L'amicizia, un dono di Dio per non lasciarci soli nei momenti difficili della nostra vita e condividerne anche attimi felici. Lia ha sperimentato su di sé e nella sua anima l'esperienza spirituale di un legame che durerà oltre la vita. Un incontro avvenuto non casualmente - Lia non crede nel caso - ma guidato da eventi divini, una storia che attraversa, nostalgicamente, le quattro stagioni e di cui l'inverno diventerà la metafora di una fredda estate. Lia, la protagonista del racconto, parla del rapporto speciale che ha con A.C. (di cui non svelerà mai il nome) e della sua malattia, che la porterà a lasciare per sempre questo mondo, per entrare nell'eternità.
Come possiamo ancora parlare d'amore? Facendo sentire la voce dell'amante. Questo testo è un omaggio al monologo interiore dell'amore, a questa folle preghiera che diciamo a noi stessi, che ripetiamo a noi stessi nel buio. Da Fedra, Berenice, ma anche il Cantico dei Cantici, san Paolo, Teresa d'Avila... Un monologo frammentato, attraverso ricordi personali, fra notti e giorni del cuore. "Amare è aspettare le parole, perché quando ami nel mondo ci sono solo le sue parole. Se ti parlerà da vicino avrai la fortuna di vedere sulle sue labbra Dio quando ancora non aveva creato il mondo, quando ancora era un bambino". (dalla Prefazione di Franco Arminio).
Scoprire da dove vengono i bambini è come aprire un libro magico, e "Da dove vengo?" vuole svelare ogni mistero con dolcezza e umorismo. In queste pagine, seguiamo Leon, un bambino curioso, mentre sua madre gli svela il grande segreto della nascita di sua sorella. Con disegni accattivanti e dialoghi teneri, il libro affronta con sincerità e semplicità argomenti delicati come la concezione, la gravidanza e la nascita. Età di lettura: da 6 anni.
E se invertissimo le parti e permettessimo al pesciolino d'oro di esprimere lui i suoi tre desideri? Che cosa chiederebbe? Apparentemente la vita nel lago si svolge in modo del tutto normale, ben presto però si scopre che nell'acqua si verificano dei cambiamenti preoccupanti... Nell'acqua? Non solo. Le anatre riferiscono che i pesci non sono gli unici animali ad avere problemi con i rifiuti. In questo racconto sarà il pesciolino d'oro ad esprimere tre desideri. Gli uomini saranno capaci di esaudirli? Le autrici invertono il corso di una famosa fiaba e ci invitano a discutere dei cambiamenti che avvengono nell'ambiente per colpa dell'uomo. A parlare del fatto che la Terra non appartiene soltanto a noi. Età di lettura: da 4 anni.
Nella prima pagina del libro di magia vi era scritto: Non nobis soli nati sumus. Capitan D si chiese: Se non siamo nati soltanto per noi stessi, com'è possibile che io abiti da sempre solo in questa navicella? Ma allo scandire delle parole magiche, la navicella si trasformò e apparve un ponte. Età di lettura: da 8 anni.
Divertiti con i dinosauri in questo libro gioca-e-cancella, perfetto per allenare la pre-scrittura e la risoluzione di problemi. Usa la penna cancellabile per completare le divertenti attività... ancora e ancora! Età di lettura: da 3 anni.
Un bambino pirata scrive una lettera a Babbo Natale chiedendo un pezzo degli scacchi. È un fatto curioso... perché il bambino ha bisogno di una regina nera? Tra agguati e scivolate delle renne, Babbo Natale si cimenterà nella consegna del prezioso pezzo. Età di lettura: da 6 anni.
Il 4 maggio 2008 Mons. Jean-Michel di Falco Léandri ha riconosciuto ufficialmente le apparizioni più lunghe della storia: per ben 54 anni (1647-1718) la Vergine è apparsa ad una umile e analfabeta pastorella a Laus, nelle Alpi Francesi, a 150 km da Torino.
Il messaggio? Semplice e immediato: Nostra Signora di Laus, “rifugio dei peccatori”, ci guida per condurci da suo Figlio attraverso i sacramenti della Riconciliazione e dell’Eucaristia.
L’olio miracoloso della lampada non cessa di produrre numerose guarigioni e i profumi soavi dei Cieli, dopo quasi trecento anni, continuano a manifestarsi oggi come un bagno di misericordia e di amore divino. La Chiesa, sempre cauta e riflessiva, ha riconosciuto nel corso della storia 11 apparizioni su 295 sottoposte ad indagine: Laus è la dodicesima!
La terza edizione italiana di "Sociologia generale. Teorie, metodo, concetti" di David Croteau e William Hoynes, curata da Francesco Antonelli ed Emanuele Rossi, è un manuale di base che presenta, unico nel suo genere nel panorama nazionale, tutti i principali aspetti della sociologia, dalle teorie classiche e contemporanee alle tecniche di indagine empirica, ai concetti fondamentali di questa affascinante disciplina. Il volume è pensato per adattarsi alle esigenze degli studenti e delle studentesse di diversi corsi di laurea e di tutti coloro i quali vogliono acquisire gli strumenti fondamentali per comprendere e analizzare il complesso mondo sociale di oggi. La terza edizione, oltre a essere stata rivista nell'architettura generale e aggiornata nei dati statistici, negli approfondimenti e negli esempi, presenta nuovi temi sempre più importanti per il futuro delle nostre società: la Rete e i processi di digitalizzazione; il capitalismo della sorveglianza; il problema del cambiamento climatico; l'interculturalità; il rapporto tra le generazioni e il mutamento sociale; la povertà e le nuove disuguaglianze. Sul piano metodologico vengono discusse strategie di ricerca emergenti come imixed methods mentre su quello teorico un rilevante spazio è dedicato ai lavori di "nuovi classici contemporanei" come Bauman, Beck, Bourdieu e Touraine.
Cosa non è l'umiltà? Cos'è l'umiltà? L'autore aiuta il lettore a rispondere a queste domande esplorando, in modo filosofico, la virtù dell'umiltà, a partire dalla sua etimologia. L'umiltà è una virtù che gioca un ruolo decisivo nelle tradizioni monastiche medievali, ma che non si fa vedere, non è predominante nella cultura e nella società di oggi. È un valore che possiede una versione religiosa, ma anche una versione laica, in quanto non ha bisogno di essere riconosciuta dalla fede. È sufficiente prendere coscienza dei propri limiti, della propria fragilità, e quindi aprirsi al concetto di dono.
Il Congresso per il XXV Anniversario dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum è stato impostato sulla base di una specifica metodologia che coniuga riflessione ed esperienza perché l'evangelizzazione della cultura si realizza in contesti concreti e sempre e esperienziale. Da questo punto di vista, gli Atti che proponiamo hanno due parti. La prima parte raccoglie gli studi e le riflessioni generali suddivise in tre temi: identità e missione, fede e ragione, e dialogo con la cultura attuale. La seconda parte raccoglie alcuni degli interventi presentati durante i workshop su temi concreti e la trascrizione di alcune testimonianze presentate in formato TED.
Marco il Monaco, noto anche come Marco l'Asceta o Marco l'Eremita, è vissuto probabilmente in Asia Minore tra IV e V secolo. Rimasto in ombra rispetto ad altri grandi autori del suo tempo, ha rivestito tuttavia un ruolo cruciale nel quadro della tradizione spirituale e monastica antica, di cui è stato un importante anello di trasmissione. In tutta la sua variegata opera, qui raccolta e tradotta integralmente in italiano, traspare quello che per il suo autore è l'unico fine della vita cristiana: riscoprire, custodire e vivere in pienezza la grazia del battesimo, rispondendo al dono di Dio attraverso una fede attiva che manifesti i frutti dello Spirito. Le parole di Marco sono un prezioso invito a ritrovare il cammino dell'interiorità, per abitare le "stanze più interne" del proprio cuore. Allo stesso tempo egli ci invita a riconoscere che siamo parte di una grandiosa realtà, il mondo creato da Dio, in cui, a ogni livello, tutto è connesso con tutto, ben al di là della coscienza che possiamo averne su un piano razionale e visibile. Questa traduzione integrale delle sue opere mira a far apprezzare a un pubblico più vasto un autore fino a poco tempo fa quasi ignoto in occidente, e che pur a distanza di secoli ha ancora molto da dire ai cristiani di oggi.