Studi
Un popolo di sacerdoti (pag. 5)
Serena Noceti
Laici che presiedono (pag. 11)
Claudio Ubaldo Cortoni
Il meglio rituale della pandemia (pag. 16)
Giuseppe Costa
Chiesa domestica? (pag. 22)
Valeria Trapani
La preghiera monastica (pag. 27)
Fulvia Sieni
L’evangelizzazione di strada (pag. 32)
Davide Banzato
L’esperienza delle Équipe Notre-Dame (pag. 38)
Leonarda Garelli, Franco Garelli
Prima e dopo le messe (pag. 42)
Daniele Piazzi
La guida degli esercizi spirituali (pag. 47)
Giuseppe Piva
Pregare al tempo dell’intelligenza artificiale (pag. 52)
Luca Peyron
Formazione
Una donna all’altare
La testimonianza di una referente pastorale in Svizzera (pag. 57)
Lara Tedesco
Non come muti spettatori
4. Il profeta in cerca della parola (pag. 62)
Paolo Alliata
Asterischi
Gesti e parole
6. Il ministero del catechista (pag. 67)
Matteo Dal Santo
Gesti e parole
7. Il Benedizionale e i laici (pag. 71)
Miguel A. Gamboa
Chiacchiere di sacrestia
Clericali senza preti (pag. 75)
Manuel Belli
Il mondo delle imprese è attraversato da una serie di fenomeni che hanno prodotto, e ancora di più sembrano destinati a produrre, un'accentuata evoluzione nella natura e nei comportamenti aziendali. L'affermarsi dell'aspetto sociale, testimoniato dal riconoscimento della CSR (Corporate Social Responsibility) e dal diffondersi del concetto di sostenibilità, l'allargarsi della platea dei protagonisti con la teoria degli stakeholder, il progresso dell'automazione per l'applicazione dell'intelligenza artificiale anche al campo delle decisioni, il diffondersi e, purtroppo, il permanere di crisi economiche e politiche di rilevanza mondiale, hanno portato a cambiamenti profondi nella gestione dell'impresa. Il nuovo ruolo assunto come "attore sociale", destinato a riflettersi sugli equilibri classici di organizzazioni complesse, che comunque sono e rimangono economici, fanno sorgere di conseguenza, per l'impresa, problemi non marginali di sostenibilità in contesti di mercato sempre più competitivi. Un volume dedicato alla gestione necessita, pertanto, di un aggiornamento continuo per la definizione di nuovi paradigmi comportamentali e per il ridisegno di strutture e procedure organizzative. Questo rappresenta il motivo di fondo di una XIII edizione per un Manuale destinato agli studenti di economia e ai consulenti aziendali.
Il giubileo del 2025 segue la scansione ordinaria degli anni santi. Se ordinario è il ritmo, il tema e l’evento saranno eccezionali. Papa Francesco invita a mettersi in cammino sul tema della speranza. Il libro prova ad accettare la sfida. Dopo aver ricostruito brevemente la vicenda biblica e storica dei giubilei, ci si interroga su che cosa sia la speranza. Si entra poi nel cuore del tema apprendendo i gesti tipici dell’anno giubilare: la penitenza, il pellegrinaggio, le indulgenze, la riconciliazione e Roma. Dato spessore ai riti giubilari, sulla via del ritorno si propongono pratiche ordinarie di elemosina, indulgenza e speranza.
MARCO GALLO (1977), presbitero della diocesi di Saluzzo, è parroco e docente di liturgia e sacramenti. Insegna a Fossano (Cn), Torino e Parigi. È direttore della Rivista di Pastorale Liturgica.
La speranza è la virtù teologale che papa Francesco ha voluto al centro dell’Anno Giubilare 2025. Il papa ci esorta a essere pellegrini di speranza. In questo i santi ci regalano parole d’incoraggiamento e nella loro vita sono tracciate le vie per questo pellegrinaggio. Il libro ne indica alcune in particolare: la preghiera, anzitutto; lo sguardo misericordioso verso il prossimo; l’apertura alla fraternità universale; l’invito paolino a essere gioiosi nella speranza. Per ciascuna di esse sono indicati dei modelli: il venerabile cardinale Van Thuan, santa Teresa di Lisieux, san Charles de Foucauld, il beato Pier Giorgio Frassati, i santi Carlo Acutis, Tommaso Moro, Vincenzo de Paoli e Filippo Neri. Sono solo alcuni esempi e l’elenco si potrebbe ampliare enormemente. Ogni santo, infatti, ci mostra un tratto del volto di Dio.
Un libro tutto a colori, con splendide tavole realizzate a mano. Ogni pagina è arricchita dal testo dal Cantico delle Creature di san Francesco, adattato a un italiano moderno, più comprensibile per i piccoli lettori. Uno volume semplice e di facile lettura per avvicinare i bambini alla preghiera più nota e amata del Santo di Assisi.
L'Autrice, in questo breve ma prezioso saggio, concentra la sua attenzione sul gruppo di donne raccolte intorno a Chiara d'Assisi, presso il Monastero di San Damiano; una storia che rappresenta forse l'esperienza più ricca - certo la più nota - di quell'ampio movimento religioso femminile che rinnovò la vita della Chiesa tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo. Una testimonianza di fede che ha lasciato tracce profonde in Italia e in altri Paesi d'Europa. Le parole di Clara Gennaro riescono ad emozionare: trasmettono al lettore l'affascinante storia di una donna alla quale il Vangelo annunciato e testimoniato da Francesco aveva sconvolto l'esistenza.
In vista dell'ottavo centenario del Cantico delle creature, il testo poetico più antico della letteratura italiana (1225-2025), lo scritto di Paolazzi si inserisce come una delle proposte più attese dai lettori. Un libro capace di coniugare profondità di analisi e linguaggio divulgativo. L'Autore è sempre stato considerato tra i più autorevoli in ambito francescano, in particolare sul tema degli Scritti del Santo di Assisi.
Il colloquio con il Crocifisso nella chiesa di San Damiano è uno degli eventi più noti della vita di Francesco: dinanzi a quell'immagine, il Poverello riceve dal Signore la richiesta di "riparare la sua Chiesa". Quale ruolo ha avuto la croce nell'esperienza del Santo di Assisi? Può un'opera d'arte continuare a "parlare" all'uomo di oggi? L'Autore - a partire dalle Fonti - ci guida in un affascinante percorso tra arte, storia e spiritualità e ci accompagna fino al cuore dell'avventura cristiana di san Francesco.
In queste pagine Gennaro Giudetti, operatore umanitario, racconta in prima persona il viaggio che da quattordici anni ha scelto di compiere ogni giorno, vivendo a fianco di chi è considerato ultimo. Un viaggio che comincia in mare, con i salvataggi dei migranti, e prosegue nei campi profughi della Libia e in Colombia, in Ucraina e negli ospedali di Codogno e dello Yemen, durante l'emergenza Covid, e in Kenya tra gli ultimi degli ultimi, dove chi non rispetta le regole viene bruciato vivo nei copertoni abbandonati delle auto. Storie che parlano di possibilità, di assenza di pregiudizi, di desiderio di comprendere, vivendo con loro, come loro, nei campi profughi, sotto le bombe della guerra, nelle case famiglia. Storie vere, vissute dal protagonista sulla propria pelle.