Si tratta di una breve composizione che presenta un commento a sei affermazioni paradossali del pensiero stoico, che Cicerone tenta, con la sua arte retorica, di rendere accessibili al grande pubblico dei lettori. L'impresa è stimolante per il grande oratore, soprattutto se si tiene conto che gli Stoici adoperavano sovente un linguaggio sintetico e difficile, se non addirittura astruso. La trattazione filosofica si arricchisce di una vasta esemplificazione tratta dalla storia nazionale e dai suoi personaggi più famosi nonché di una serie di ritratti, ricavati dalla vita di ogni giorno.