Il tema, su cui l’Autore è uno dei massimi esperti italiani, prende in esame il memoriale dell’Ultima Cena e il conseguente dibattito eucaristico, fino ad una ricostruzione/lettura inedita del miracolo di Bolsena e alla istituzione della festa liturgica. Centrale la presenza degli inni bolsenici e il loro commento teologico-musicale che presenta profondi momenti suggestivi di interpretazione contemplativa.
Le pagine scientificamente ricercate e documentate sono state scritte principalmente pensando al nipote adolescente al quale il nonno vuole offrire il suo cammino di fede.
Da più di quindici secoli le sette antifone maggiori di Avvento conosciute come Antifone O illuminano gli ultimi giorni prima della solennità della Natività del Signore: O Sapienza, O Signore, O Radice di Jesse, O Chiave di Davide, O Oriente, O Re delle genti, O Emmanuele... Il testo aiuta a scoprire e gustare in profondità questo piccolo, ma inestimabile tesoro della Chiesa e con esso lo spirito dell'Avvento.
L'eucarestia: un paradosso e uno scandalo, ripetutamente evocato nell'Occidente cristiano. Il legame tra il pane dell'eucarestia e la sostanza del corpo di Cristo è un connotato distintivo del mondo cristiano. Per quanto ai culti antichi non fosse estraneo il sacrificio della divinità e i pasti rituali fossero un uso comune, l'eucarestia conserva elementi di radicale irriducibilità ad altri sistemi cultuali e dottrinali. I cristiani furono investiti pressoché subito da accuse di cannibalismo, che si saldarono con imputazioni di infanticidio, incesto e altre immoralità che avevano nella carne il loro denominatore comune. La pratica di "mangiare Dio" scandalizzò molti pagani e continuò a costituire una pietra d'inciampo lungo i due millenni di vita della Chiesa. Messa in discussione da teologi e pensatori medievali, contestata ai tempi della Riforma protestante, l'eucarestia resta un sacramento controverso, difficile da comprendere e, allo stesso tempo, essenziale. Il libro di Al Kalak ripercorre con acutezza le diverse modalità con cui il corpo di Dio entrò nella vita dei credenti, con un'attenzione particolare all'Italia cattolica: una storia in bilico tra spirito e materialità, che non smette di animare il dibattito fino a noi. La pratica di mangiare Dio scandalizzò molti pagani, e i padri della Chiesa - da Tertulliano a Minucio Felice - dovettero ribattere punto su punto per spiegare la natura del pasto eucaristico e la sua diversità rispetto ai culti misterici. Si trattava di un paradosso che, nei ricorsi della storia, sarebbe stato evocato di nuovo, ricomparendo nel pieno della contrapposizione interna alla cristianità ai tempi della Riforma protestante. Sulla spinta della frantumazione religiosa innescata da Lutero, l'Occidente cristiano si trovò diviso sul valore da attribuire al pasto consumato da Cristo prima di morire. Se per i luterani la fisicità del corpo di Gesù, con la sua carne e il suo sangue, rimase in qualche modo un connotato del sacramento, per la maggior parte dei riformati nell'ostia non si poté scorgere nulla di più che una presenza spirituale (e spesso nemmeno quella). Il legame tra il pane dell'eucarestia e la sostanza del corpo di Cristo divenne un connotato distintivo del mondo cattolico. L'intento di questo libro è ripercorrere le diverse modalità con cui il sacramento entrò nella vita dei credenti e nelle dinamiche comunitarie, in una tensione, appunto, tra spirito e materialità. Studiare le diverse declinazioni della prassi e della devozione eucaristica consente infatti di far emergere la pervasività del sacramento rispetto alla società che la Chiesa tentò di plasmare e, allo stesso tempo, di cogliere i problemi che il prodigioso potere della carne e del sangue di Dio creò alle stesse autorità che ne propagavano gli effetti e ne perpetuavano l'esistenza.
In questo testo sono raccolte dieci schede per il cammino di tipo catecumenale per i giovani che chiedono di sposarsi in Chiesa per vivere una famiglia cristiana.
E un cammino volto prima di tutto a un’evangelizzazione dei giovani, all’incontro tra Gesù e giovani spesso conviventi che desiderano sposarsi da cristiani. Solo la conoscenza personale fuga i dubbi, solo la diretta esperienza di Gesù conduce alla sequela di Cristo. La vita cristiana, l’adesione alla morale evangelica é frutto solo di una decisione per Gesù. Solo chi ha sceLto Cristo vivrà da cristiano. Solo una coppia che ha deciso di radicarsi nell’Amore, in Cristo Gesù genererà una famiglia cristiana.
Il cammino proposto pertanto propone tutti i momenti tipici di un Cammino missionario, iniziatico: educazione alla carità fraterna e alla vita liturgica personale, di coppia e comunitaria; nonché un percorso intelligente intorno alla fede per giungere nella Veglia Pasquale, possibilmente, a scegliere deliberatamente di essere cristiano nella Solenne Professione di Fede.
Il sacramento della riconciliazione realizza l'incontro tra Dio, Padre ricco d'amore e di bontà, e ogni cristiano, cristiana, che si allontana da lui. Per accogliere la grazia di questo incontro d'amore gratuito e misericordioso è importante prepararsi bene, esprimere il dolore dei propri peccati con sincerità e con un impegno di conversione, per ritornare a essere fedeli al progetto che Dio ha su ciascuno di noi. Diviso in 3 parti - prima della confessione, celebrazione del sacramento, dalla celebrazione alla vita -, questo piccolo sussidio mette in relazione con la parola di Dio chi desidera realmente riconciliarsi con Dio e con i fratelli. 3a edizione, riveduta e aggiornata.
Piccolo sussidio con immagini a colori per la celebrazione del sacramento del Battesimo. Segue passo passo tutte le fasi del rito e riporta brevi e chiare note esplicative. Utile per preparare la celebrazione. Un piacevole ricordo di un giorno tanto importante.
In questo volumetto si chiede alla teologia di continuare ad essere maestra di distinzione e si fornisce un quadro teorico ed ecclesiale che possa giustificare, teologicamente e pastoralmente, la possibilità di benedire tutte le coppie, anche quelle omoaffettive. Una buona reazione alle difficoltà che la Chiesa sperimenta di fronte alla realtà consiste nell'offrire, come teologi, una parola di comprensione e di maggiore ampiezza, da intendersi come "servizio alla tradizione", ad una tradizione che non diventa una "pietra da gettare", ma una parola da comprendere e da tradurre, in una lingua e in una cultura nuova.
Questo volume raccoglie e mette a confronto i passi dell’Antico Testamento che toccano, più o meno direttamente, il tema del matrimonio. È diviso in sei parti: racconti delle origini dell’umanità, leggi e consuetudini relative all’unione coniugale, parole profetiche, istruzioni e riflessioni sapienziali, composizioni poetiche ed invenzioni narrative. I testi sono tradotti dalla lingua originale e corredati da una spiegazione non troppo tecnica, accessibile ad un lettore di media cultura. Pierangelo Sequeri lo definisce “un valido supporto per la didattica teologica relativa all’argomento di cui tratta, ma anche, più in generale, come riscontro affidabile per l’istruzione e la predicazione cristiana interessate a rimanere in un corretto rapporto con la testualità biblica pertinente” (dalla Postfazione).
Bruno Ognibeni, presbitero della Chiesa di Piacenza, è stato docente di teologia biblica presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e famiglia. Tra le sue pubblicazioni si annoverano Tradizioni orali di lettura e testo ebraico della Bibbia, Friborgo 1989; La seconda parte del sefer ’oklah we’oklah, Madrid 1995; Il matrimonio alla luce del Nuovo Testamento, Roma 2007.
Il manuale ripercorre lo sviluppo della sacramentaria nel Medioevo in quattro parti: I: considerazioni sul nesso tra ecclesiologia e vita sacramentale; II: trattazione sui sacramenti nella manualistica, dalle scuole claustrali altomedievali all'avvento della Scolastica nelle Università; III: disamina dei processi che hanno portato ad una definizione di sacramento in genere, condivisa dalla maggioranza delle scuole teologiche, e alla distinzione tra sacramento e sacramentale. IV: presentazione delle tappe che hanno portato a definire il settenario sacramentale e trattazione dei singoli sette sacramenti secondo la distinzione che si impose a partire dal XII sec. tra sacramenti di necessità (battesimo, confermazione, penitenza, eucaristia, unzione degli infermi) e sacramenti di governo (ordine e matrimonio).
Per la Chiesa il matrimonio è un’istituzione naturale riscattata e rinnovata dall’azione salvifica di Cristo. Questo volume racconta a tutto tondo il rapporto ”speciale” fra cristianesimo e famiglia attraverso diversi temi: l’evoluzione e lo sviluppo storico del matrimonio: il fondamento biblico del matrimonio: gli elementi della celebrazione liturgica: i servizi della Chiesa locale di supporto e di azione pastorale. A conclusione di tutto il percorso, spunti di riflessione dall”’Amoris Laetitia”,per delineare al meglio le linee della spiritualità coniugale.
Il libro propone l'insegnamento di alcuni grandi teologi che hanno dato un apporto fondamentale alla riflessione conciliare intorno al mistero dell'Eucaristia: Yves Congar, Henri de Lubac, Karl Rahner, Edward Schillebeeckx, Giacomo Lercaro, Agostino Bea, Hélder Câmara, Frère Roger di Taizé, Oscar Cullmann. Fanno parte di una stagione storica assai feconda che, nella fedeltà alla Tradizione, ha saputo indicare nuovi orizzonti, gesti e linguaggi perché l'Eucaristia tornasse ad essere "cuore della Chiesa".
Per la stragrande maggioranza di noi il rapporto con i Sacramenti è iniziato ancora prima che ce ne rendessimo conto, quando i nostri genitori ci hanno portato in Chiesa per ricevere il Battesimo. In seguito i Sacramenti hanno scandito le tappe fondamentali della nostra esistenza. Tuttavia, dobbiamo riconoscere che il rapporto con questi gesti non è fatto solo di serenità e di una buona consuetudine. Non di rado, in momenti particolari per la vita del singolo e delle famiglie, nascono difficoltà, incomprensioni e delusioni. Ecco perché vale la pena di riflettere, in ascolto della Parola di Dio e dell'insegnamento della Chiesa, su quello che realmente i Sacramenti sono e su che cosa significano per la vita dei cristiani.