Lectio divina sui Vangeli di Avvento e di Natale, Anno A.
Dai testi medioevali ai versi di Montale passando per autori italiani e stranieri, questa antologia propone un itinerario di parole poetiche e di immagini d'arte attraverso il Natale. Da Ambrogio a Francesco, da Pound a Pessoa, da Luzi a Pasolini, con inediti di autori contemporanei e un'introduzione di Luciano Erba.
Il testo della novena di Natale vuole aiutare i ragazzi a rileggere in forma continua i Vangeli dell'infanzia che riguardano la nascita di Gesù. Il sussidio offre giorno per giorno: uno schema per la preghiera comune con l'introduzione del lucernario; una scenetta di vita familiare in cui i nonni aiutano due nipotini a leggere il testo evangelico; la proposta di un gesto concreto suggerito dai genitori dei due bambini; alcune intercessioni e l'indicazione per la collocazione dei canti. Il testo contiene il puzzle di un presepe. Età di lettura: da 7 anni.
Il testo intende focalizzare l'attenzione su quegli atteggiamenti che possono inibire il cogliere la reale portata del farsi uomo del Figlio di Dio, come invece su quelli che consentono di ridare la luce più genuina a tale evento. La proposta è indirizzata in particolar modo agli sposi per sostenerne l'attesa con un atteggiamento di contemplazione e silenziosa partecipazione che coinvolge la vita di ogni giorno.
Dopo la fortunata serie di Questo vangelo mi interessa, mons. Domenico Sigalini ci offre un'altra selezione di riflessioni fresche e concise sui brani di vangelo delle settimane di Avvento (anno A, B e C) fino alla solennità del Natale.
Scritte per essere proposte dal microfono di una radio, le 40 provocazioni del vescovo di Palestrina, formulate con il solito linguaggio immediato, raggiungono al cuore l'interlocutore. Ci sono situazioni in cui «la nostra fede - dice don Domenico - è messa a dura prova. Solo la speranza aperta alla Resurrezione ce ne scioglierà l'enigma».
Ma dove trovo questa speranza? È la domanda che echeggia al termine di ogni meditazione e traduce lo sconforto di chi vorrebbe credere ma fatica a fidarsi. Non si rende conto che Gesù ha scommesso davvero su ciascuno.
Forse il segreto della risposta è nel sottotitolo: D'amore si muore, di speranza si vive. Anche se è difficile localizzare la speranza, darle un nome, essa diventa promessa di un Natale che rompe la noia della nostra esistenza e ci chiama a rendere ragione del dono di un Dio bambino.
Questa Novena di Natale si basa su testi dei Padri della Chiesa. Semplice ed efficace la struttura. Per ogni celebrazione prevede: rito di introduzione; responsorio di Efrem il Siro; lettura di un brano evangelico; meditazione patristica; riflessione attualizzante; orazione finale e benedizione.
Un originale sussidio per aiutare le famiglie, i gruppi, le comunità parrocchiali a celebrare il Natale in tutto il suo significato spirituale: il Bambino che giace nella povertà della grotta è il grande Atteso, colui che darà un senso alla storia, ma anche alla nostra storia, alla nostra vita.La struttura del sussidio è assai semplice: dal primo giorno di dicembre fino alla vigilia di Natale, ogni giorno uno dei personaggi del presepio racconta la sua vicenda. Ognuna di esse contiene stimoli di riflessione, perché rispetta aspetti, momenti, situazioni, sentimenti della vita di tutti noi. A ogni racconto segue una preghiera che è eco, interiorizzazione, attualizzazione e risposta alla storia ascoltata.
Destinatari
Il sussidio si rivolge ad un pubblico molto vasto. Il suo impiego ideale è per la preparazione al Natale vissuta in famiglia, preparando il presepio. Ma può essere molto utile nei gruppi, specie giovanili, o addirittura per tutta la comunità parrocchiale.È possibile anche un uso personale, per la riflessione e la preghiera individuale.
Autore
Dino Ticli è insegnante di scienze in un liceo di Lecco. Svolge molte altre attività sempre nel campo della divulgazione scientifica e ha numerose pubblicazioni al suo attivo. È autore affermato anche di opere di letteratura per ragazzi, avendo ottenuto prestigiosi premi e riconoscimenti.
Avvento: attesa, che ogni anno si ripete, della nascita del Bambino; attesa fatta di speranza, ma anche occasione di meditazione. Pierre Talec propone in queste pagine, una per ogni giorno delle quattro settimane che precedono il Natale, in un linguaggio incisivo e lontano dai luoghi comuni, spunti di riflessione sul senso dell'essere cristiani oggi, a confronto con le sfide della modernità.
Natale: in questo evento - la nascita di Gesù, segno dell’amore infinito di Dio per l’u-manità - è racchiuso il tesoro di speranza per ogni uomo: ogni creatura non è più prigioniera della sua condizione mortale, ma liberata per l’eternità. Alla luce di questa consapevolezza il volume vuole essere un sussidio alla meditazione: una raccolta di testi dei grandi Padri spirituali dei primi quattro secoli che aiuteranno il lettore a camminare verso il Natale. Il cammino tracciato è di nove giorni, corrisponde al tempo della Novena di Natale. Ogni lettura quotidiana è così strutturata: titolo del tema centrale; citazione del passo evangelico del giorno; una breve introduzione seguita dal testo patristico; alcuni spunti per la riflessione; preghiera di Colletta. Un aiuto per "giungere alla grotta di Betlemme" e contemplare la venuta della speranza tra gli uomini.
Natale: evento che si celebra coltivando l'attesa gioiosa della sua venuta.