Schemi di catechesi per il Pellegrinaggio con Maria nelle diocesi delle Marche in preparazione al Congresso Eucaristico Nazionale del 2011.
"Leggere in trasparenza! Arrestare il corpo al di qua del cristallo, ma spingere l'anima e l'occhio al di là. Oltrepassare lo spessore dell'alabastro, per assaporare la fragranza 'dell'olio profumato, di vero nardo'. Scavalcare il muro d'ombra di ciò che appare, per cogliere l'intimità di ciò che vive nel profondo delle cose, incalzare l'ulteriorità della persona che ti sta dinanzi, per intuirne il mistero. Superare il banco di nebbia degli avvenimenti per capirne le linee di tendenza e afferrarne il senso definitivo. Leggere in trasparenza."
Il libro raccoglie una serie di meditazioni sui racconti evangelici che parlano di Maria. Scrive l'autore: "Quando facciamo memoria degli eventi della nostra salvezza, noi ci incontriamo con Gesù, il Salvatore, l'unico Mediatore, ma ben sappiamo che non possiamo incontrare Gesù senza incontrarci con Maria. Ripercorrendo e attualizzando la storia della salvezza, che si è compiuta in Gesù, accanto a Gesù incontriamo e perciò veneriamo, rendiamo omaggio alla Madre sua. La memoria della salvezza, nelle feste di Maria, appare sempre unita ai fatti salvifici operati da Cristo. Per questo motivo, per celebrare la salvezza avuta in Cristo, noi celebriamo e festeggiamo Maria.
Sussidio liturgico per il Pellegrinaggio con Maria nelle diocesi delle Marche in preparazione al Congresso Eucaristico Nazionale del 2011.
“Il filo conduttore di questa storia è una piccola statua di legno attribuita a Luca l’evangelista. La statuetta, però, rappresenta solo un pretesto, una strada da seguire. Durante il viaggio, ogni tanto ci si ferma, si dà un’occhiata in giro, come in un’area di servizio di un’autostrada moderna oppure, meglio ancora, in una stazione della Via Crucis. Si entra, si guarda l’avvenimento proposto e ci si accorge che, a ogni sosta, è sempre presente uno stesso personaggio, come se facesse anche lui il nostro viaggio e avesse deciso di concedersi ogni tanto, come noi, delle soste: è la madre di Gesù.
Il personaggio principale di questa storia è proprio Lei. Come se non si fosse mai allontanata dagli avvenimenti degli uomini, Ella è costantemente presente accanto a coloro che più soffrono e che più hanno bisogno di conforto. Ma forse questo personaggio è sempre esistito: tutti gli attributi delle antiche dee, madri di dei e di uomini, sono, in fondo, attribuibili a Maria. Io, però, non sono un teologo. Agli esperti di teologia sta il compito di capire quale rapporto ci sia tra la Theotokos, la Madre di Dio, e le antiche madri venerate prima della nascita di Cristo. A me è dato di vestire i panni del divulgatore e di raccontare ciò che ho appreso”.
Savona, 18 marzo 1536: l’apparizione, con un messaggio, della Madre di Misericordia nella Valle del Letimbro segna l’inizio di una lunga storia, ricca di eventi religiosi, assistenziali e culturali.
Il Santuario Nostra Signora di Misericordia ha ricevuto la «Rosa d’oro» – conservata nella cripta – da papa Benedetto XVI nel corso della sua visita il 17 maggio 2008, mentre il 18 marzo 2009 è stato insignito del titolo di «Santuario nazionale di tutte le Confraternite d’Italia ». Sul lato destro della piazza è visibile il muro sul quale le confraternite d’Italia hanno la possibilità di collocare una piastrella in ceramica a ricordo della loro visita.
destinatari
Un libro destinato a tutti i pellegrini.
l’autore
Giuseppe Militello (1965) è parroco nella diocesi di Savona-Noli. Dottore in Ecclesiologia presso la Pontificia Università Lateranense, insegna all’Istituto Superiore di Scienze religiose della diocesi di Albenga-Imperia. All’insegnamento unisce l’impegno di responsabile dell’Opera diocesana Pellegrinaggi e di Coordinatore diocesano dei Gruppi di preghiera di Padre Pio. Tra le sue più recenti pubblicazioni vanno ricordate: Un vescovo al Concilio (Roma 2001), San Giuseppe. Custode del Redentore (Roma 2003), Nostra Signora di Misericordia (Savona 2006), Accanto al papa prigioniero (Savona 2007), Via Crucis (Milano 2009).
Andiamo alla scuola di Maria, questo libro ci offre varie strade complementari per andare incontro a Maria che bussa alle porte del nostro cuore e della nostra mente. Così potremo accoglierla nella nostra vita quotidiana con più efficacia. Da vera Madre, ci plasmerà a immagine di Suo Figlio. Pagine dense da meditare e soprattutto da mettere in pratica per poter “... contemplare il volto di Cristo alla scuola di Maria. Non si tratta solo di imparare le cose che [Cristo] ha insegnato, ma di «imparare Lui». Ma quale maestra, in questo, più esperta di Maria?” (Giovanni Paolo II) Il Sale offerto in queste pagine apre per noi la vera avventura, la sola che merita di essere vissuta, quella di ricevere la pienezza del Dono di Cristo Risorto.
A Medjugorje milioni di persone hanno abbandonato la vita di peccato per incamminarsi sulla via delle virtù; altre hanno abiurato l'ateismo dopo aver fatto esperienza dell'esistenza di Dio. Altre ancora sono guarite da traumi profondissimi o da rancori incancellabili. In questo libro sono state raccolte testimonianze di conversione e avvenimenti eccezionali accaduti in quel benedetto luogo dell'Erzegovina.
Contenuto
Le più belle preghiere a Maria qui raccolte dal teologo Valentino Salvoldi in questo primo volume che contempla Maria, nel mistero dell’annunciazione, quale “Donna del sì”: “Fiat”. L’Autore continuerà l’opera con tre libri, dedicati ad altri momenti della vita di Maria: il canto di lode nell’incontro con Elisabetta: “Magnificat”, la riflessione sulle parole e i fatti visti: “Conservabat”; la presenza ai piedi della croce: “Stabat”. Con quattro verbi viene colta l’originalità e unicità della vita della Vergine Madre, cantata da poeti, mistici e santi di tutti i tempi. E le loro preghiere sono rese ancora più vivide ed eloquenti dalle opere d’arte che, sfidando i secoli, sono anch’esse preghiera.
Destinatari
Tutti e in particolar modo devoti a Maria.
Autore
VALENTINO SALVOLDI, laureato in filosofia e teologia morale, docente di antropologia culturale, ha condiviso la sua competenza all’Accademia alfonsiana di Roma, in collaborazione con Bernard Häring, dopo aver insegnato per quattordici anni in Nigeria, Burundi e Zambia. Ora è «professore visitatore» soprattutto nei paesi del Sud del mondo. È anche giornalista e ha pubblicato numerosi libri tradotti in altre lingue.
La Chiesa ha riconosciuto la veridicità delle apparizioni di Laus, nel cuore delle Alpi francesi, dove la Madonna è apparsa a Benoîte Rencurel, un'umile pastorella di 17 anni. Preghiamo una novena in compagnia di Benoîte, ripercorrendo la sua storia e i luoghi della straordinaria esperienza di vita vissuta per 54 anni con la madre di Dio, per chiedere al Signore le grazie di guarigione e di conversione che elargisce con abbondanza in questo splendido e singolarissimo luogo.
Breve compendio di mariologia, come guida ad entrare nel segreto della impareggiabile Donna del creato.
Figlia dell’onnipotente Signore, Madre della divina Sapienza fattasi carne, Sposa dello Spirito Santo, amore sconfinato.
Per l’umanità Maria è modello e guida, maestra di vita contemplativa, vergine sacerdotale.