C'è un linguaggio che comprendono gli uomini di tutti i tempi e di tutte le nazioni: è il linguaggio del cuore. E questo è il linguaggio tipico di Francesco di Sales. Il suo messaggio è quello che ha riaffermato il Concilio Vaticano II: la santità è aperta a tutti. Padre François Corrignan propone le tappe per un cammino all'ascolto di colui che è stato chiamato «il più umano di tutti i santi». Seguendo i consigli di Francesco di Sales, ciascuno può mettersi in cammino con cuore fiducioso e tranquillo. Quest'opera è quindi una guida che, al di là della scoperta della spiritualità di Francesco di Sales, propone un cammino sicuro di vita cristiana.
San Francesco di Sales ha ricevuto da parte di Dio un enorme dono di grazia, che don Paolo Mojoli e don Gianni Ghiglione, salesiani, offrono anche a noi in questo libro in semplicità e in modo accessibile a tutti; ogni giorno vengono proposte alcune pagine della Filotea per riflettere, meditare, pregare, agire.
San Francesco di Sales diventa così un amico che ha percorso la strada della vera vita cristiana prima di noi; un amico particolarmente coraggioso, che ancora oggi propone la santità a tutti: religiosi, laici, sposi, genitori, figli, nonni, professionisti, giovani...
San Francesco di Sales vuol fare amare la vita cristiana in un’epoca in cui essa sembra essersi definitivamente separata dalla vita tout court. L’arte di san Francesco di Sales consiste proprio nel presentarci il Vangelo in modo da rendercelo attraente.
Questi testi intendono dare una risposta alle domande che ogni cristiano si pone in un mondo ridivenuto pagano. In sostanza: come vivere la propria fede con gioia e buonumore «in mezzo alle onde amare di questo secolo» in famiglia, sul lavoro, in politica o a scuola?
Questa guida è nata dall’esperienza di circa trent’anni di visite sui luoghi di san Francesco di Sales, che si fanno nella maggior parte dei casi nell’ambito di esercizi spirituali. Per questo l’interesse principale è di ordine spirituale, in quanto si cerca di cogliere, nei luoghi dove il santo è vissuto, il messaggio di cui sono portatori. I dati geografici, storici, culturali e artistici aiutano a comprendere i contenuti spirituali.
Le visite si fanno normalmente partendo da Annecy e seguono, per quanto possibile, l’ordine cronologico della vita del santo. La prima visita però è dedicata alla basilica della Visitazione, dove si venerano i resti mortali di san Francesco di Sales e di santa Giovanna de Chantal (cap. I).
La seconda visita ci conduce a Sales, luogo dove è nato il 21 agosto 1567, poi nella chiesa parrocchiale di Thorens, dove è stato battezzato (e ordinato vescovo), e infine a La Roche, dove frequentò la prima scuola da sei a otto anni (cap. II).
Poi nella terza visita si propone di andare a Chambéry, la capitale storica della Savoia, dove Francesco fu iscritto come avvocato al Senato e poi nominato senatore (cap. III).
Il quarto viaggio ci fa percorrere il Chiablese, luogo della missione tra i protestanti dal 1594 al 1598; iniziando con la visita del castello di Allinges, si scende verso Thonon, senza dimenticare una breve fermata al bosco di castagni di La Chavanne, dove la tradizione colloca l’episodio dei lupi (cap. IV).
Il quinto viaggio ci conduce a Ginevra, la città di Calvino, che Francesco di Sales visitò parecchie volte quando predicava nel Chiablese, e di cui diventò ufficialmente il vescovo nel 1602, senza poter però esercitare il suo ministero dentro le sue mura a causa della Riforma protestante (cap. V).
La visita in Savoia si conclude ad Annecy, dove esercitò il suo ministero episcopale per ben vent’anni (cap. VI).
Fuori della Savoia ci sarebbero molti luoghi salesiani da visitare, in particolare Parigi, dove fu allievo dei gesuiti per dieci anni (1578-1588); Padova, dove studiò diritto all’università (1588-1592), e la città di Torino, dove s’incontrò a più riprese con il duca di Savoia, e dove madre de Chantal fonderà nel 1638 il primo monastero della Visitazione in Italia.
Partendo da Annecy proponiamo intanto una tournée salesiana ed ecumenica che comprende: Paray-le-Monial, città del Sacro Cuore; Taizé, luogo di riconciliazione tra i cristiani e tra i popoli; Cluny, centro storico di vita monastica e di cultura; Ars, piccolo paese illustrato da un santo parroco; e Lione, grande città del centro della Francia, dove morì san Francesco di Sales il 28 dicembre 1622 (cap. VII).
San Francesco di Sales (1567-1622) è il primo dei grandi maestri della scuola francese di spiritualità. La sua spiritualità si caratterizza per l'aderenza alla vita normale, per gli esempi pratici e facili da capire, per la sensibilità positiva nel leggere le risorse spirituali dentro le situazioni quotidiane. Insomma, la sua è la proposta di una santità nel quotidiano. Esemplare a tal riguardo è la sua prima opera, "Filotea", ossia "Introduzione alla vita devota". Da questo classico è tratta la presente raccolta di testi, accompagnati da brevi introduzioni e proposti seguendo un percorso di crescita, purificazione e maturità che si adatta a tutti.
La corrispondenza di San Francesco di Sales è la storia più completa della sua vita e quella più fedele. E' soltanto là che si manifestano tutti gli aspetti della sua personalità così ricca di fascino. La tenerezza dell'amicizia, l'ardore patriottico, l'attaccamento alla Chiesa, lo zelo per le anime, l'amore per Dio: tutti i sentimenti più nobili, più puri, più elevati sgorgano dal suo cuore e vengono riversati nelle Lettere. In questo volume (e negli altri che compongono l'opera) l'autore presenta le Lettere facendo emergere i tratti salienti della vita di Francesco il suo cuore di uomo, sacerdote, vescovo, fondatore la sua straordinaria capacità di guida spirituale nei confronti di chi si affidava a lui.
La corrispondenza di San Francesco di Sales è la storia più completa della sua vita e quella più fedele. È soltanto là che si manifestano tutti gli aspetti della sua personalità così ricca di fascino. La tenerezza dell'amicizia, l'ardore patriottico, l'attaccamento alla Chiesa, lo zelo per le anime, l'amore per Dio: tutti i sentimenti più nobili, più puri, più elevati sgorgano dal suo cuore e vengono riversati nelle Lettere. In questo volume (e negli altri che seguiranno) l'autore presenta le Lettere facendo emergere i tratti salienti della vita di Francesco; il suo cuore di uomo, sacerdote, vescovo, fondatore; la sua straordinaria capacità di guida spirituale nei confronti di chi si affidava a lui.
Il libro illustrato racconta la vita di un grande santo, Francesco di Sales (1567-1622). Nato in Savoia, Vescovo di Ginevra, è stato uno dei più grandi maestri di spiritualità degli ultimi secoli. Fondò con santa Giovanna Fremyot de Chantal l'Ordine della Visitazione. È stato proclamato Dottore della Chiesa. Al suo nome è dedicata e a esso si ispira la Famiglia Salesiana fondata da san Giovanni Bosco.