La psicologia penitenziaria è una recente applicazione della psicologia che si è sviluppata in Italia negli ultimi trentacinque anni. Con psicologia penitenziaria, espressione più adeguata rispetto a psicologia rieducativa o correzionale o carceraria, si intende l'applicazione della psicologia nella fase dell'esecuzione della pena negli istituti penitenziari, nell'esecuzione penale esterna e nella giustizia minorile. Tale applicazione riguarda i detenuti, il personale e l'istituzione. Nel libro è presente parte dei materiali raccolti nei dieci anni di attività della Società Italiana di Psicologia Penitenziaria.
Il testo offre diversi spunti per definire la figura del mediatore di controversie o conciliatore, e le diverse applicazioni di tale ambito professionale, dal sociale alla scuola, dalle relazioni commerciali ai rapporti di lavoro, dalla famiglia alle relazioni internazionali. Inoltre vengono offerte anche diverse analisi di conflitti, nei diversi ambiti di applicazione della mediazione e conciliazione, svolte secondo l'approccio delle check-list o liste di controllo.