"L’Atlante geopolitico Treccani si ripropone anche quest’anno come strumento per leggere e interpretare la realtà odierna in continuo mutamento, mantenendo intatti quelli che – sin dalla prima edizione del 2012 – sono i suoi punti di forza: rigore nell’analisi, chiarezza nell’esposizione dei temi, immediata fruibilità dei contenuti, ricchezza del corredo di grafici, mappe e tabelle. In questa edizione, i saggi tematici della sezione Mondo e tendenze affrontano questioni di grande rilevanza nel dibattito odierno: dall’ascesa nello scacchiere internazionale della Cina alle prospettive future dell’Unione Europea; dalla politica estera di Trump all’accesa rivalità tra Arabia Saudita e Iran per l’egemonia nel Golfo; dalla polverizzazione della minaccia terroristica tra Africa e Medio Oriente ai rischi connessi a una nuova corsa agli armamenti; dai muri che continuamente vengono innalzati in un mondo sempre più orientato alla chiusura dei confini fino alla sfida rappresentata dalla lotta ai cambiamenti climatici, prioritaria insieme a quella contro la povertà."
Editoriale
Dare a Dio il posto che gli conviene
di Roberto de Mattei
2
Attualità, politica e società
Dieci anni dopo il popolo pro-life non arretra – Intervista a Virginia Coda Nunziante
di Chiara Chiessi
4
Un vaccino a qualsiasi costo?
di Maurizio Ragazzi
8
Aborto, terremoto in Inghilterra – Intervista al presidente John Smeaton
di Chiara Chiessi
12
Notizie
Donne-Prete – “Roma locuta, causa finita”
di Corrispondenza Romana
17
Planned Parenthood indottrina i bambini
di Corrispondenza Romana
17
OMS – Resa dei conti tra Occidente e Cina
di Corrispondenza Romana
18
Terrorismo – La jihad è una multinazionale del terrore
di Corrispondenza Romana
18
Dossier
Filippo II, il sovrano katéchon
di Emanuele Rossi
20
La strage di San Bartolomeo
di Elena Bianchini Braglia
25
La guerra dei tre Enrico
di Elena Bianchini Braglia
30
Enrico VIII. Da Defensor fidei ad eretico
di Elisabetta Sala
34
I martiri di Gorcum
di Cristina Siccardi
38
Arte e Cultura
El viático a bordo
di Francesca Bonadonna
42
La mostra su Raffaello
di Sara Magister
66
L’(interrotto) omaggio a Raffaello Sanzio
di Michela Gianfranceschi
71
Il Martirio di San Pietro
di Sara Magister
75
Fede, Morale e Teologia
Il Sacro Cuore di Gesù
di card. Raymond Leo Burke
44
Tesori d'Europa
Norvegia, terra santa e irrequieta
di Rino Zabiaffi
48
Le Stavkirke
di Francesco Fombiara
52
Olaf il santo
di Rino Zabiaffi
60
Recensioni
Difesero la fede, fermarono il comunismo
di Gianandrea de Antonellis
76
Una ghigliottina per l’Europa – La rivoluzione francese
di Gianandrea de Antonellis
79
L’isola misteriosa
di Gianandrea de Antonellis
79
C’è troppo silenzio? La bellezza della Messa Tridentina spiegata ai miei studenti
di Gianandrea de Antonellis
145
Lettere
Esistono i complotti?
80
Agenda
Palio di Copparo
81
Palio del Lago
81
Il cavallo parato
81
«La Messa è la gioia del vero cristiano» diceva il beato Giacomo Alberione, poiché aiuta a dirigere la propria giornata sulla via del Signore. Il messalino quotidiano "Sulla Tua Parola" è uno strumento semplice e completo, indirizzato a sacerdoti e laici, che offre la possibilità di un immediato utilizzo sia per la Messa che per la meditazione personale. Le parole non riescono a descrivere l'unicità, la completezza e la bellezza di questo messalino: bisogna tenerlo in mano e sfogliarlo! Inimitabile, non teme confronti: chi lo acquista non lo lascia più!
Se vuoi essere felice per un'ora. Schiaccia un pisolino. Se vuoi essere felice per un giorno, coltiva il tuo hobby preferito. Se invece vuoi essere felice per 365 giorni fai qualche coccola in più
Editoriale - Cammino e ripartenza
Ormai il nome è quello, «fase due». E va bene così, anche se i confini tra «prima» e «dopo» sono molto più vaghi di una data sul calendario e tengono con il fiato sospeso. L’inizio della svolta che segue il momento più acuto della pandemia non è uguale per tutti: arriva soltanto per alcuni, mentre altri sono ancora nel pieno del dramma o addirittura rischiano di entrarci veramente adesso (si pensi all’America Latina e all’Africa, a cui molti guardano con apprensione più che comprensibile). Eppure, è chiaro che l’attesa è grande, ed è tanta la speranza che si riversa in una parola come «ripartenza». Ma cosa serve per ripartire davvero?
Regole e provvedimenti, certo. Comportamenti responsabili che aiutino a spegnere i fuochi del virus e a evitare che si riaccendano. Il darsi da fare di tutti, perché mentre la curva dei contagi declina, quella della crisi economica rischia di impennarsi. E l’elenco delle cose utili e indispensabili potrebbe continuare. Ma prima di tutto questo, c’è una condizione. Quella che Julián Carrón, la guida di CL, ha sintetizzato nel titolo dell’ebook uscito nelle scorse settimane: Il risveglio dell’umano. Dalla pandemia «usciremo cambiati, ma solo se cominciamo a cambiare adesso», si dice in quel testo. Ovvero, «se siamo presenti al presente e impariamo adesso a giudicare ciò che stiamo vivendo». Se la nostra umanità, appunto, si sarà ridestata.
Noi abbiamo voluto approfondire questo punto. Capire che cosa sia questo risveglio, che tratti abbia. Nelle parole di una serie di personaggi che hanno voluto confrontarsi con gli spunti contenuti in quel libro (abbiamo ben sei interviste nel “Primo Piano”, ed è un fatto insolito: ma mai come in questo momento è un regalo trovare compagni di cammino che aiutino ad approfondire ciò che sta succedendo). E nelle testimonianze di uomini che mostrano come l’impatto con una realtà anche dura, imprevedibile nella sua crudezza, anziché mortificare la nostra libertà può aiutarla, muoverla, destarla. Può far nascere domande acute e una tensione serrata alle risposte. Può farci arrivare a una consapevolezza di noi e dell’altro – del valore del nostro io e della realtà – che non avevamo guadagnato prima.
Perché il vero test di questi giorni, più ancora che i tamponi o lo screening sierologico (importantissimi, sia chiaro), sarà vederci all’opera. Scorgere i segni di questa umanità ridestata, in noi e negli altri. E dar loro spazio, seguirli. Per non interrompere il cammino.
Calendario mensile dell'anno 2020 con citazioni dal volume Pinocchio di Carlo Collodi.
Il libro raccoglie gli scritti che il cardinale Marcello Semeraro ha rivolto annualmente ai presbiteri della Chiesa di Albano come Vescovo. Filo conduttore del testo è la formazione permanente del clero.
Calendario 2020 a forma di libretto.
"Nella vita non c'è nulla di più grande da desiderare dell'amicizia".
Aelredo di Rievaulx
Calendario liturgico anno 2020 con avvento 2019.
Anno A.