Il volume prende avvio dal saggio di Keith Christiansen e da un contributo sulla fortuna critica di Gentile in età moderna e le interessanti vicende collezionistiche. Ciascuna sezione del catalogo delle cento opere in mostra, costituita da schede esaurienti affidate a specialisti e corredate da immagini di qualità, è introdotta da micro-saggi di Andrea De Marchi che ricostruisce la preziosa e variegata produzione artistica di Gentile. Chiude il volume una consistente mole di apparati che prevede la pubblicazione di tutti i documenti sull'autore, un regesto illustrato della sua opera completa, un repertorio biografico di tutti gli artisti del Quattrocento, esposti in mostra, che intorno a lui gravitarono.
Dal 24 marzo al 21 maggio 2006 sarà possibile ammirare, insieme al prezioso codice, la produzione libraria, manoscritta e a stampa della Milano sforzesca, che contribuisce a ricostruire nelle sue linee fondamentali la Biblioteca di Leonardo, a partire dagli anni milanesi. Insieme al catalogo è allegato un cd rom anche in lingua inglese, si tratta di una versione multimediale integrale del Codice Trivulziano.
Questo percorso è un invito ad avvicinarsi non a un "genio" distante e inarrivabile, ma all'entusiasmante figura di un "uomo universale". Leonardo da Vinci rappresenta un caso irripetibile nella storia dell'umanità. È un artista innovatore, ai vertici della pittura del suo tempo; è un tecnologo capace di ideare macchine, congegni e installazioni di grande praticità; è un precursore in molti campi della speculazione e della ricerca scientifica, con intuizioni e scoperte sorprendentemente avanzate.
Questa manifestazione intende celebrare la ricorrenza dei sessanta anni dalla proclamazione della Repubblica. Si tratta di un'occasione per recuperare il nostro passato più recente, le nostre radici e al tempo stesso ripercorrere alcune delle tappe e dei momenti che hanno consentito la costruzione del nostro paese, o meglio la ricostruzione del nostro paese dopo la cupa parentesi del secondo conflitto mondiale. Un momento di costruzione di una memoria condivisa che è allo stesso tempo un riandare indietro nel tempo con la nostra memoria.
A quasi cinquant'anni dall'ultima mostra romana dedicata a Modigliani organizzata nel 1959 da Palma Bucarelli alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna, un'ampia selezione di opere, tra oli, acquarelli, sculture e disegni, documenta l'attività dell'artista livornese dagli anni della formazione al 1919, evidenziandone il grande valore della ricerca in quel clima assolutamente unico creatosi a Montmartre prima e a Montparnasse poi nella Parigi d'inizio Novecento. Il volume è il catalogo della mostra Roma, 23 febbraio 2005-18 giugno 2006.
Nelle mostre organizzate al Colosseo la Soprintendenza archeologica di Roma ha avviato l'esplorazione dei grandi temi della civiltà antica. Il tema scelto quest'anno è la cultura nel mondo classico: partendo dalle sue origini simboliche incarnate dalle Muse, che presiedono al pensiero e alle arti in tutte le loro forme, per approdare alla figura dell'intellettuale nella società antica, indagata anche attraverso la sua iconografia, come segno della rappresentazione di valori condivisi e segnale di trasformazioni.
Il volume è il catalogo della mostra di Roma (MAXXI, 24 febbraio - 30 aprile 2006). La mostra, a cura di Paolo Colombo, presenta una selezione di opere recenti di Francesco Clemente che affrontano la questione della spiritualità: dodici tele filosoficamente radicate nell'iconografia indiana (i quadri della serie Tandoori Satori), e quattordici pastelli inediti di sobri colori sanguigno e nero, Valentine's Keys, realizzati nel 2006, che fanno diretto riferimento all'iconografia cristiana.
Il volume è il catalogo della mostra di Roma (MAXXI, 24 febbraio - 30 aprile 2006) dedicata a Iran do Espirito Santo, l'artista di origine italiana che vive e lavora a San Paolo in Brasile. La mostra presenta una serie di installazioni e sculture che illustrano, in maniera completa, l'aspetto prettamente psicologico e visivo della ricerca sulla percezione della realtà compiuta dall'artista nell'oggi contemporaneo.
Dal Grand Tour al rococò, dal vedutismo al neoclassicismo, dalla scuola americana ai pittori visionari, dal collezionismo alle accademie, tutte le sfaccettature di una cultura artistica che nel Settecento si rinnova radicalmente in tutta Europa. Attraverso le parole chiave, i luoghi e i protagonisti, l'autrice introduce il lettore al Secolo dei Lumi e ai suoi artisti, quali Watteau e Fragonard, Hogarth e Reynolds, Canaletto e Tiepolo, Füssli e Blake.
L'opera e la figura di Pericle Fazzini, artista di fama internazionale, documentata attraverso il nucleo di circa 250 opere acquisite nel 2003 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno. La particolarità della raccolta deriva innanzitutto dall'unicità della provenienza: tutte le opere erano in precedenza di proprietà di Lisa Schneider, che vicina allo scultore e spesso sua modella, ne ha accompagnata la vicenda artistica fin dal 1954. La raccolta risulta dunque un punto di vista privilegiato per comprendere l'opera di Fazzini, soprattutto del Fazzini maturo, quello dei successi internazionali e della Resurrezione, un artista che si rivela nella pienezza della sua personalità, intessuta di intenso misticismo e di naturale sensualità.
Il volume è il catalogo dell'esposizione di una significativa selezione di disegni di architettura del Rinascimento (un tempo appartenuti alla prestigiosa collezione di Heinrich von Geymüller), che annovera circa 250 disegni realizzati in diverse tecniche da vari autori, tra cui Bramante, Buontalenti, Cigoli, Dosio, diversi membri della famiglia da Sangallo, Sansovino, Vasari. Viene ripercorsa la storia affascinante di 3 codici e del loro collezionista: attraverso von Geymüller è infatti possibile risalire fino ai Sangallo, a Giorgio Vasari e Niccolò Gaddi.