Noi siamo pagine incancellabili. Lacerati dal dolore, portati via dal vento, sperduti in incomprensibili labirinti di solitudine, nella sofferenza possiamo smarrire il cammino e il senso delle cose. Eppure, ecco l'uomo. Il suo nucleo indelebile. La sua resistenza. Nel tra-noi. Nel silenzio. A partire dai vissuti, uno psicologo e un religioso riflettono sulla Passione di Cristo e su ciò che essa offre alla comprensione e al superamento della sofferenza. Questa, con una sua struttura e dinamica, può divenire atrio che introduce alla caduta psicopatologica, se non si incontra l'altro e i nostri vissuti. Se si soffre perché si ama, soltanto la capacità di amare e l'incontro poetico con l'altro possono consentire di raggiungere la radicalità dell'uomo e di oltrepassare indenni i rovi del dolore.
Il libretto, che si offre come aiuto per vivere in modo rinnovato la quaresima e la Pasqua, ha uno stile agile e fresco. Dal mercoledì delle Ceneri fino alla domenica di Risurrezione 2017, ogni giorno l’autrice coglie uno spunto dal vivere quotidiano, lo mette in feconda relazione con un versetto della Scrittura tratto dalla liturgia del giorno e ne ricava una pillola di riflessione che accompagna il cammino di conversione, che invita a vedere le cose con gli occhi di Dio.
«Oggi soltanto una parola profetica può aver presa sul nostro tempo, cioè arrivare alle nostre anime».
Perché Gesù parlava in parabole? È questa la domanda da cui muovono le riflessioni raccolte in questo volume. Il cardinale Carlo Maria Martini si interroga sulle parabole, sulla loro attualità in un?epoca come la nostra che ormai non ne fa più uso e in cui «il parlare di Dio è stentato, fiacco, oscillante». Immediato ma profondo, concreto ed evocativo, Martini si sofferma prima sullo stile comunicativo di Gesù, poi verso ciò che il dire in parabole significhi oggi per noi, per la nostra esistenza, per il nostro modo di parlare di e con Dio. Esse conferiscono alla nuda parola «la potenza di un ariete che demolisce il bersaglio attraverso il coinvolgimento e non con un colpo diretto». Nel ripercorrere le numerose parabole evangeliche, Martini invita il lettore a imparare a guardare il mondo come Cristo per imitarlo, per situarsi dal punto di vista della croce, per «guardare il mondo avendo capito qualcosa della misericordia seria del Padre».
Il testo è composto da una parte più articolata per ogni domenica del tempo liturgico di Quaresima e Pasqua, e da sezioni più brevi ? quasi fossero sms ? per ogni giorno, ispirate al Vangelo quotidiano. Per ridare fiato ai polmoni abbiamo bisogno di fare una piccola pausa, con più consapevolezza e passione: Quaresima e Pasqua sono una possibilità per fermarci a tu per tu con Dio, per ridare energia alla nostra fede.
La passione di Gesù proposta in questo libro è essenzialmente biblica, scandita dal numero sette, il numero della perfezione: sette sono i capitoli di esegesi dei quattro Vangeli (tradizione petrina), sette le ultime parole di Gesù, sette i motivi della morte di Gesù sulla croce (tradizione paolina). Sette le parole che dovrebbero accompagnarci in questo percorso: lettura, meditazione, contemplazione, preghiera, pazienza, coraggio, contagio. La passione di Gesù, per usare le parole di san Paolo della Croce, è "la più grande opera del Divino Amore".
"La settimana cruciale di Gesù" è una libera rilettura dell'ultima settimana della vita di Cristo dal lunedì al venerdì, indicata come settimana della Passione. Tutti gli avvenimenti di quei giorni sono descritti e sviluppati alla luce delle Scritture, con un attento esame al contesto storico e ambientale entro il quale si svolsero. Particolare attenzione è prestata all'illustrazione del mondo ebraico sotto il dominio romano come a quella dei principali personaggi: Maria, Maria di Magdala, gli Apostoli con una reinterpretazione del personaggio di Giuda e del suo ruolo nella Passione e morte di Gesù.
I testi evangelici della Settimana Santa riportati in questo volumetto, insieme al breve commento che li accompagna, offrono un'ulteriore possibilità di approfondire e meditare il grande mistero dell'amore del Padre che si rende visibile in Cristo Gesù. L'autore delinea i tratti di una "Chiesa della Misericordia", motivando il cammino a cui l'intera comunità ecclesiale oggi è chiamata. Per don Antonio, vivere accanto a chi è ai margini della società vuol dire salire al Calvario e rinnovarsi nella Pasqua. Si comprende così che il Cristo che si china sui piedi dei suoi "amici" non fa preferenze, ma rivela la sua attenzione verso coloro che apparentemente non avrebbero bisogno di aiuto. È Cristo di tutti, che con la sua salvezza oltrepassa i confini del cuore, come il Padre misericordioso della parola.
La Parola di Gesù ci spinge ad agire: «Perché mi chiamate Signore, Signore, e non fate quello che vi dico?». La Quaresima è il tempo propizio per aprirsi allo Spirito e passare dal dire al fare.
Compiere veramente il cammino verso la Pasqua, passare dalla morte alla vita nuova significa mettere la misericordia all’opera.
Sussidio liturgico-missionario.
Vangelo e riflessioni per ogni giorno.
Un libretto che ritma le giornate per vivere al meglio la Quaresima e la Pasqua entrando in uno degli aspetti essenziali della misericordia di Dio: la gratuità del perdono. 54 giorni di meditazione: dal Mercoledì delle ceneri all’ottava di Pasqua. Ogni giorno è così strutturato: il vangelo del giorno, un breve commento tratto dall’insegnamento di Francesco e, infine, una provocazione a convertire la rotta e cambiar vita.
La Quaresima è un tempo "speciale" per la ricerca dell'uomo, per il suo ricominciare e il suo convertirsi: "tempo di grazia", di rinnovamento, di ascolto della parola di Dio, tempo per una conoscenza più profonda di sé, per un incontro con "Qualcuno" che può trasformare e ri-orientare tutta la vita. Abbiamo bisogno di fermarci, di creare spazi e tempi di ascolto in cui poter "leggere" dentro di noi, vedere cosa c'è nel "guazzabuglio" del nostro cuore, riconoscere ciò da cui "digiunare", a cui dire "no", e trovare ciò che è buono e bello nella vita, a cui dire un grande "sì". Questo cammino di Quaresima è un vero e proprio viaggio nel deserto, nel silenzio, da affrontare da soli o in compagnia.
Il testo è il secondo dei tre volumi nati per accompagnare, in un cammino liturgico-spirituale, i "pellegrini" nell'Anno della Misericordia. Anche in questo volume, dedicato al tempo forte della Quaresima-Pasqua, la proposta spirituale scaturisce dai testi liturgici e prende corpo attorno all'immagine-chiave dell'abbraccio del padre misericordioso focalizzando, nello specifico, il mantello del Padre, sempre pronto ad ammantare di amore, e la ciotola del figlio, sempre bisognosa di essere riempita. Il percorso si articola, come per il precedente volume, in quattro tappe: Meditare la Parola Implorare misericordia Vivere di misericordia Condividere la misericordia. L'attuale volume accompagna dal mercoledì delle Ceneri alla solennità di Pentecoste. Per tutto il tempo di Quaresima la meditazione sui testi liturgici è quotidiana, mentre per il tempo pasquale le meditazioni sono solo sui testi domenicali. In tutti gli altri giorni, fr MichealDavide accompagna comunque il percorso del fedele fornendo un breve versetto tratto dalla liturgia del giorno con un relativo atteggiamento da vivere.