Beverly Weston e la moglie Violet vivono nella loro casa di Osage County. Poeta con problemi di alcol lui e dipendente dai farmaci per un male alla bocca lei, i due all'apparenza sembrano una coppia tranquilla fino al momento in cui, dopo essere scomparso per qualche giorno, Beverly viene ritrovato morto suicida. Al funerale, oltre alla figlia Ivy che vive in casa con i genitori, partecipano anche le figlie Barbara e Karen così come il resto dei parenti. Nei giorni successivi una serie di conflitti riemergono all'interno della famiglia.
1810. Dopo aver perso la sua fortuna in mare un mercante è costretto a ritirarsi in campagna con i suoi sei figli. Una di questi è Belle, la più giovane. Durante un viaggio il padre scopre il castello della Bestia che lo condanna a morte per aver rubato una rosa. Belle decide allora di offrire la propria vita in cambio di quella del genitore. Non è però la morte ciò che l’attende…
Stati Uniti, 1841. Solomon Northup è un musicista nero e un uomo libero nello stato di New York. Ingannato da chi credeva amico, viene drogato e venduto come schiavo a un ricco proprietario del Sud agrario e schiavista. Strappato alla sua vita, alla moglie e ai suoi bambini, Solomon infila un incubo lungo dodici anni provando sulla propria pelle la crudeltà degli uomini e la tragedia della sua gente. A colpi di frusta e di padroni vigliaccamente deboli o dannatamente degeneri, Solomon avanzerà nel cuore oscuro della storia americana provando a restare vivo e a riprendersi il suo nome. In suo soccorso arriva Bass, abolizionista canadese, che metterà fine al suo incubo. Per il suo popolo ci vorranno ancora quattro anni, una guerra civile e il proclama di emancipazione di un presidente illuminato.
Noè, ultimo discendente della stirpe di Set, vede morire suo padre per mano dei discendenti di Caino. Diventato adulto una notte il Creatore gli parla in sogno annunciandogli la fine dell'umanità con un grande diluvio e instillando in lui lo stimolo a costruire un'arca in cui stipare tutti gli animali assieme alla moglie, i figli e le mogli dei figli. Aiutato dai giganti (antica stirpe che popola la Terra, originariamente scesa dal cielo per pietà verso gli uomini) costruisce l'arca e la difende dagli attacchi portati dal resto degli uomini quando  ormai chiaro che la fine  vicina. Tentato a sua volta da un eccesso di religiosità e adesione alla furia divina rischia di uccidere la propria discendenza e sconfigge la propria nemesi infiltratasi nell'arca fino a sopravvivere e ritrovare la Terra.
Tibet 1937. In una famiglia di contadini viene trovato un bambino di due anni il Kundun, la reincarnazione umana del Buddha della Compassione, il successore del 13° Dalai Lama, morto nel 1933. Si segue la sua crescita (a due, cinque, dodici anni) e formazione fino all’investitura che avviene a diciotto anni. Intanto nel 1950 l’esercito della Repubblica Popolare Cinese invade il Tibet. Nel 1953 il 14° Dalai Lama cerca una collaborazione costruttiva col governo degli invasori ma, dopo un colloquio a Pechino col presidente Mao Tse Tung, rinuncia. Scoppiata una rivolta nel 1959, duramente repressa, il Dalai Lama ripara in India.
Quando si annuncia la fine della Seconda Guerra Mondiale, un gruppo di deportati viene liberato dai russi dal lager di Auschwitz ma, in assenza di indicazioni o di punti di riferimento, rimane sbandato. Ci sono polacchi, cechi, francesi ed anche italiani. Per un po’ tutti rimangono uniti, poi gli italiani si affidano ad un connazionale che si spaccia per responsabile dei rapporti con i russi e cercano di pensare a come tornare a casa. Comincia così un viaggio pieno di difficoltà affrontato nelle condizioni più disperate. Nel gruppo c’è Primo, che continua a rivivere dentro di sé gli orrori del lager e quasi non riesce più a pensare ad una vita diversa. Ci sono Cesare, molto estroverso, e Daniele, Ferrari, Unverdorben, D’Agata. Insieme attraversano l’Europa centrale, ora a piedi ora sui treni di fortuna, talvolta pensando di aver trovato la strada giusta, altre in preda allo sconforto per un traguardo che sembra allontanarsi sempre di più.
La musica raccontata e la musica come performance. Il film. Il dvd. Con la partecipazione di: Lucio Antonio Bardi, Luciano Biondini, Gino Castaldo, Mauro Corona, Isa Danieli, Stefano di Battista, Gabriele Mirabassi, Nicky Nicolai, Roberto Pistolesi, Alessandro Preziosi, Andrea Rea, Claudio Romano, Margot Sikabonyi, Daniele Sorrentino, Richard Speight, Gianmaria Testa.
Matteo è un giovane obiettore di coscienza, destinato a trascorrere il suo anno di servizio civile presso la comunità Ismaele. Retta da un paio di personaggi bizzarri, ed in collegamento con alcuni preti missionari, la comunità è un microcosmo in cui sono mescolati malati veri e immaginari, criminali paraplegici, seduttrici in carrozzina, e soprattutto gli altri obiettori, non meno particolari dei malati. Sarà un anno importante e indimenticabile, per Matteo, alle prese con i primi compromessi della vita. Tratto dall’esperienza dello stesso regista come obiettore
Quattro ragazzini, un treno merci e una frontiera irraggiungibile: è questo il cuore di "La gabbia dorata", cinema del futuro che riscrive un passato di dolore e speranza. Dal limbo del Centroamerica agli Stati Uniti corre una ferrovia che trasporta i sogni clandestini di un'umanità dolente che rischia tutto pur di lasciarsi alle spalle il nulla, storie che ne racchiudono tante altre, bandiere al vento di un destino che troppo spesso è costretto a schivare le pallottole della realtà. E mai come in questi casi viene da chiedersi da che parte del confine stia la civiltà.
Il DVD. Il ruolo della protagonista Angela - una donna al telefono con l'amante che l'ha lasciata e del quale non si sente mai la voce - è un sogno che Sophia Loren coltiva fin da giovane e che solo il figlio Edoardo ha potuto esaudire, guidandola in questa sua più recente, toccante performance. Voce umana è un film emozionante, sceneggiato in napoletano da Erri De Luca, profondo conoscitore della poetica dialettale. Il libro. Dopo un appassionato dialogo con Sophia Loren, Maurizio Porro racconta chi era Jean Cocteau, cosa ha rappresentato il suo testo "La voix humaine" da cui è tratto il cortometraggio e la fortuna che ha avuto in Italia, in teatro e in televisione. Il libro presenta inoltre una lunga intervista a Edoardo Ponti, che è riuscito, grazie a una regia attenta e originale, a rendere contemporaneo un classico del Novecento.
Quello della protagonista di "Un giorno devi andare" è un viaggio mosso da domande che non hanno risposta, un cammino di ascolto di una voce interiore che troppo spesso, troppe volte è soffocata dal rumore di fondo del mondo. Giorgio Diritti torna a mettere al centro del proprio cinema l'intimità del dolore di ciascuno di noi e la grande capacità dell'uomo di superare qualsiasi cataclisma con la forza dell'anima, arrivando a eliminare i confini geografici e con essi quelli mentali. Perché anche cercare se stessi può essere una grande avventura.
Crescere e amare nella Palermo della mafia. Un racconto lungo vent’anni attraverso gli occhi di un bambino, Arturo, che diventa grande in una città affascinante e terribile, ma dove c’è ancora spazio per la passione
e il sorriso. Arturo tenta di conquistare il cuore della sua amata Flora, una compagna di banco di cui si è invaghito alle elementari e che vede come una principessa. Sullo sfondo scorrono e si susseguono gli episodi di cronaca accaduti in Sicilia tra gli anni ‘70 e ‘90.
Scelto dalla Commissione antimafia per riflettere nel mese dedicato alle vittime della criminalità organizzata.
Ben diretto, realizzato con cura il film, dal punto di vista pastorale, è da valutare come consigliabile, problematico e adatto per dibattiti
“Un film di qualità come La mafia uccide solo d’estate riesce a dire con levità cose importanti”.
Gian Carlo Caselli intervistato da Famiglia Cristiana
Un film intelligente, divertente, mai superficiale. Diocesi di Vicenza