Il libretto, che si offre come aiuto per vivere in modo rinnovato il tempo d'Avvento e di Natale, ha uno stile agile e fresco. Dalla prima domenica di Avvento 2014 fino al Battesimo di Gesù, ogni giorno l'autrice coglie uno spunto dal vivere quotidiano, lo mette in feconda relazione con un versetto della Scrittura tratto dalla liturgia del giorno e ne ricava una pillola di riflessione che accompagna il cammino di conversione, che invita a vedere le cose con gli occhi di Dio.
OPUSCOLO per gli adulti e le famiglie.
In preparazione al Natale 2014, un percorso sul tema della carità e della condivisione in ascolto dei molteplici richiami offerti da papa Francesco che si arricchisce di esperienze di accoglienza, riflessioni, brani della scrittura e tratti dalla Evangelii Gaudium. Il titolo prende spunto da quanto detto dal papa a Betlemme il 25 maggio scorso: “Contemplando la Santa Famiglia qui, a Betlemme, il mio pensiero va spontaneamente a Nazareth”. Sono parole che ci invitano ad andare oltre l'immagine più consueta del Natale per condividere con la Santa Famiglia l'esperienza del vivere quotidiano all'interno della propria casa. Ciò significa che "A Nazaret Gesù cresceva e si fortificava" (lc 2,40), così ogni bambino all'interno della propria famiglia, dovrebbe trovare il luogo naturale per il proprio sviluppo umano e cristiano, secondo il progetto di Dio. Purtroppo però, a molta parte della popolazione mondiale non è garantito né cibo, né acqua potabile, né ambiente sano, né lavoro, né libertà, né pace. La campagna nazionale di Caritas UNA SOLA FAMIGLIA UMANA CIBO PER TUTTI, promossa da una trentina di organismi, associazioni, movimenti ecclesiali, ci ricorda che E' COMPITO NOSTRO contribuire a cambiare la situazione, e sulle parole di papa Francesco “agire come UNA SOLA FAMIGLIA”. Lo stesso tema del diritto al cibo rappresenta anche l’elemento centrale dell’impegno di Caritas verso l’Expo di Milano nel 2015.
Il sussidio
La Parola di Dio è l’unica che ha il potere di cambiarci, di convertirci, attirandoci a una vita differente da quella che conduciamo. Quale tempo migliore dell’Avvento, allora, per rimetterci in ascolto di questa Parola? Questo sussidio pastorale non ha altra funzione se non quella di chiedere dieci minuti del nostro tempo per ritrovarsi, da soli, in famiglia, in comunità, per poter leggere e meditare la Parola delle domeniche di Avvento e Natale.
I preziosi suggerimenti proposti vogliono accompagnare il cammino verso il Natale stimolando il nostro impegno a cambiare vita. Facendo il presepe e l’albero, ci si prepara ad accogliere il Signore Gesù. Ma c’è anche una casa interiore, quella della nostra vita, che deve essere illuminata e addobbata per accogliere la presenza di Cristo salvatore. Facciamolo, guidati dalla sua Parola.
Il testo di ogni domenica è diviso in tre parti:
• Commento alle letture.
• Breve riassunto della riflessione proposta, con qualche parola evidenziata in grassetto, da tradurre in impegno personale.
• Preghiera finale che riassume il senso di ciò che è stato detto o celebrato.