Pietro Maranesi, tra i più apprezzati studiosi di Francesco di Assisi, ha concentrato nella collana "Io, frate Francesco" la sua ventennale ricerca sui testi redatti dal Santo: si tratta di un percorso in cinque volumi dove l'Autore, attraverso un approccio storico-critico, ne fa emergere l'umanità, la novità del rapporto con Dio e la bellezza della vita fraterna. In questo quarto volume Maranesi ha raccolto saggi e articoli - già pubblicati in varie riviste e oggi non facilmente reperibili - riuniti intorno ad una questione fondamentale dell'esperienza evangelica del Santo di Assisi: gli scritti. Il metodo con cui viene affrontato l'argomento e le conclusioni proposte dall'Autore fanno di questo lavoro un contributo tra i più importanti e innovativi nell'ambito degli studi francescani.
La fragranza delicata dei fiori di ciliegio, il sole infuocato che finalmente si placa quando incontra il mare, un frutto di melograno abbandonato a terra tra le foglie gialle e scricchiolanti, il silenzio frastornante della prima neve che luccica sotto un raggio di pallida luna. Cento haiku per quattro stagioni più una, per accompagnarci attraverso lo scorrere di un anno che appare interminabile, e invece basta distrarsi ad ascoltare il passettio di un pettirosso sul tatami per accorgersi che se ne è già andato. Lasciandosi ispirare da una delle forme d'arte più affascinanti di sempre, Nicola Magrin interpreta e immagina con la sensibilità e il tratto inconfondibile che lo contraddistinguono il susseguirsi delle stagioni in un Giappone senza tempo, dando vita a un indimenticabile ritratto del Paese del Sol Levante. Un'armonia perfetta tra testo e immagini, che ci avvolge leggera come il profumo delle prime gocce di pioggia e decisa come il sapore dolce del sake.
Dalla creazione alla storia di Giuseppe è il primo volume dell'Antico Testamento del progetto Power Bible una Bibbia illustrata nello stile manga. Sotto gli occhi dei giovani lettori scorrono le prime grandi pagine della storia della salvezza: la creazione, il peccato, Adamo ed Eva, Caino e Abele; e da lì Noè, Abramo fino a Giacobbe e Giuseppe. Quello che caratterizza quest'opera - il cui progetto prevede la pubblicazione di 10 volumi - è lo stile artistico tra i più amati anche dalle più giovani generazioni, il manga appunto, che può ben favorire, grazie alle particolari illustrazioni, l'incontro con pagine straordinarie della fede cristiana e con i suoi protagonisti.
Mosè è il secondo volume dell'Antico Testamento del progetto Power Bible una Bibbia illustrata nello stile manga. Sotto gli occhi dei giovani lettori scorrono le grandi storie della Bibbia: Mosè e il grande esodo di Israele dall'Egitto, il pellegrinaggio nel deserto fino all'ingresso nella Terra promessa. Quello che caratterizza quest'opera - il cui progetto prevede la pubblicazione di 10 volumi - è lo stile artistico tra i più amati anche dalle più giovani generazioni, il manga appunto, che può ben favorire, grazie alle particolari illustrazioni, l'incontro con pagine straordinarie della fede cristiana e con i suoi protagonisti.
Nella terra promessa è il terzo volume dell'Antico Testamento del progetto Power Bible una Bibbia illustrata nello stile manga. Popolano le pagine vicende e protagonisti della grande storia della Salvezza: Giosuè e poi l'era dei grandi Giudici, fino al profeta Samuele e a Saul, primo Re di Israele, passando per la storia di Rut. Quello che caratterizza quest'opera - il cui progetto prevede la pubblicazione di 10 volumi - è lo stile artistico tra i più amati anche dalle più giovani generazioni, il manga appunto, che può ben favorire, grazie alle particolari illustrazioni, l'incontro con pagine straordinarie della fede cristiana e con i suoi protagonisti.
Il libro è una riscrittura narrativa del libro biblico di Rut. Donna pronta a mettersi in cammino in cerca di qualcosa che ancora non conosce, Rut è la straniera: da Moab giunge a Betlemme insieme alla suocera Noemi. Qui trova la forza di reagire a un passato difficile; lavora nei campi di grano, uno spazio in cui mettere a frutto le proprie qualità. Trasforma il piano di Noemi che poco le conviene in qualcosa che le permetta di rimanere fedele a sé stessa. Poi si fa da parte e lascia fare, aspettando che la vita si dispieghi. Al racconto seguono diverse annotazioni che mettono in luce alcune caratteristiche della storia, permettendo di approfondire la riflessione.
Nell'attuale cambiamento d'epoca, l'attenzione della Chiesa è destata dall'esperienza dei credenti LGBT+ che intendono vivere la loro condizione e le loro relazioni all'insegna dell'amore cristiano. Al discernimento ecclesiale della loro esperienza vorrebbe contribuire questo libro, ideato nell'ambito della pastorale che, in Italia, vari operatori animano insieme a molteplici gruppi di persone LGBT+. Incorniciato da pagine a più voci che delineano e prospettano la pastorale con persone LGBT+ entro il processo sinodale (G. Piva), il libro ha al centro due importanti contributi che mettono in luce - e discutono criticamente - le questioni ecclesiali e pastorali (A. Grillo) e quelle dottrinali e morali (A. Fumagalli) contenute nei recenti pronunciamenti del magistero specialmente nella dichiarazione Fiducia supplicans, sulla (non) benedizione delle coppie di persone dello stesso sesso. A corredo del libro è inoltre riportato il documento che gli operatori pastorali LGBT+ hanno consegnato alla segreteria del cammino sinodale della Chiesa italiana. Tanti spunti costruttivi per una pastorale fuori dagli schemi consueti, oltre la diffidenza, oltre i pregiudizi.
Nella cultura ebraico-cristiana, Dio è solitamente pensato e descritto come maschio. Anche il mistero della Trinità viene espresso con termini maschili: Padre, Figlio, Spirito Santo. È giusto usare questo linguaggio? Esistono altre opzioni? In questo libro la teologa cattolica Elizabeth A. Jhonson affronta in modo sistematico e approfondito tali domande. Al termine di un importante percorso di analisi, conclude che «occorre sfilarsi di dosso il burka del linguaggio esclusivamente maschile per dire l'Uno e il Santo, se si vuole ottenere una nuova visione del mistero d'Amore». Il libro, tradotto nelle principali lingue internazionali, viene ripubblicato a distanza di 25 anni dalla prima edizione italiana, con una nuova Prefazione dell'autrice e una Postfazione riguardante la ricezione, a livello mondiale, di questo lavoro pionieristico che ha stabilito un nuovo standard nel rapporto fra teologia femminista e teologia classica. «Lo studio di Elizabeth Johnson è semplicemente superbo. La chiarezza delle sue riflessioni porta la teologia femminista a un nuovo livello di profondità. Ogni studente o studentessa di teologia deve leggere questa ricerca brillante e creativa» (Anne Carr).
Ebraismo, Cristianesimo e Islam hanno in comune il patriarca Abramo, ritenuto il loro comune fondatore: la sua incondizionata obbedienza a Dio è celebrata come valore decisivo di quelli che sono giustamente chiamati «i tre monoteismi abramitici». Questa obbedienza quasi sovrumana del patriarca ebbe il suo apice quando Abramo dimostrò di essere pronto a sacrificare il proprio figlio e offrirlo in olocausto, poiché Dio, come riporta il capitolo 22 del libro della Genesi, gli aveva chiesto di farlo. Il Corano narra il medesimo episodio nella sura 37, in cui è il padre a raccontare al figlio la richiesta di Dio di sacrificarlo. Tutti e tre i monoteismi concordano sul fatto che un angelo fermò in extremis l’atto letale di Abramo, che aveva dimostrato un’assoluta obbedienza al comando divino.
Ognuna delle tre religioni ha celebrato questo momento fondante della fede in Dio, assegnando a questo episodio della vita di Abramo un posto speciale nella pratica religiosa e spirituale e un’ampia eco nell’arte. È questo patrimonio artistico comune che è presentato e analizzato in questo libro per la prima volta nella storia degli studi su questo episodio.
Biografia dell'autore
François Bœspflug, teologo, storico dell’arte e storico delle religioni, è professore emerito dell’Università di Strasburgo. È stato editore letterario per le Éditions du Cerf, titolare della Chaire du Louvre nel 2010 e della Cattedra Benedetto XVI a Ratisbona nel 2013.
Le sue numerose pubblicazioni si focalizzano sulla storia delle religioni e la rappresentazione del divino. Tra le più recenti, Le immagini di Dio. Una storia dell’Eterno nell’arte (2012) per Einaudi; Il pensiero delle immagini (2013) per Qiqajon; Gesù tra i Dottori nell’arte (2023) e Gesù e i discepoli di Emmaus nell’arte (2024) per Pazzini Editore.
Sulla vita di Cristo, con Emanuela Fogliadini: La Natività di Cristo nell’arte d’Oriente e d’Occidente (2016), La Fuga in Egitto nell’arte d’Oriente e d’Occidente (2017), La Risurrezione di Cristo nell’arte d’Oriente e d’Occidente (2019), L’Annunciazione nell’arte d’Oriente e d’Occidente (2020), Il Natale nell’arte (2020), Il Battesimo di Cristo nell’arte (2021) per Jaca Book.
Non c'era nulla che il locandiere desiderasse di più di una bella dormita. Ma angeli, pastori, stelle luminose e un neonato molto speciale gliela faranno fare?
Testo in stampatello maiuscolo. Età di lettura: dai 3 anni.
Nella Brianza di metà ‘800, una compagnia di giovani si riunisce mossa dal desiderio di fare vita comune e vivere la fede con uno spirito nuovo. Umili contadini, falegnami, calzolai, si ritrovano per pregare la sera, fare gite nei boschi vicino al paese, o spingersi più lontano con qualche pellegrinaggio.
Sono ben visti dalla popolazione, che li loda per il loro comportamento virtuoso e li chiama “Frati”, ma non da alcuni preti, che li ritengono insubordinati e presuntosi: pur di far terminare quest’esperienza, li denunciano al governo austriaco come membri di una società segreta. Le porte del carcere si aprono.
Questo libro ripercorre le vicende della Compagnia dei Frati di Bovisio, inserendole nel contesto economico, sociale, religioso e politico della Brianza della Restaurazione. Sul promotore della Compagnia, il Beato “padre” Luigi Monti, si è scritto molto, ma i suoi anni giovanili e quest’esperienza comunitaria sono finora rimasti poco esplorati: è il momento di valorizzarla.
Quarta di copertina
«…si presentò la gendarmeria alla locale autorità ecclesiastica (giacché presso il governo austriaco valeva più questa che quella del Capo Comune) e, saputo dove e quando tenevamo le nostre riunioni, giunse inaspettata al nostro ricovero intimandoci l’arresto in massa.
[…] Corse la voce in paese che menavano via i frati ed allora la gente corse con forche e bastoni per impedire tale sfratto, gridando che si dovevano condur via i ladri e colpevoli e non i galantuomini».
Biografia dell'autore
Olmo Guagnetti (1995) è laureato in Scienze Storiche all’Università degli Studi di Milano, e specializzato in Storia Medievale. Ha lavorato presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, nell’ambito del public engagement e dei progetti europei. Ora è Communication & Dissemination Officer presso Airi – Associazione Italiana per la Ricerca Industriale, lavorando a progetti europei e nazionali per l’innovazione industriale sostenibile.
La seconda edizione del Messale ambrosiano, ufficialmente in vigore dall’inizio dell’Avvento 2024, pur essendo in piena continuità con la prima, aggiornata nel 1990, presenta una serie di novità che meritano di essere conosciute nel dettaglio. Don Norberto Valli in queste pagine intende aiutare a cogliere anzitutto le specificità dell’ordinamento della Messa secondo il rito della Chiesa milanese e ad apprezzare i mutamenti testuali introdotti già dal 2020. Percorrendo poi l’intero anno liturgico nelle sue molteplici articolazioni, per quanto concerne il proprio di ciascun tempo liturgico segnala i molteplici interventi compiuti sui formulari eucaristici ora armonizzati con il Lezionario; relativamente al santorale evidenzia gli elementi peculiari del calendario e il notevole arricchimento dell’eucologia. Dopo un breve sguardo alle messe rituali, votive, per varie necessità, dei defunti e alle Appendici del Messale rinnovato, nel capitolo conclusivo tratteggia le tappe essenziali della storia del rito ambrosiano.
Biografia dell'autore
Norberto Valli (1968), presbitero della diocesi di Milano dal 2000, ha conseguito nel 1992 la laurea in lettere classiche presso l’Università degli Studi di Milano e nel 2004 il dottorato in Sacra Liturgia al Pontificio Istituto Liturgico Sant’Anselmo in Roma. È docente di Liturgia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, nella Sezione del Seminario arcivescovile e nella Sede centrale di Milano; dal 2007 tiene corsi e seminari anche presso il Pontificio Istituto Liturgico in Roma. Membro dell’Accademia Ambrosiana e della Congregazione del Rito ambrosiano, collaboratore del Servizio diocesano per la Pastorale liturgica, dell’Ufficio Liturgico nazionale e della Commissione Episcopale per la Liturgia, è autore di numerose pubblicazioni.