Gabriele Arcangelo ci apre, in questo libro dettato ad Olga, la porta delle Verità che Dio vuole concedere all'umanità di questo millennio; ci spiega molti dei compiti angelici riferiti a noi e le realtà che ci attendono dopo la morte; approfondisce il discorso sulle nostre origini e cosa stiamo affrontando in questo percorso terreno a cui fanno riferimento anche numerose testimonianze di anime del Purgatorio accompagnate dall'Arcangelo e importanti messaggi dettati da Dio Padre, da Gesù e da Maria, oltre a messaggi rilasciati da alcune anime di personaggi famosi già vissuti. Il testo comprende anche varie testimonianze su argomenti d'attualità, in cui parlano Lucifero e alcuni dei suoi demoni, costretti a dichiararsi per intercessione di Maria, Madre di Dio.
Dal momento che Gabriele si è volutamente messo a disposizione dell’umanità in questo compito che sta effettuando con me (...), ho voluto rivolgergli una serie di domande facili a cui lui ha risposto con semplicità e chiarezza disarmanti.
Reputo questo piccolo libro, come tutti gli scritti che ho pubblicato in precedenza, un grande aiuto derivato dalla Misericordia di Dio, una cosa straordinaria e un grande dono per tutti, me compresa.
Ho imparato, nel tempo, che la vicinanza di un angelo, non può che ricondurci a Dio, a Gesù e a Maria: e questo è il principale obiettivo per cui Lui ci ha inviato, in quest’epoca, un suo messaggero di nome Gabriele arcangelo. (L’Autrice)
In questo libro viene rivelato, attraverso gli Arcangeli: il tempo dell'Anticristo e la vanuta del Signore; gli ultimi eventi del calendario di Dio; il nuovo cielo e la nuova terra; lo Spirito Santo rivelato; la città di Dio.
Contenuto del cofanetto: i tre libri che delineano le caratteristiche proprie, il culto e le preghiere rivolte ad ognuno dei tre Arcangeli. Sono disponibili come volumi singoli e in forma di cofanetto.
La tradizione cattolica attribuisce comunemente una grande importanza al culto degli angeli...
"Sono rimasto impressionato dalla profonda spiritualità di questa donna. Quello che mi ha sempre attratto in lei è stata la sua semplicità e il suo senso dell'obbedienza all'autorità ecclesiastica. Natuzza non ha mai fatto niente che potesse mettere in difficoltà la Chiesa. (...) I fenomeni che lei avvertiva durante la Settimana Santa sono il segno del dono che Dio stesso le ha fatto. Natuzza, con la sua forza spirituale, è riuscita a comunicare con tutti." Monsignor Luigi Renzo, Vescovo di Mileto.
Meditazioni e messaggi di un angelo custode, da far proprie e recitare nell'intero corso di un anno.
Nessun essere umano ha in tasca la verità...Per questo Dio mi ha mandato: affinché io, spirito di verità, assolutamente consono al Vangelo di Gesù Cristo, vi parli della Verità tutta intera. Gabriele Arcangelo vi benedice e vi saluta nel Nome di JHS
È possibile congetturare che i Sette Arcangeli svolgano un "ministero di accompagnamento" esercitato per ogni uomo, accanto a quello dell'Angelo custode? Certo è che in questo gruppo San Raffaele occupa per costante tradizione il terzo posto. E il suo merito principale è soprattutto quello di avere riconosciuto l'autorità mariana senza se e senza ma.
Gli arcangeli non sono quegli spiriti “buoni”, così dipinti nell’accezione più negativa del termine da diversi angelologi moderni anche cattolici, ma “scendono letteralmente in guerra” a fianco del popolo cristiano! Sono veri e propri militari, gerarchicamente organizzati a loro volta in vari ordini, che vedono al loro apice un nucleo centrale di comando tattico, militare e religioso di sette generali d’armata. Essi muovono armi ed eserciti, annientano i nemici, spingono gli animi dei Santi al combattimento, riportano vittorie sul campo di battaglia (sia celeste o terreno), tutto ciò nel nome di Nostro Signore Gesù Cristo, per il quale combattono.
Carmine Alvino (Avellino, 1978), avvocato, conciliatore professionista ed esperto in bioetica e in diritto delle nuove tecnologie informatiche, da diversi anni, a seguito di singolari scoperte devozionali, si occupa della conoscenza, dello sviluppo e della diffusione del culto cattolico ai Sette Arcangeli Assistenti al Trono di Dio (Tb 12,15 - Ap 1,4), e più specificamente altresì dell’Arcangelo Uriele, per il quale recentemente ha stilato un’istanza volta alla sua approvazione di oltre 150 pagine, inoltrata alla Congregazione per le Cause dei Santi e al Santo Padre Francesco in data, rispettivamente, 7 e 8 settembre 2016 – attualmente pendente e in attesa di esito – in cui ha chiesto di approvare il nome di S. Uriele e di festeggiarne il culto per il giorno 29 settembre di ogni anno accanto alla Santa Memoria degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. Ha scritto oltre 40 libri sull’argomento, e diversi articoli, e creato un sito internet (www.settearcangeli.it) dedicato a questo tema.
In questo libretto, dopo una breve sintesi teologica sugli angeli, si presenta un angelo in particolare, l'Arcangelo Michele, l'umile condottiero celeste. Seguendo un percorso sistematico che, partendo dai dati della Sacra Scrittura e cogliendo ulteriori elementi dalla riflessione dei Padri della Chiesa, dei Santi e dei Papi, dalla devozione popolare e da altre fonti non meno significative, l'autore - senza la pretesa di esaurire l'argomento - approfondisce la conoscenza di questo nostro misterioso e straordinario amico spirituale.