Strumento di lavoro per la comunicazione di fede nelle assemblee
È da tempo lo strumento di lavoro per la comunicazione di fede nelle assemblee liturgiche. Il suo intento non è di sostituirsi ai responsabili delle comunità cristiane, ma di offrire loro un qualificato contributo per animare in modo sempre più adeguato e incisivo le assemblee liturgiche.
Per ciascuna domenica dell’anno liturgico vengono proposti quattro contributi:
- Interpretare i testi: Un esegeta analizza le tre letture offrendo elementi per indagare il senso originale dei testi.
- Attualizzare i messaggi: Un esperto prepara una riflessione su un tema particolare che sta al centro della Parola di Dio.
- Programmare la celebrazione: Sulla base dei due contributi precedenti, un collaboratore della Rivista propone uno schema di omelia e offre indicazioni per la celebrazione liturgica.
- Due schede: per il Presidente dell’assemblea e per i Collaboratori. Sono testi per gli interventi di parola nei vari momenti della celebrazione che possono essere adattati al contesto delle varie assemblee.
Anche nel 2012 ogni numero della rivista sarà arricchito da:
- un Dossier monografico che vuole essere una riflessione su «Le nostre grandi parole» che passa in rassegna una nutrita sequenza di parole e modi di dire della tradizione biblica, teologica e spirituale che non risultano più ben comprensibili e significativi nella cultura odierna (Gloria, Vita, Riconciliazione, Salvezza, Sapienza, Vocazione, Tentazione…).
- una Rubrica iniziale per riscoprire il senso e il valore «della musica e del canto» nelle nostre celebrazioni, a cura di Antonio Parisi.
- un Sussidio pratico per celebrazioni particolari durante l’anno liturgico (Celebrazioni della Parola, Via Crucis, Novene...)
Rivista mensile di informazione e formazione apologetica, n. 114/giugno 2012.
Rivista mensile di informazione e formazione apologetica, n. 112/aprile 2012.
L'orto botanico di Lucca, situato nel centro storico della città a ridosso della cinta muraria è, da quasi due secoli custode silenzioso di numerose specie arboree e floreali sia italiane che straniere; costodite in serre o all'area aperta. Nato come istituzione scientifica e universitaria. Con le due guerre mondiali e fino agli anni sessanta si ridussse a semplice parco cittadino e vivaio comunale. Da allora ad oggi la funzione originale è stata ripristinata. Il volume del prof. Paolo Emilio Tomei, docente all'università di Pisa in Fitogeaografia, ce ne racconta e illustra sia storia che le particolarità vegetali custodite.
Per conoscere e contemplare la divina misericordia.
Fascicolo
Il diario di Santa Faustina Kowalska.
Il genio femminile
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Il denaro
È un bene o un male?
Nuova evangelizzazione
Un sito su San Giusepp