Questa XXXIX edizione del Codice di Procedura Civile minor viene dato alle stampe per dar conto di tutte le novità normative che in varia misura hanno interessato la materia processual-civilistica.
Il testo, nel tradizionale formato pratico e maneggevole, ha conservato la caratteristica dei percorsi di lettura facilitati, evidenziati dall’uso del neretto per consentire un immediato inquadramento della ratio della norma.
Anche le norme complementari sono state completamente rivisitate e puntualmente aggiornate (Equa riparazione, Fallimento, Giudice di pace, Locazioni, Mediazione, Notificazioni e processo telematico, Riforme processuali, Riti semplificati, Spese di giustizia, Termini processuali).
La riforma della magistratura onoraria è riportata nell’appendice Riforme processuali insieme agli articoli del codice di procedura civile modificati, ma che entreranno in vigore nel 2021 e nel 2025.
Un dettagliato indice analitico-alfabetico ed un puntuale indice cronologico chiudono il volume consentendo un immediato reperimento delle norme.
Un codice «minor» per sua naturale vocazione, tende a crescere…..
Si instaura, così, una impegnativa sinergia fra curatori e Redazione, sospesi fra istanze insertive e limiti volumetrici.
Tanto fa bene all’opera, poiché induce a tagli, sostituzioni e ricalibrature di indici: molte norme scompaiono (pur fra dubbi amletici) per far posto alle più significative novelle.
Il risultato è positivo: un volume cangiante, nella scelta e nella cronologia dei materiali, che si offre sempre nuovo ed in progress del quale ben può dirsi che nessun codice, meglio del Minor, offra l’immagine sintetica, ma immediata del quadro legislativo venutosi ad articolare al momento della sua riedizione.
In particolare questa edizione è stata aggiornata con i più recenti provvedimenti normativi, tra i quali si segnalano la L. 27 dicembre 2019, n. 160 (Legge di bilancio 2020); il D.L. 30 dicembre 2019, n. 162 (cd. Milleproroghe); la L. 19 dicembre 2019, n. 157, di conversione del D.L. 26 ottobre 2019, n. 124 (cd. Decreto fiscale) e il D.Lgs. 7 ottobre 2019, n. 114 (Correttivo codice di giustizia contabile).
Questa XVII edizione dei Quattro Codici minor viene data alle stampe per dar conto di tutte le novità che, soprattutto negli ultimi mesi, sono intervenute nel corpus dei quattro codici fondamentali.
Tra i più recenti provvedimenti intervenuti si segnalano il D.L. 30-12-2019, n. 161 di modifica della disciplina delle intercettazioni e il D.L. 30-12-2019, n. 162, cd. Milleproroghe.
Discorso a parte merita la Riforma della Magistratura onoraria (D.Lgs. 13-7-2017, n. 116) che si è scelto di riportare come appendice autonoma in quanto le disposizioni di modifica al codice civile e di procedura civile ivi previste, entreranno in vigore il 2021 e/o il 2025.
Il lavoro, quindi, per come è concepito costituisce un valido e aggiornato strumento di consultazione per quanti vogliono reperire con immediatezza le norme codicistiche.
Il volume è completato da un dettagliato indice analitico-alfabetico e da un puntuale indice cronologico che a partire dal 1998 dà contezza di tutte le modifiche intervenute nell’articolato dei quattro codici.
Il Codice Penale e Leggi complementari giunto alla XLVI edizione rappresenta un utile strumento di consultazione e ricerca della legislazione penale sempre puntuale e aggiornato.
Il testo del codice, come di consueto, si giova di un ampio corredo di note poste in calce ai singoli articoli per un rinvio alle norme complementari che, in vario modo, si richiamano al testo del codice vuoi per affinità di materia, vuoi per rinvii espliciti quoad poenam, vuoi per applicabilità degli istituti processuali e/o sostanziali.
Le note in calce, dunque, costituiscono un prezioso arricchimento del lavoro di cui consentono una lettura guidata con originali connessioni fra norme altrimenti di difficile reperimento.
Un ricco apparato di norme complementari (Aborto, Adozione, Amnistia, Armi, Associazioni vietate, Banca e borsa, Crimine organizzato transnazionale, Depenalizzazione, Discriminazione razziale, etnica e religiosa, Divorzio, Documentazione falsa, Doping, Edilizia e urbanistica, Fallimento, Giuoco e scommesse, Indulto, Maltrattamento di animali, Ordine pubblico, Pedofilia, Privacy, Prostituzione, Reddito di cittadinanza, Responsabilità enti, Riciclaggio, Sequestro di persona ed estorsione, Società, Stalking, Stampa, Stranieri e apolidi, Stupefacenti e AIDS, Terrorismo, Usura, Violazione delle sanzioni applicate dal giudice di pace) completa il lavoro per offrire un quadro generale della normativa penalistica.
Un ampio corredo di indici: sistematico, analitico-alfabetico e cronologico rende il volume facilmente consultabile permettendo un immediato reperimento delle norme.
Il Codice del Diritto internazionale intende offrire al lettore un quadro esaustivo delle norme che disciplinano l’ordinamento internazionale e le organizzazioni internazionali e a tal fine riporta, oltre alle varie Convenzioni e Trattati, alcuni strumenti (dichiarazioni, principi guida e soft law) che, benché non vincolanti, contribuiscono per il loro innegabile valore etico-politico alla progressiva evoluzione del diritto internazionale.
L’opera è suddivisa in nove parti alcune delle quali sono dedicate alle fonti del diritto internazionale, alla successione e immunità degli Stati, e alle organizzazioni internazionali; altre parti, oltre a essere rivolte alle tematiche economicointernazionali, dei diritti umani, dell’ambiente e alla soluzione pacifica delle controversie, contengono le disposizioni statutarie della Corte internazionale di giustizia, della Corte di giustizia dell’UE e del Tribunale internazionale per il diritto del mare. L’ultima parte, infine, raccoglie una serie di provvedimenti che disciplinano l’adattamento dell’Italia al diritto internazionale e al diritto dell’Unione europea.
Per le sue caratteristiche, il Codice è di particolare utilità per le prove scritte del concorso a segretario di legazione, nonché per i giuristi, per i cultori della materia e per quanti si apprestano ad affrontare lo studio di discipline internazionalistiche in vista di esami universitari e concorsi pubblici (carriera diplomatica, organizzazioni internazionali etc.).
Il volume, oltre a presentare il testo della Costituzione italiana attualmente in vigore, riporta anche:
– gli estremi delle leggi costituzionali che hanno modificato l’articolato originario;
– gli estremi delle disposizioni legislative che hanno attuato i precetti costituzionali;
– un indice analitico dettagliato per agevolare la ricerca degli istituti contenuti nella Carta.
Apriamo il nostro manuale per prepararci all’esame …
Cominciamo a leggere…
Poi … continuiamo … Nelle pagine che si susseguono incontriamo righi e righi da cui estrapolare nozioni e concetti da capire, catalogare e ricordare.
Sentiamo subito il bisogno, per entrare nel vivo della materia, di sottolineare le parole più importanti e di segnare brevi annotazioni a margine per imprimere nella nostra mente la sequenza logica di quanto stiamo imparando.
Il testo che abbiamo di fronte non è un romanzo che si divora in poco tempo, ma un testo universitario che ci costringe a leggere, rileggere, analizzare consapevoli che dalla corretta conoscenza dei suoi contenuti dipenderà l’esito del nostro esame, gli umori dei giorni a venire, la tensione della preparazione…
Quali argomenti prediligere? Quali approfondire con più attenzione?
Solo il dopo-esame ci potrà confermare se abbiamo centrato i cardini della materia e risposto esaurientemente alle domande del docente!
Ma perché non cambiare sistema? E come?
Oltre al prezioso elenco delle «domande» d’esame diligentemente raccolte, cos’altro può venirci incontro?
Gli ipercompendi, strumenti didattici di ultima generazione, costituiscono pratiche guide che, affiancate allo studio, consentono di ripercorrere in forma sintetica e sistematica le linee espositive del programma.
L’ipercompendio è una opportunità per fuggire dalla monotonia di pagine tutte uguali del manuale: grazie all’uso del colore, del neretto, delle mappe concettuali che permettono di «navigare» nella materia, delle schede … è possibile orientarsi, tenere viva la curiosità, lo spirito di osservazione e, soprattutto, migliorare l’apprendimento.
Terminata la lettura del testo ufficiale, inizia la delicata fase del ripasso dove occorre concentrarsi sugli argomenti più ostici, sulle domande più «gettonate», allenandosi a rispondere in modo sintetico e completo come se si fosse già al cospetto del docente.
L’ipercompendio offre poi, in appendice, un glossario dei concetti principali e dei lemmi più tecnici degli argomenti d’esame con gli opportuni richiami e rinvii.
Basta una scorsa al glossario per fugare gli ultimi dubbi terminologici, colmare possibili lacune, ordinare il pensiero perfezionando la preparazione e dormire più tranquilli la notte che precede l’esame.
L’ipercompendio ha così compiuto la sua missione!
Questa nuova edizione del Codice di Procedura Penale viene data alle stampe per dar conto delle più recenti modifiche intervenute nell’ambito processual-penalistico e costituire così uno strumento aggiornato e di facile consultazione per coloro che, per motivi di studio e/o lavoro, sono costretti quotidianamente ad approcciarsi ad una realtà processuale in continua evoluzione. Tra gli ultimi provvedimenti più significativi vale la pena segnalare il D.L. 30-12-2019, n. 161 che ha ulteriormente modificato la disciplina delle intercettazioni.
Come di consueto il testo presenta un corredo di norme complementari (Amnistia e indulto; Avvocati; Collaboratori di giustizia; Corte costituzionale e giudizi d’accusa; Corti d’Assise; Depenalizzazione; Giudice di pace; Giusto processo; Mafia e misure di prevenzione; Mandato d’arresto europeo; Manifestazioni sportive; Minoranze linguistiche; Minori; Notificazioni e processo telematico; Ordinamento giudiziario; Ordinamento penitenziario; Ordine pubblico; Sequestro di persona ed estorsione; Spese di giustizia; Stupefacenti) che consentono una panoramica completa e aggiornata della normativa penal-processuale.
Il lavoro è completato da una serie di indici (sistematico, analiticoalfabetico e cronologico) che ne facilitano la consultazione e permettono un immediato reperimento delle norme.
Lo studio del diritto romano, pur costituendo un presupposto necessario per la comprensione di altre discipline giuridiche (si pensi ad esempio al diritto privato), costituisce un “ostico” appuntamento per gli studenti, anche in ragione della necessaria, ma sempre più «dismessa», conoscenza della lingua latina.
Per rispondere alle esigenze di quanti sono tenuti a confrontarsi con parole e lemmi in lingua latina, spesso sconosciuti, è stato pubblicato il presente Compendio di Istituzioni di Diritto Romano che tratta la disciplina in linea con i principali programmi universitari.
Grazie all’estrema linearità, l’opera soddisfa anche le necessità di quanti devono affrontare il concorso in magistratura, al T.A.R. e al Consiglio di Stato, che richiedono nella prova di diritto civile anche la conoscenza di elementi fondamentali di diritto romano.
L’esposizione degli argomenti istituzionali è corredata da box di approfondimento, nonché da brevi e mirate «incursioni dottrinali» per fornire una visione più completa della materia e favorire gli opportuni raffronti col diritto vigente.
Al fine di una migliore comprensione della terminologia romanistica si suggerisce, tramite il QR Code posto in copertina, la consultazione del Dizionario Giuridico Romano (in vendita anche come applicazione Apple), di cui sono riportate, a titolo esemplificativo, numerose voci.
Attraverso il QR Code è possibile consultare anche il Dizionario breve Latino-Italiano che, oltre alla terminologia essenziale riporta anche le espressioni più significative del lessico giuridico.
Il presente compendio:
· fornisce una solida preparazione generale sul diritto sindacale e del lavoro
· offre una completa disamina di tutti gli argomenti storici e attuali della materia
· analizza tutti i temi del diritto sindacale e del lavoro privato e pubblico
· è ideale per chi si approccia allo studio della materia in vista di prove concorsuali o esami di abilitazione alle professioni giuridiche
Il volume è aggiornato:
- alla Corte Cost. 16 luglio 2020, n.150, in tema di jobs act
- al decreto Rilancio
- al decreto Cura Italia
L'opera è aggiornata con: la L. 27 dicembre 2019, n. 160 (Legge di bilancio 2020); la L. 19 dicembre 2019, n. 157, di conversione, con modificazioni, del D.L. 26 ottobre 2019, n. 124 (Decreto fiscale); il D.L. 30 dicembre 2019, n. 162 (Decreto milleproroghe); il D.M. 12 dicembre 2019, di modifica del saggio di interesse legale.
L'opera è aggiornata con: la L. 27 dicembre 2019, n. 160 (Legge di bilancio 2020); la L. 19 dicembre 2019, n. 157, di conversione, con modificazioni, del D.L. 26 ottobre 2019, n. 124 (Decreto fiscale); il D.L. 30 dicembre 2019, n. 162 (Decreto milleproroghe); il D.M. 12 dicembre 2019, di modifica del saggio di interesse legale.