Dalle ricerche sul costrutto alessitimico sono emerse, in questi anni, importanti conoscenze sul funzionamento dei disturbi mentali ed utili riflessioni sulle possibilità di integrazione dei modelli di cura attualmente a disposizione in ambito psichiatrico e psicologico clinico. La nozione di alessitimia, dibattuta fin dai tempi dell.approccio teorico alla psicosomatica, definisce l'incapacità di dare espressione ai propri contenuti emotivi ed affettivi riformulandosi, ormai unanimemente, sia nella sua accezione di disregolazione emotiva che in qualità di indicatore valido nei più diversi ambiti del trattamento e della ricerca clinica. I diversi contributi proposti in questo volume, nato da un gruppo di ricerca operante nella Clinica Psichiatrica dell'Università degli studi di Milano Bicocca, sono accomunati - all'interno di una lettura tripartita - dall'intento di utilizzare la ricerca sull'alessitimia come chiave di interpretazione di alcuni fenomeni relativi alla genesi ed all'evoluzione di patologie quali i disturbi del comportamento alimentare (DCA) e le dipendenze patologiche (DP). Il testo si rivolge agli operatori di area psicologica, psichiatrica e della neuropsichiatria infantile, nonché a studenti e specializzandi, interessati ad approfondire gli ambiti della ricerca clinica e del trattamento applicati alla psicopatologia di disturbi gravi.