca di uniformarsi per essere compresa.
I messaggi della Madonna vertono sempre sul bisogno di conversione, di penitenza, di preghiera.
Le Apparizioni precedono di alcuni anni i fatti sanguinosi del genocidio in Ruanda. Le ragazze, infatti, ebbero una visione profetica di quei massacri. Videro scorrere fiumi di sangue, persone che si uccidevano a vicenda, corpi decapitati, cadaveri abbandonati, un baratro spalancato, violenze orribili.Tutte cose che poi si verificarono.
Kibeho non fu risparmiata dal genocidio. Più di 10.000 Tutsi rifugiatisi nella parrocchia di Kibeho furono massacrati nell’aprile 1994 e quelli asserragliati in chiesa furono bruciati vivi. Un anno dopo, più di 8.000 Hutu furono massacrati sulla piazza stessa delle Apparizioni. Le vittime del genocidio accertate furono 3.070.000
Il riconoscimento ufficiale delle Apparizioni di Kibeo da parte della Chiesa avvenne nel 2001.
punti forti
Testo interessante per la conoscenza di Apparizioni diverse da quelle che si conoscono avvenute in Europa. Il contesto della cultura africana cui si adatta la Madonna nelle sue Apparizioni. Apparizioni come “profezia” del genocidio delle etnie Hutu e Tutsi che si verificherà alcuni anni dopo.
destinatari
Quanti si interessano delle Apparizioni della Madonna nel mondo.
autori Angelo Maria Tentori, docente presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Vicenza, appartiene all’Ordine dei Servi di Maria. Ordinato sacerdote nel 1959, ha svolto il suo ministero in Italia, Messico, Stati Uniti, Sud Africa e Australia. Teologo specializzato in mariologia, conduce su Radio Maria programmi mariani. Per Paoline Editoriale Libri ha pubblicato: La Madonna a Ghiaie di Bonate? Una proposta di riflessione (Milano 1999), La bella Signora delle Tre Fontane. Storia della Vergine della rivelazione (Milano 20003), Sorriso tra gli abeti. La Vergine dei poveri di Banneux (2004), La tutta misericordiosa. Le Apparizioni di Pellevoisin (2006).
Le rivelazioni di cui si parla in questo libro riguardano principalmente l’adorazione di Gesù nel Sacramento dell’Altare. Nel curare questa edizione sono stati adottati due principi, derivati dalle prescrizioni delle sacre scritture. Il Primo è che “é bene nascondere i segreti dei re e rendere pubbliche le opere di Dio!” (Tobia, 12: 6-7). Il secondo è che “non possiamo smettere di parlare di ciò che abbiamo visto e sentito” (le meravigliose opere di Dio) (Atti, 4: 20). Poiché è proclamato quello che Dio ha fatto, che Egli viene glorificato, e le anime vengono toccate e convertite. “Toccate”, “convertite”: questo è il potere e l’obiettivo delle rivelazioni private.
Bernadette è stata la prima pellegrina di Lourdes. La "Signora" che le è apparsa nella grotta di Massabielle, e le si è rivelata come l'Immacolata Concezione, le ha mostrato come muoversi nella grotta, le ha insegnato a pregare, l'ha introdotta nel rapporto personale con Lei. In queste pagine, l'autore ci fa conoscere la grotta di Lourdes nella sua dimensione storica, simbolica e spirituale: un luogo unico al mondo, un cammino di Vangelo.
La fede in cammino. Proposta di riflessione per un pellegrinaggio a Lourdes.
La Vergine, con i suoi miracoli, ha saputo ispirare generazioni e generazioni di credenti, portando un messaggio di speranza quando più ce n'era bisogno. Non a caso è apparsa in tempi di guerra e di devastazione, esternando appelli alla pace e alla riconciliazione, come in Belgio dopo l'ascesa al potere di Hitler o dopo il rovinoso tsunami del 20O4. Molti dei testimoni delle visite della Madonna in precedenza non avevano avuto alcun contatto con lei, eppure dopo quell'incontro le loro vite sono cambiate per sempre. Ma il miracolo più grande di Maria probabilmente è stato quello di apparire a migliaio di persone in Egitto, unendo credenti di religioni diverse, o forse quello di ispirare un giovane polacco che sarebbe diventato un leader spirituale di statura mondiale. Questo libro raccoglie le testimonianze delle più straordinarie manifestazioni di Maria, tra cui le apparizioni in Italia, Portogallo, Francia e Rwanda.
Il Santuario di Ponte Nossa, consacrato nel 1575 e dedicato a Santa Maria Annunciata, è luogo di pellegrinaggio e oggetto di venerazione popolare dovuta al miracolo della lacrimazione di un'immagine della Madonna, la prima della storia, avvenuta il 2 giugno 1511 e documentata da un atto notarile del tempo. Con prosa agile questo libretto illustrato racconta gli eventi legati alla creazione del Santuario inquadrandoli nella sua epoca storica.
Così l’autore presenta il libro ai lettori: “Preparando il presente testo, abbiamo cercato di collegare i segni di Lourdes aria, acqua, terra, fuoco; le folle, i malati, i peccatori alle frasi rivolte dall’Immacolata a Bernardetta. Siamo rimasti molto colpiti – e la nostra gioia è stata veramente grande – nello scoprire che tra i segni e le frasi, nel numero di sette, c’è piena armonizzazione.Abbiamo quindi scelto il “filo conduttore” di queste sette chiavi per presentarvi in maniera originale il messaggio delle apparizioni”.
AUTORE Jean-Philippe Rey,domenicano,è il diretto-re dell’Hospitalité del Rosario a Lourdes.
Le apparizione di Ghiaie di Bonate vennero definite "L’epilogo di Fatima". Come aveva fatto a Fatima il 13 maggio 1917 durante la Prima Guerra mondiale, infatti, la Madonna scelse ancora il 13 maggio per lanciare di nuovo al mondo, dilaniato dalla Seconda Guerra mondiale, i suoi messaggi di speranza e di pace.
Quando tutto sembrava perduto per l’Italia e il mondo, quando il Papa rischiava di essere deportato in Germania, la speranza si riaccese per miracolo, la Madonna, madre di unità e regina della pace, scelse una bambina di 7 anni, Adelaide Roncalli, per lanciare i suoi messaggi al mondo. Le apparve per tredici giorni in due cicli: il primo dal 13 al 21 maggio, il secondo dal 28 al 31 maggio.