11 settembre 1683: dopo due mesi di assedio, l’armata turca lancia l’assalto finale alle mura di Vienna.
12 settembre 1683: quando ormai tutto sembra perduto e le armate cristiane stanno per soccombere, arrivano in soccorso gli Ussari Alati polacchi, con una carica leggendaria che travolgerà l’esercito turco e garantirà all'Europa almeno tre secoli di libertà.
Questa è la storia del cavaliere ussaro Jacob – orfano, schiavo, guerriero, marito, padre – e di come il coraggio, la generosità e la passione di coloro che amano possano cambiare la Storia più delle decisioni dei "potenti".
Silvana De Mari è nata a Santa Maria Capua Vetere, l'antica Capua di Spartaco, nel 1953.
Le fate madrine le hanno portato in dono interessanti talenti, ma una fata dispettosa - che non era stata invitata al battesimo - ha aggiunto ai talenti un carattere non proprio conciliante, che Silvana, col senno di poi, considera forse il dono migliore.
Nonostante il caratteraccio (o forse grazie a quello) è orgogliosamente sposa di un uomo buono e con un carattere altrettanto poco conciliante, madre di un figlio con tutte le virtù del padre; medico chirurgo, psicoterapeuta e autrice di saggi e di libri fantasy amati da schiere di lettori.
Il famoso caratteraccio (vero grattacapo in questi tempi politicamente corretti e molto impressionabili dalle opinioni divergenti), le ha altresí conquistato tantissimi nemici, che lei, cristianamente, si sforza ogni giorno di affidare al loro angelo custode, che si dia da fare.
La Bibbia è il libro dei sentimenti e delle emozioni e, come uno specchio, riflette il nostro mondo interiore e aiuta a leggerci in profondità. Nella Scrittura la dimensione emotiva è debordante. Essa presenta il credente come un essere sensibile che prova sensazioni ed è segnato da affetti, legami e relazioni. L'apatia non è una virtù biblica, mentre è fortemente raccomandata la simpatia, cioè la capacità di relazionarsi in maniera positiva e costruttiva. Pinto non solo aiuta a leggere in modo profondo alcune significative pagine bibliche, ma soprattutto invita a lasciarsi leggere dalla Scrittura. In nove capitoli disegna un'anatomia degli affetti e fornisce gli strumenti per un discernimento personale e comunitario, nella convinzione che raccontare i sentimenti e le emozioni della Bibbia permette di trovare una fonte di ispirazione e di nutrimento per la fede e per la vita pastorale.
Il Libro blu di don Stefano Gobbi è un libro in cui la Madonna ci aiuta a leggere, capire e vivere il libro dell’Apocalisse. È un libro che capisce chi ha fede, chi ha Maria per madre e maestra. L’unica chiave per aprire il libro dell’Apocalisse è Maria. È l’esplicitazione del libro dell’Apocalisse fatta dalla Madonna ai sacerdoti: come Gesù parlava alle folle e poi in privato ai discepoli spiegava meglio perché fossero poi maestri, così la Madonna è venuta a preparare quei sacerdoti che a lei si consacrano. A loro spiega bene cosa succede, perché e cosa devono fare. È perciò anche il libro della speranza perché parla di vittoria. Il libro contiene i principali messaggi profetici che la Madonna ha donato a don Stefano Gobbi.
Il taglio generale dell'opera muove da due premesse. La prima consiste nell'affermare il legame tra la dimensione micro e la dimensione macro dei fenomeni sociali. Gli ambiti più importanti (cultura, economia, politica, territorio) vengono presentati come insiemi di istituzioni e come reti di relazioni sociali. La seconda attiene al rilievo attribuito alla trasformazione sociale. Il testo si propone di dare una visione dinamica ai fenomeni analizzati, sia attraverso la comparazione temporale dell'Italia con altri paesi europei e non, sia mostrando come i processi globali intervengono a modificare la vita quotidiana. Ogni sezione si compone di una prima parte dedicata a concetti e teorie e una seconda ai principali fenomeni studiati, con esempi tratti dalla situazione italiana e da altri paesi. Il volume è arricchito da materiali digitali integrativi disponibili online all'indirizzo mondadorieducation.it.
Nuova traduzione dal polacco del diario di Suor Faustina Kowalska.
Agenda Ufficiale 2024 Biblioteca Apostolica Vaticana
Agenda settimanale, formato cm 20 x 20 con ampio spazio per note e appunti e con il calendario dei Santi.
Testi e didascalie in italiano e inglese
In collaborazione con i Musei Vaticani
Edizione limitata da collezione
Nata in Slovacchia nel 1901 e vissuta poi in Belgio e Ungheria, sin da bambina suor Maria Natalia ebbe il dono di esperienze mistiche da parte di Gesù e della Vergine Maria. Tra il 1936 e il 1943 ricevette le prime grandi rivelazioni: messaggi da diffondere nel mondo e messaggi particolari sul destino dell'Ungheria. Nel 1950 in Ungheria furono soppresse tutte le comunità religiose, ridotte allo stato laicale. Suor Maria Natalia fu costretta a togliersi l'abito religioso (come le aveva predetto la Vergine Maria), si ritirò in un paese di campagna dove, solitaria e sconosciuta, continuò a vivere nella penitenza una vita ricca di eventi mistici-spirituali. Morì nell'aprile 1992, lasciando in eredità una raccolta di messaggi importanti e attuali per i nostri tempi.
Un classico dell'apologetica, della storia della cultura e della filologia; uno dei più straordinari florilegi di autori dell'antichità classica mai pervenuti.
Il volume presenta l'analisi sintattica di tutto il testo del vangelo secondo Luca. Di ogni versetto viene presentato l'originale greco (secondo il testo critico K. Nestle - B. Aland, Novum Testamentum Graece et Latine, Stuttgart 201228), la traduzione italiana (nella forma più fedele possibile, con l'indicazione di eventuali varianti) e l'analisi vera e propria della proposizione. Quest'ultima rappresenta la parte essenziale del volume: il movimento sintattico del testo viene graficamente evidenziato attraverso vari livelli in cui vengono strutturate e interagiscono fra di loro le proposizioni. Inoltre viene spiegata la natura e la funzione propria di ogni parola presente nel testo, indicando le altre possibilità interpretative.
Questo trattato di epistemologia teologica, giunto ormai alla quarta edizione, è stato molto apprezzato dai migliori teologi viventi per il suo rigore scientifico che mantiene il discorso estraneo alle contrapposte ideologie del progressismo e del tradizionalismo. Le varie forme della «falsa teologia», infatti, sono qui criticate non perché esprimano opinioni non condivise ma perché pretendono di interpretare la fede cristiana in modo inadeguato, ignorando la razionalità insita nella rivelazione divina, sia per quanto riguarda i suoi contenuti (dogmatici e morali) sia per quanto riguarda il modo della sua comunicazione (che implica la verità dei “proeambula fidei”).
L’assunto principale di questo trattato è dunque mostrare come la teologia, in quanto “scienza della fede”, si debba limitare a proporre ipotesi scientifiche di interpretazione del dogma e non abbia la competenza per riformulare o ricreare la fede della Chiesa partendo da presupposti filosofici che ne ignorano o addirittura ne vanificano le ragioni intrinseche.
Un’Appendice di questa nuova edizione esamina le teorie teologico-morali che più hanno influito sul linguaggio e sui contenuti del Magistero recente.
L’AUTORE
Antonio Livi (Prato 1938) è accademico pontificio e presidente dell’ISCA (International Science and Commonsense Association). Su questo argomento ha pubblicato Razionalità della fede nella Rivelazione. Un’analisi filosofica alla luce della logica aletica (edizione in inglese: Reasons for Believing. On the Rationality of Christian Faith).
Il volume si interessa delle principali strutture operative del diritto amministrativo canonico e le principali attività di Enti canonici e uffici Ecclesiastici adottando una prospettiva strettamente codiciale. In questo modo esso si presenta come uno strumento critico-sistematico sulla concreta operatività giuridica in campo amministrativo ecclesiastico in grado di indicare soluzione efficaci per chi svolge una funzione di supporto specificamente tecnico al governo della Chiesa.