Data di pubblicazione: Ottobre 2012
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€ 16,00
Il più recente e aggiornato studio sul fenomeno della religiosità popolare condotto a partire dai dati dell'indagine sociologica svolta durante l'Ostensione del corpo di Sant'Antonio nel 2010.
Contenuto
Uno studio sulla religiosità popolare condotto a partire dall’indagine sociologica svolta durante l’Ostensione del corpo di sant’Antonio nel 2010 a Padova. Le riflessioni di sociologi, giornalisti, filosofi e teologi, evidenziano come la religiosità popolare non sia residuo del passato, bensì capace di rigenerarsi entrando in relazione con le domande dell’uomo contemporaneo. 200 mila persone in 6 giorni (15 - 20 febbraio 2010) si sono recate alla Basilica di Padova per venerare i resti mortali di sant’Antonio: 60 % donne 64,3 % età tra 30 e 59 anni 41,7 % diplomati 23,7 % laureati Interventi di: A. Castegnaro, U. Sartorio, I. De Sandre, L. Berzano, M. Marzano, G. Giordan, S. Fadel, A.M. Valli, A. Fabris, C. Dotolo, A. Matteo.
Destinatari
Tutti gli interessati al fenomeno della religiosità popolare e della devozione antoniana.
Autore
ALESSANDRO CASTEGNARO, Presidente dell’Osservatorio Socio-Religioso Triveneto, membro del Consiglio Scientifico della sezione «Sociologia della Religione» dell’AIS, insegna Sociologia nella Facoltà Teologica del Triveneto. Tra le ultime pubblicazioni: Religione in standby, (Marcianum Press 2008) e, come curatore: Apprendere la religione, (EDB 2010), C’è campo? Giovani, spiritualità, religione (Marcianum Press 2010). UGO SARTORIO ha insegnato teologia fondamentale e dal 2005 è direttore del «Messaggero di sant’Antonio». Dal 1988 al 1997 e di nuovo dal 2006 è alla direzione della rivista «Credere Oggi». Tra le ultime pubblicazioni: Fare la differenza. Un cristianesimo per la vita buona (Cittadella 2011), Tra notizia e spiritualità. Editoriali sul filo (Cittadella 2012), Scenari della fede. Credere in tempo di crisi (EMP 2012).
Il più recente e aggiornato studio sul fenomeno della religiosità popolare condotto a partire dai dati dell'indagine sociologica svolta durante l'Ostensione del corpo di Sant'Antonio nel 2010.
Contenuto
Uno studio sulla religiosità popolare condotto a partire dall’indagine sociologica svolta durante l’Ostensione del corpo di sant’Antonio nel 2010 a Padova. Le riflessioni di sociologi, giornalisti, filosofi e teologi, evidenziano come la religiosità popolare non sia residuo del passato, bensì capace di rigenerarsi entrando in relazione con le domande dell’uomo contemporaneo. 200 mila persone in 6 giorni (15 - 20 febbraio 2010) si sono recate alla Basilica di Padova per venerare i resti mortali di sant’Antonio: 60 % donne 64,3 % età tra 30 e 59 anni 41,7 % diplomati 23,7 % laureati Interventi di: A. Castegnaro, U. Sartorio, I. De Sandre, L. Berzano, M. Marzano, G. Giordan, S. Fadel, A.M. Valli, A. Fabris, C. Dotolo, A. Matteo.
Destinatari
Tutti gli interessati al fenomeno della religiosità popolare e della devozione antoniana.
Autore
ALESSANDRO CASTEGNARO, Presidente dell’Osservatorio Socio-Religioso Triveneto, membro del Consiglio Scientifico della sezione «Sociologia della Religione» dell’AIS, insegna Sociologia nella Facoltà Teologica del Triveneto. Tra le ultime pubblicazioni: Religione in standby, (Marcianum Press 2008) e, come curatore: Apprendere la religione, (EDB 2010), C’è campo? Giovani, spiritualità, religione (Marcianum Press 2010). UGO SARTORIO ha insegnato teologia fondamentale e dal 2005 è direttore del «Messaggero di sant’Antonio». Dal 1988 al 1997 e di nuovo dal 2006 è alla direzione della rivista «Credere Oggi». Tra le ultime pubblicazioni: Fare la differenza. Un cristianesimo per la vita buona (Cittadella 2011), Tra notizia e spiritualità. Editoriali sul filo (Cittadella 2012), Scenari della fede. Credere in tempo di crisi (EMP 2012).