Prima pubblicazione in Italia dell'epistolario completo della Stein. Questo epistolario si rivela prezioso sotto diversi aspetti: naturalmente in relazione alla biografia stessa della santa filosofa, ma anche per approfondire la sua concezione della vita religiosa e della spiritualità carmelitana, nonché la sua produzione nel campo non solo della spiritualità ma anche della "filosofia cristiana". Come nel volume lettere I e lettere III, vi si trovano elementi interessanti per le vicende della scuola fenomenologica, in particolare dei discepoli di Husserl durante gli anni di gottinga, e di Husserl stesso. Non da ultimo, le lettere offrono una viva e toccante immagine del modo in cui una monaca carmelitana, ebrea, viva il dramma dei suoi parenti (e del suo popolo) prossimi ad essere travolti nella tragedia dell'Olocausto.
Le migliori poesie di Antonia Pozzi (Milano 1912-1938) scelte e introdotte dalle sue più accreditate studiose. Estranei ai canoni letterari degli anni Venti e Trenta, questi versi restituiscono, in un linguaggio tanto calibrato quanto limpido e comunicativo, l'identità appassionata e moderna di una giovane donna costantemente protesa a un rapporto autentico e libero con la vita, con il mondo e con la scrittura. Muovendosi in modo originale tra realtà e visione, Antonia Pozzi resta fedele a una concreta, e spesso difficile, esperienza personale, ma si apre nello stesso tempo alle profondità del cuore umano e all'essenza delle «cose sorelle», alla bellezza salvifica della natura come alla desolazione delle periferie milanesi e alle tragedie della storia. La sua è una poesia di ampio respiro che coinvolge i lettori in un dialogo straordinariamente attuale.
Concentrato in appena due anni - rispettivamente gli ultimi prima della prematura morte di Tilde Manzotti e quelli a cavallo dell`ordinazione sacerdotale di Antonio Lupi -, questo epistolario documenta un`amicizia spirituale di singolare intensità e costituisce una conferma, dopo precedenti altissimi nella storia della santità, che l`esperienza cristiana non mortifica, anzi esalta e approfondisce la dimensione dell`affettività umana. Riconosciutisi compagni in una appassionata ricerca di Dio, la serva di Dio che concluderà il suo cammino terreno a poco più di 24 anni, e il giovane domenicano che coronerà nell`esperienza missionaria la sua vita religiosa, divengono testimoni l`una per l`altro della fedeltà di Dio, il cui amore ha la forza di andare al di là della natura e di cambiare perfino il nostro lutto in gioia.
Epistolario inedito di Antonia Pozzi. Gli affetti, le amicizie, la poesia, l'amore per la montagna.