Dopo trent'anni di predominio dell'ideologia liberista, la sinistra non è scomparsa. Assistiamo ovunque a nuovi tentativi come quelli di Sanders e Corbyn, che suscitano l'entusiasmo dei giovani e rimettono in discussione il mondo così com'è. Disuguaglianze, crisi della democrazia, nazionalismi: questi i mali che una nuova sinistra deve mettere al centro della propria analisi. Enrico Rossi parte da qui per delineare la sua proposta per l'Italia e per il Partito Democratico, tratteggiando una visione che rifiuta tanto l'estremismo parolaio e inconcludente quanto il pragmatismo amorale. Il governatore della Toscana immagina una sinistra che recuperi il contatto con i propri valori e le sue idee fondative per proporre un'alternativa concreta.
Chi vincerà la sfida dei prossimi anni, la politica o l'antipolitica? Massimo D'Alema va controcorrente e scommette su una sinistra rinnovata per fermare l'avanzare di movimenti di impronta populistica. In questa lunga intervista si sommano la cronaca dei trent'anni passati con autocritiche finora mai pronunciate e punti fermi ribaditi. D'Alema pensa a una sinistra più europea per contrastare l'eterno ritorno del nuovismo, il mito della società civile, le suggestioni tecnocratiche. La sinistra controcorrente di D'Alema si libera dagli ingombranti fardelli del passato ma non accetta le scorciatoie liberiste in economia e plebiscitarie nel sistema politico. È una sinistra che lascia ai più giovani una lettura severa del recente passato ma anche la traccia per diventare classe dirigente.